la Ministra Lamorgese annuncia arrivo in CDM del DDL di modifica de Pascale Appello al Governo e al Parlamento: approvare presto per costruire le Province
Il Disegno di Legge d riforma del TUEL
che interviene a risolvere alcune delle criticità più
gravi aperte dalla Legge 56/14 è stato trasmesso al
Consiglio dei Ministri dove sarà presto discusso per essere
approvato e iniziare successivamente l'iter parlamentare. Lo ha
annunciato la Ministra dell'Interno Luciana Lamorgese intervenendo
all'Assemblea dei Presidenti di Provincia convocata oggi a
Roma dall'UPI. E per Mantova è intervenuto il
Presidente.
"E' una notizia che attendevamo da tempo
- commenta il Presidente dell'UPI Michele de Pascale - che segna
l'avvio di un percorso che ha come obiettivo quello di riportare le
Province a recuperare la piena dignità di istituzione della
Repubblica".
Il Disegno di legge delega prevede, per
le Province, l'ampliamento delle funzioni fondamentali, tra cui
quelle relative all'adozione del piano strategico triennale, la
gestione e l'organizzazione dei servizi pubblici di ambito
provinciali, la promozione e il coordinamento dello sviluppo
economico e sociale, la pianificazione territoriale di protezione
civile, la tutela e la valorizzazione dell'ambiente. Inoltre,
rispetto agli organi, il testo reintroduce la Giunta provinciale e
allinea i mandati di Consiglio e Presidenza a 5 anni.
"E' un passaggio essenziale - aggiunge de
Pascale - di cui non possiamo che ringraziare la Ministra Lamorgese
con cui in questo ultimo anno abbiamo lavorato con determinazione
per raggiungere questo traguardo niente affatto scontato. Dopo gli
interventi che il Governo Draghi e questo Parlamento hanno messo in
campo per assicurare alle Province le risorse necessarie per
garantire i servizi essenziali e per lanciare un piano di
investimenti per la messa in sicurezza delle scuole superiori e
della rete viaria provinciale con i suoi oltre 30 mila ponti,
questo provvedimento ci permette di costruire la nuova Provincia
che serve al Paese. Una Provincia che semplifica l'amministrazione
sul territorio e promuove lo sviluppo locale.
Ora - conclude il Presidente dell'UPI -
chiediamo a Governo di non fermarsi, di proseguire con la stessa
determinazione e di procedere speditamente all'approvazione del DDL
Delega, lasciando al Parlamento la possibilità di
intervenire a correggere o implementare il testo. Alle forze
politiche chiediamo di guardare a questo provvedimento come ad una
misura necessaria per i cittadini, per restituire forza ai
territori, per costruire uno sviluppo omogeneo che tiene insieme
tutto il territorio".
Richieste che sono state formalizzate in
un Ordine del Giorno che è stato sottoscritto da tutti i
Presidenti delle Province italiane e che sarà votato da
tutti i Consigli Provinciali per essere inviato, con la firma dei
76 Presidenti e dei 900 Consiglieri provinciali in rappresentanza
di oltre 5.500 Comuni e più di 32 milioni e 500 mila
cittadine e cittadini, al Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella, alla Presidente del Senato Maria Elisabetta
Alberti Casellati, al Presidente della Camera dei Deputati Roberto
Fico, al Presidente del Consiglio Mario Draghi e a tutto il
Governo.