Appuntamento con gli artisti alla Casa del Mantegna
Appuntamento con gli artisti alla Casa del Mantegna all'interno
della mostra-laboratorio "Nella Forma e nella Materia": cinque
incontri e workshop tra
ottobre e
novembre in cui studenti e visitatori
potranno conoscere alcuni degli autori in mostra ed approfondire
con loro temi e riflessioni sull'arte.
Aperta da poche settimane alla Casa del Mantegna, "Nella forma e
nella materia" ha già registrato
numeri record: forte della qualità dell'esposizione, delle
opere, del coinvolgimento di decine di artisti e, soprattutto, per
l'originale percorso laboratoriale creato da e per gli studenti.
Proprio per espandere ulteriormente il concetto di "mostra", sono
stati organizzati i primi cinque
workshop in cui gli autori andranno ad
indagare idee, tematiche e riflessioni che sono alla base delle
loro esperienze artistiche. Eventi ad ingresso gratuito pensati per
gli studenti, ma aperti anche a tutti i visitatori che vogliono
saperne di più e raccogliere punti di vista nuovi sulla
realtà. "È una occasione
unica" - spiega la curatrice della
mostra Paola
Artoni - "in una mostra
che copre un secolo di scultura mantovana, gli autori possono
dialogare con cittadini e futuri artisti".
Si comincia venerdì 21 ottobre, alle 10 sempre alla Casa del
Mantegna con "Land Art a Mantova: l'esperienza
di Arte sull'Acqua" incontro dedicato
all'Associazione "Non Capovolgere" e al suo percorso ventennale di
installazioni artistiche sull'acqua. A dialogare con il pubblico
saranno Donata
Negrini e Barbara
Rincicotti. Il secondo appuntamento sarà venerdì
28 ottobre, sempre allo stesso orario
con Ferdinando
Capisani e Roberto
Pedrazzoli in "Storie
d'arte e d'amicizia": due protagonisti della
sezione "Oltre la realtà" in mostra approfondiranno la
storia di un'amicizia tra artisti mantovani che per decenni hanno
creato un cenacolo culturale fatto di condivisione e di scambi
reciproci. Si continua sabato 5
novembre con "Oltre
la realtà: l'esperienza della
patafisica" un importante incontro
con Afro
Somenzari. Artista, performer, gallerista,
curatore e direttore di museo, regista ed editore, è noto a
livello internazionale per avere fondato nel 1994, con Enrico Baj e
Ugo Nespolo, l'Istituto Patafisico Vitellianense. Il fantastico e
il dadaismo sono i suoi leit
motiv e saranno al centro del workshop. "Da
Mantova senza confini" è il titolo dell'incontro di
venerdì 11
novembre con Claudio
Baroni e Paolo
Cavinato:
due artisti nati nel mantovano che hanno trovato successo a fama a
livello internazionale senza mai dimenticare le loro profonde
radici culturali.
Chiude questa prima
rassegna Luca Gemma con
la sua performance "La
Cura" che si terrà venerdì 25
novembre.
In queste settimane sono inoltre in programmazione altri
appuntamenti che, grazie alla collaborazione con le scuole
coinvolte, animeranno ulteriormente la mostra sino alla sua
conclusione, prevista per l'8 gennaio.