Ciclabili, Provincia al lavoro per il loro restyling in vista della primavera
Nuovo ponticello sulla Mantova - Peschiera
La stagione al momento non
è quella più propizia alle gite in bicicletta ma in
questi mesi la Provincia sta intervenendo sulle piste ciclabili e
ciclovie di competenza per renderle perfettamente fruibili in
primavera.
E non poteva mancare la
sistemazione del ponticello a Monzambano lungo la Mantova -
Peschiera. Nei pressi della diga, vi era infatti una struttura in
legno che, per l'umidità, era particolarmente compromessa.
Il ponticello in legno è così stato sostituito da uno
in 'corten', un particolare materiale in acciaio trattato,
antisdrucciolo, scelto perché più resistente rispetto
al legno che avrebbe risentito negativamente delle condizioni
climatiche della zona. E' di color ruggine per integrarsi meglio
con il paesaggio circostante. Nello stesso tratto della Mantova -
Peschiera, è stata installata una nuova staccionata, lunga
circa 200 metri, in alluminio, che ha sostituito quella
preesistente danneggiata. Anche in questo caso, alla vista, sembra
legno.
Nel frattempo negli uffici di via
Principe Amedeo va avanti il progetto preliminare per un restyling
del tratto nei pressi dell'agriturismo San Girolamo e che porta
verso il Diversivo. Una porzione della ciclabile utilizzata sia dai
cicloturisti che da ciclisti locali. Lì verrà
posizionato un ponte in corten, e sarà rifatto il fondo. Sul
Parcarello verrà fatto un consolidamento della ciclabile e
della staccionata. Nelle prossime settimane sarà anche
sostituita la segnaletica dedicata ai ciclisti.
Verrà inoltre messo in
sicurezza il ponte verso Bosco della Fontana.
"Come Provincia siamo inoltre
impegnati in partenariato con le Regioni Lombardia, Veneto, Emilia
Romagna e Toscana, le Città metropolitane di Bologna e
Firenze e le Province di Verona, Modena, Prato e Pistoia, Fiab e il
Circuito delle città d'arte Padane nel progetto bike tour
Verona - Firenze. Un'iniziativa che gode anche del sostegno del
Ministero dei Beni Culturali e del Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti - spiega la Vice presidente della Provincia Francesca
Zaltieri -. Si tratta di una ciclovia di circa 400 chilometri, di
cui ben 125 sono in territori del mantovano. Si inserirà su
percorsi ciclabili in gran parte già esistenti, come da noi,
e per il resto da realizzare. Il nostro impegno sarà
soprattutto nella sua promozione".
Vista la volontà di 12
comuni di creare lungo il Chiese una connessione con la ciclabile
del Parco Nazionale dell'Adamello, la Provincia sta sostenendo
anche questo progetto. "Si tratta di un'iniziativa ambiziosa -
continua la Zaltieri - che ha come obiettivo quello di rendere
percorribile e ciclabile le sponde del Chiese, oggi praticabili
solo in mountain bike. In questa fase stiamo cercando di creare una
connessione e una progettualità condivisa con i Comuni e
l'Associazione L'Aquila e il Leone. Il primo passo sarà la
sottoscrizione di un protocollo e poi cercheremo di individuare
tutto un reticolo di strade a basso traffico per connettere le due
zone e rendere percorribili le due rive del fiume per una
connessone finale con i sistemi ciclabili esistenti, ossia la
ciclovia delle Colline Moreniche del Garda e la ciclovia dell'Oglio
sud".