Rifiuti e inquinamento - Comunicazioni in procedura semplificata per operazioni di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi

Procedimenti
Descrizione procedimento

Comunicazione ai sensi degli articoli 214 e 216 del D.L.vo n. 152/06 e s.m.i. per l'esercizio delle operazioni di recupero dei rifiuti (per nuovi impianti, rinnovi e modifiche sostanziali delle operazioni di recupero), per le tipologie individuate nel D.M. 05/02/98 e s.m.i. per operazioni di  messa in riserva, recupero di materia, recupero energetico e recupero ambientale.

A chi si rivolge
Alle Imprese che effettuano o intendono effettuare attività di gestione rifiuti, che siano:
  • iscritte nel Registro delle Imprese della C.C.I.A.A.
  • già in possesso di tutte le autorizzazioni e certificazioni previste
  • proprietarie dell'area interessata dalla realizzazione dell'impianto o ne abbiano la piena disponibilità
Cosa fare

Accertare se il progetto da proporre è oggetto di verifica di assoggettabilità alla V.I.A. o di V.I.A., in entrambi i casi deve essere presentata la relativa istanza rispettivamente al Servizio Inquinamento e Rifiuti, SIN - AIA o al Servizio Energia Parchi e Natura VIA-VAS.

Accertare la vicinanza dell'impianto proposto ai Siti Rete Natura 2000, ai fini della valutazione di incidenza (il soggetto dovrà verificare con l'Ente competente, la necessità, di predisporre lo studio di incidenza così come previsto dalla Direttiva 92/43/CEE e succ. mod. nonché dal D.P.R. n. 357/97 e succ. mod.).

Dal 13 giugno 2013 le piccole e medie imprese e le imprese con impianti/stabilimenti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.) presentano la Comunicazione ai sensi degli articoli 214 e 216 del D.L.vo n. 152/06 e s.m.i. per l'esercizio delle operazioni di recupero dei rifiuti (per nuovi impianti, rinnovi e modifiche sostanziali delle operazioni di recupero), per le tipologie individuate nel D.M. 05/02/98 e s.m.i. per operazioni di  messa in riserva, recupero di materia, recupero energetico e recupero ambientale, all'interno dell'autorizzazione unica ambientale (A.U.A.), ai sensi del D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59.

Pertanto l'istanza di A.U.A. deve essere deposita unicamente presso il S.U.A.P. (Sportello unico per le attività produttive) competente per territorio, che avvierà le procedure previste per l'ottenimento del provvedimento finale coinvolgendo le amministrazioni competenti.

L'A.U.A. sostituirà e ricomprenderà numerose autorizzazioni in materia ambientale previste a livello provinciale, tra le quali quelle relative alle emissioni in atmosfera, alla gestione dei rifiuti e degli scarichi idrici.

E' fatta comunque salva la facoltà dei gestori degli impianti di non avvalersi dell'autorizzazione unica ambientale nel caso in cui si tratti di attività soggette solo a comunicazione, ovvero ad autorizzazione di carattere generale, ferma restando la presentazione della comunicazione o dell'istanza alla Provincia di Mantova e per il tramite del SUAP.

In tal caso, compilare la domanda allegata completa della documentazione richiesta.

La comunicazione deve essere trasmessa a mezzo PEC  provinciadimantova@legalmail.it o consegnata presso L'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Mantova. Per visualizzare gli orari di apertura dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico clicca qui

Per esercitare i diritti di tutela clicca qui

Costi

Si veda il seguente link esclusivamente in caso di presentazione dell'A.U.A.
Pagamento spese di Istruttoria

Per la tenuta dei registri di cui all'art. 216, comma 3, del D.L.vo 152/06 e s.m.i., e per l'effettuazione dei controlli periodici, l'interessato è tenuto a versare il diritto di iscrizione annuale.

L'importo del diritto è quantificato dal decreto 350/98 da versarsi all'inoltro di ogni nuova comunicazione e successivamente entro ogni anno:

  • Euro 774,59 per CLASSE 1. Quantità annua rifiuti >= 200.000 t. Operazione smaltimento rifiuti non pericolosi nel luogo di produzione degli stessi.
  • Euro 490,64 per CLASSE 2. Quantità annua rifiuti >= 60.000 t e < 200.000 t. Operazione smaltimento rifiuti non pericolosi nel luogo di produzione degli stessi.
  • Euro 387,35 per CLASSE 3. Quantità annua rifiuti >= 15.000 t e < 60.000 t. Operazione smaltimento rifiuti non pericolosi nel luogo di produzione degli stessi.
  • Euro 258,23 per CLASSE 4. Quantità annua rifiuti >= 6.000 t e < 15.000 t. Operazione smaltimento rifiuti non pericolosi nel luogo di produzione degli stessi.
  • Euro 103,30 per CLASSE 5. Quantità annua rifiuti >= 3.000 t e < 6.000 t. Operazione smaltimento rifiuti non pericolosi nel luogo di produzione degli stessi.
  • Euro 51,65 per CLASSE 6. Quantità annua rifiuti < 3.000 t. Operazione smaltimento rifiuti non pericolosi nel luogo di produzione degli stessi.

 

Deve essere prestata una garanzia finanziaria, entro 30 giorni dall'iscrizione al registro.

Tempi

L'esercizio dell'attività può essere intrapreso decorsi 90 giorni dalla data di presentazione della comunicazione di inizio attività, salvo eventuali richieste di integrazioni

Responsabile del procedimento
Giampaolo Galeazzi
Servizio Inquinamento e Rifiuti,  SIN-AIA
 
Dirigente: Sandro Bellini
Area Tutela e Valorizzazione dell'Ambiente
 

Sostituto in caso di inerzia e ritardo del Responsabile del Procedimento e del Dirigente è il Segretario Generale

Referente

Nora Pini

Ufficio  Rifiuti e Bonifiche
Via Principe Amedo, 32
46100 Mantova
tel. 0376/204742 (Ufficio Relazioni con il Pubblico)
Fax 0376 / 366956
Email:nora.pini@provincia.mantova.it