Rifiuti e inquinamento - Autorizzazioni per la realizzazione e gestione degli impianti fissi di recupero e smaltimento rifiuti
Descrizione procedimento | Autorizzazione, rilasciata mediante Determinazione del Responsabile del Servizio Rifiuti e Inquinamento, ai sensi degli articoli 208 o 210 del D.L.vo n. 152/06 e s.m.i., a valle di un procedimento amministrativo che prevede il ricorso alle Conferenze dei Servizi (nuovi impianti e modifiche sostanziali di impianti) riguardanti stazioni di trasferimento r.u., piattaforme di raccolta differenziata r.u., stoccaggio, trattamento chimico-fisico, e altri trattamenti specifici, compostaggio, produzione c.d.r., biostabilizzazione e cernita/selezione/stabilizzazione, trattamento rifiuti inerti, discariche. |
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A chi si rivolge | Alle Imprese che effettuano o intendono effettuare
attività di gestione rifiuti, che siano:
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Cosa fare | Accertare se il progetto da proporre è oggetto di
verifica di assoggettabilità alla V.I.A. o di V.I.A., in
entrambi i casi deve essere presentata la relativa richiesta agli
enti competenti.
Accertare la vicinanza dell'impianto proposto ai Siti Rete
Natura 2000, ai fini della valutazione di incidenza (il soggetto
dovrà verificare con l'Ente competente, la necessità,
di predisporre lo studio di incidenza così come previsto
dalla Direttiva 92/43/CEE e succ. mod. nonché dal D.P.R. n.
357/97 e succ. mod.)
Compilare la domanda sull'applicativo Rifiuti di «Procedimenti e Servizi» all'indirizzo web www.procedimenti.servizirl.it così come previsto dalla D.G.R. n. XI/4174 del 30 dicembre 2020, dovrà, inoltre, essere consegnata alla Provincia una copia di tutta la documentazione anche su supporto informatico. Procedure
paesaggistiche
Negli ambiti assoggettati a
specifica tutela paesaggistica, ovvero a vincolo paesaggistico, i
progetti che alterino lo stato dei luoghi e l'esteriore aspetto
degli edifici sono soggetti ad autorizzazione paesaggistica, ai
sensi dell'art. 146 del D. Lgs. 42/2004 e s.m.i. Contemporaneamente
all'istanza per l'autorizzazione dell'impianto deve essere
presentata l'istanza e la documentazione necessaria per il rilascio
dell'autorizzazione paesaggistica ( si veda sezione
Moduli/Territorio/Procedure paesaggistiche - Autorizzazione
paesaggistica ordinaria o semplificata).
Negli ambiti non assoggettati a
specifica tutela paesaggistica, i progetti che incidono
sull'esteriore aspetto dei luoghi e degli edifici, sono soggetti ad
esame di impatto paesistico, ai sensi dell'art. 35 della Normativa
del Piano Paesaggistico Regionale. Contemporaneamente all'istanza
per l'autorizzazione dell'impianto deve essere presentata la
documentazione per la valutazione dell'esame di impatto paesistico
secondo le specifiche della DGR 11045/2002 e le indicazioni dettate
dalla provincia (si veda sezione Moduli/Territorio/Esame
dell'impatto paesistico dei progetti).
Le procedure paesaggistiche
(rilascio dell'autorizzazione paesaggistica o la valutazione
dell'esame di impatto paesistico) spettano all'Ente competente
all'autorizzazione dell'impianto, secondo le casistiche
sottoelencate:
a). istanza ai sensi dell'art.
208 del D.L.vo 152/06 e s.m.i.:
Le procedure paesaggistiche
competono alla Provincia, Servizio Assetto del Territorio, possono
essere discusse in sede di Conferenza di Servizi ed assunte
nell'ambito del procedimento autorizzativo dell'impianto;
b). comunicazione ai sensi
dell'art. 216 del D.L.vo 152/06 e s.m.i.:
La procedura semplificata prevede
l'effettuazione di una comunicazione di inizio attività che
può essere effettuata solo dopo aver acquisito
preventivamente tutti i titoli abilitativi necessari all'avviamento
dell'esercizio (permesso di costruire, autorizzazione allo scarico,
emissioni in atmosfera, ecc.). Le procedure paesaggistiche sono
effettuate dal Comune competente per territorio, nella fase
relativa al rilascio del permesso di costruire;
c). istanza ai sensi dell'art.
269 del D.L.vo 152/06 e s.m.i.:
nel caso di nuova autorizzazione
o di variante anche non sostanziale all'autorizzazione in essere,
le procedure paesaggistiche competono alla Provincia, Servizio
Assetto del Territorio, possono essere discusse in sede di
Conferenza di Servizi ed assunte nell'ambito del procedimento
autorizzativo dell'impianto;
d). istanza di Autorizzazione
Integrata Ambientale, ai sensi del D.L.vo 152/06 e s.m.i. e
della D.G.R. 30 dicembre 2008, n. 8/8831:
Le procedure paesaggistiche
competono alla Provincia, Servizio Assetto del Territorio, possono
essere discusse in sede di Conferenza di Servizi ed assunte
nell'ambito del procedimento autorizzativo dell'impianto.
La comunicazione deve essere trasmessa a mezzo
PEC
provinciadimantova@legalmail.it o consegnata
presso L'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di
Mantova. Per visualizzare gli orari di apertura dell'Ufficio
Relazioni con il Pubblico
clicca
qui Per esercitare i diritti di tutela clicca qui |
Costi | - Gli oneri dovuti per
l'ISTRUTTORIA sono differenziati in base alle
tipologie di impianto ed alle relative modalità istruttorie
inerenti la specifica richiesta (nuovo impianto, rinnovo, varianti
sostanziali e/o varianti non sostanziali all'impianto, volturazione
dell'autorizzazione, altre modifiche all'autorizzazione di
carattere amministrativo). L'importo degli oneri istruttori
dovrà essere pertanto appositamente quantificato. al momento
della richiesta, con riferimento alla D.G.R. 14 aprile 2002, n.
VII/8882
Deve essere prestata una garanzia finanziaria, al momento dell'avvio effettivo dell'esercizio dell'impianto. - Pagamento in forma virtuale dell' IMPOSTA DI BOLLO pari ad € 16 relativa alla presentazione dell'istanza. Il pagamento dell'imposta di
bollo potrà essere effettuato unitamente al pagamento di
eventuali oneri di istruttoria e/o diritti di segreteria
specificando nella CAUSALE:
Per visualizzare le MODALITA' DI PAGAMENTO clicca qui |
Tempi | 150 giorni dall'avvio del procedimento (nuova autorizzazione e
variante sostanziale)
90 giorni (altre varianti e modifiche) |
Responsabile del procedimento | Giampaolo Galeazzi
Servizio Inquinamento Rifiuti, SIN-AIA Dirigente: Sandro Bellini
Area Tutela e Valorizzazione dell'Ambiente
Sostituto in caso di inerzia e ritardo del Responsabile del Procedimento e del Dirigente è il Segretario Generale Responsabile per le attività volte a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l'accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni pubbliche procedenti all'acquisizione d'ufficio dei dati e allo svolgimento dei controlli sulle dichiarazioni sostitutive è il dott. Giampaolo Galeazzi e-mail: giampaolo.galeazzi@provincia.mantova.it |
Referente | Nora Pini
tel. 0376/204742 (Ufficio Relazioni con il Pubblico)
Ufficio Inquinamento Rifiuti
Via Principe Amedeo, 32
46100 Mantova
Fax 0376 / 366956
Email: nora.pini@provincia.mantova.it
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