Ripartenza dl attività e servizi, 22 milioni di euro da Regione Lombardia
Regione Lombardia stanzia 22 milioni di euro per progettualità integrate pubblico-private, nell'ambito dei Comuni aderenti ai distretti del commercio riconosciuti a livello regionale, per sostenere la ripartenza dei settori commerciale e dei servizi e per lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali a seguito dell'emergenza COVID.
I progetti dovranno essere proposti da partenariati composti da: • Comuni, Comunità Montane e Unioni di Comuni beneficiari, aderenti al Distretto del Commercio; • Associazioni di rappresentanza imprenditoriale del commercio maggiormente rappresentative a livello provinciale ai sensi della Legge 580/1993, aderenti al Distretto del Commercio, altre associazioni di categoria imprenditoriali aderenti al Distretto; • Camere di Commercio ed altri soggetti pubblici; • Altre associazioni di categoria imprenditoriali
Gli interventi realizzati dai Comuni potranno riguardare: 1) Opere di rigenerazione, riqualificazione e adeguamento dell'area e del contesto del Distretto del Commercio; 2) Predisposizione e gestione di servizi comuni per le imprese e l'utenza; 3) Stanziamenti sui bandi per le imprese aggiuntivi rispetto alla quota regionale, a carico dei Comuni, Comunità Montane e Unioni di Comuni o degli altri partner di progetto; 4) Azzeramento o riduzione di imposte locali, sostegno ai canoni locativi o altri incentivi per le imprese.
Gli interventi relativi al settore privato potranno riguardare: 1) Avvio di nuove attività del commercio, della ristorazione, del terziario e dell'artigianato all'interno di spazi sfitti o in disuso, anche sfruttando le possibilità di utilizzo temporaneo consentito dalla l.r. 18/2019, oppure subentro di un nuovo titolare presso una attività esistente, incluso il passaggio generazionale tra imprenditori della stessa famiglia; 2) Rilancio di attività già esistenti del commercio, della ristorazione, del terziario e dell'artigianato; 3) Adeguamento strutturale, organizzativo e operativo dell'attività alle nuove esigenze di sicurezza e protezione della collettività e dei singoli consumatori; 4) Organizzazione di servizi di logistica, trasporto e consegna a domicilio e di vendita online, come parte accessoria di un'altra attività o come attività autonoma di servizio alle imprese, con preferenza per l'utilizzo di sistemi e mezzi a basso impatto ambientale; 5) Accesso, collegamento e integrazione dell'impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto o compartecipazione alla realizzazione di tali infrastrutture e servizi comuni.
I progetti dovranno obbligatoriamente destinare una quota del contributo regionale in conto capitale al finanziamento da parte dei Comuni, Comunità Montane e Unioni di Comuni di interventi realizzati dalle imprese, attraverso bandi ad evidenza pubblica.
Agevolazione prevista: • Fino a € 100.000 in conto capitale, per la concessione di contributi alle imprese con bandi ad evidenza pubblica; • Fino a € 30.000 in conto capitale concesse direttamente a Comuni, Comunità Montane e Unioni di Comuni per spese in conto capitale da loro sostenute; • Fino a € 20.000 di parte corrente concesse direttamente a Comuni, Comunità Montane e Unioni di Comuni per spese di parte corrente da loro sostenute.
Le domande di partecipazione potranno essere inviate a partire dal 1 luglio 2020 (dal 5 giugno per le richieste di premialità aggiuntiva - si veda paragrafo C1 del bando) e fino al 30 settembre attraverso la piattaforma regionale www.bandi.servizirl.it
Per approfondimenti è possibile consultare il bando in allegato