Provincia di Mantova

Siglato oggi il primo protocollo d'intesa in Italia per la gestione delle emergenze tra Confindustria Mantova, Provincia di Mantova e PGE (Programma Gestione Emergenze) del Comitato Piccola Industria Mantova per la collaborazione ed il coordinamento degli interventi delle imprese in caso di calamità o altre emergenze. Il documento deriva dall'accordo nazionale tra il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Confindustria e dal Programma Gestione Emergenze di Confindustria.

Il protocollo rappresenta un'intesa strategica che ha come finalità il supporto del sistema Confindustriale agli Enti nel fornire aiuto concreto ai territori colpiti da eventi eccezionali, lo sviluppo di un programma di azione comune rivolto alle imprese, al fine di raggiungere una maggiore resilienza degli impianti produttivi e la crescita della cultura diffusa della protezione civile. Il PGE prevede l'attivazione entro 24/48 ore dalla calamità, in coordinamento con la Protezione Civile, ed un'operatività totale 24/24h, 7 giorni su 7.  

Il PGE nasce a seguito dell'esperienza maturata in occasione del terremoto dell'Emilia Romagna del 2012, quando ci si rese conto della necessità di coordinare la grande generosità e lo slancio solidale delle imprese italiane in occasione di calamità naturali ed eventi tragici, per sviluppare un livello di risposta più strutturato ed efficace, senza dispersione di energie e risorse di fronte a un'emergenza

"La Provincia ha sempre avuto un'attenzione particolare sul tema della sicurezza idrogeologica legata al Po e in generale verso la tutela e difesa del territorio rispetto alle calamità naturali". Il commento di Paolo Gelaotti, vice presidente della Provincia di Mantova -La disponibilità di Confindustria a sviluppare una collaborazione è un segno tangibile di coesione territoriale di cui trarrà beneficio tutta la collettività.

"Il PGE - commenta Edgardo Bianchi - presidente di Confindustria Mantova - rappresenta la concretizzazione di due delle linee di indirizzo che Confindustria Mantova vuole proporre nel prossimo triennio: la promozione della cultura dell'impresa, intesa anche come responsabilità sociale, e la tutela e valorizzazione del territorio".

Esprime grande soddisfazione per l'accordo siglato il Presidente di Assoservizi, vice presidente di Confindustria Mantova Fabio Viani e referente sul territorio del Pge: "Il protocollo formalizza e potenzia il coinvolgimento del mondo imprenditoriale nel fornire aiuto alle popolazioni  e ai territori colpiti da calamità e prevede che vengano organizzate attività di formazione, di sensibilizzazione e di informazione in materia di rischi aziendali, anche attraverso l'organizzazione di "giornate della prevenzione".

Per Giorgio Luitprandi, Presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Mantova e, come Viani, referente territoriale del PGE, l'auspicio è quello che "questo protocollo possa costituire esempio e stimolo per altri territori a dotarsi di un piano in cui le aziende possano fornire un aiuto concreo nel momento del bisogno"

Conclude Diego Mingarelli - Vice Presidente Piccola Industria per Resilienza e PGE: "La manifattura diffusa e la capillarità territoriale delle nostre aziende rendono necessari strumenti efficaci e accessibili, che abbiano come obiettivo la tutela della continuità produttiva delle imprese. Il PGE, in questo senso, rappresenta un modello di successo non solo perché mette a sistema la gestione di eventi traumatici (calamità, pandemie, shock finanziari ecc.) ma perché punta a far cogliere la centralità di una Business Continuity che, attraverso la prevenzione e la messa in sicurezza delle imprese, sia in grado di produrre valore anche per le comunità e i territori coinvolti. Per questo è fondamentale che la proficua collaborazione pubblico-privato nel PGE, sviluppata a livello nazionale con la Protezione Civile, trovi declinazioni territoriali sempre più diffuse. E l'intesa siglata da Confindustria Mantova, Provincia di Mantova e PGE credo rappresenti un ottimo punto di partenza e una buona prassi da valorizzare ed estendere".