Si dal Consiglio all'acquisto dell'area per ampliare l'Itis Fermi

Si creerà un nuovo polo scolastico a Borgochiesanuova in grado di accogliere anche aule dell’Isabella D’Este
 

Parere favorevole del Consiglio provinciale a procedere nell'iter d'acquisizione dell'area adiacente all'Itis Fermi di Mantova per l'ampliamento dell'istituto scolastico.

Il via libera è arrivato nella seduta del 2 novembre 2020 che ha dato l'ok all'atto di indirizzo per l'acquisto del terreno per 850.000 euro oltre a IVA, prezzo massimo d'acquisto proposto dalla Provincia alla "Sansedoni Siena S.p.A" che ha accettato l'offerta.

L'edificio che ospita attualmente l'Itis è stato costruito in più fasi dalla metà del Novecento, ed è costituito da più padiglioni integrati tra di loro, per un volume riscaldato utile di poco meno di 70.000 metri cubi ed una superficie lorda di poco meno di 20.000 metri quadri. La verifica di sicurezza strutturale e sismica dell'intero plesso è stata completata nel 2019 (nel 2014 era stata effettuata sui corpi prefabbricati/biennio e nel 2018-2019 sui corpi con struttura in opera), evidenziando una serie di carenze prestazionali rispetto sia alla sollecitazione sismica, sia al carico da neve che in quest'ultimo caso comporterebbe una limitazione d'uso per i due padiglioni di maggiore età della scuola, che ospitano i laboratori di chimica e alcune aule didattiche, i laboratori di meccanica, la sala ritrovo/mensa ed il bar.    

Stimato che un adeguamento dei locali attuali avrebbe costi maggiori di una nuova realizzazione, sono stati presi contatti con il Comune di Mantova, competente alla programmazione urbanistica del territorio, per individuare un'area nelle vicinanze della sede scolastica con caratteristiche idonee alla costruzione di un nuovo plesso scolastico superiore per le attività dell'I.S. "E.Fermi" attualmente ospitate nei padiglioni più datati della scuola. L'area, che è stata localizzata nell'ambito del Piano di Recupero Urbano "Borgochiesanuova", è già stata urbanizzata ed, è la più vicina in linea d'aria (50 m circa da confine a confine) alla sede dell'I.S. "E.Fermi", nonché quella che presenta l'estensione superficiale più adatta allo scopo. Di fronte il Comune di Mantova sta realizzando un nuovo palazzetto dello sport: la superficie si trova sul lato opposto della linea ferroviaria rispetto alla sede attuale dell'I.S. "E.Fermi": per il superamento di tale barriera urbana è già prevista la realizzazione di un sottopasso pedonale, i cui fondi sono già stati incamerati dal Comune di Mantova che provvederà direttamente all'opera. Il nuovo sottopasso consentirà quindi il collegamento diretto dell'area scolastica attuale con il comparto "Borgochiesanuova". L'acquisizione dell'area permetterà di redigere un progetto quadro del nuovo insediamento, la cui realizzazione potrebbe articolarsi per successivi stralci realizzativi, con la progressiva dismissione/demolizione dei vecchi padiglioni corrispondenti agli edifici di nuova costruzione.

Ma non solo: l'area individuata consente un analogo intervento anche per la sede dell'Istituto Superiore "I.d'Este" di via Rippa 1, per il quale la progettazione di fattibilità dell'adeguamento sismico del padiglione delle aule didattiche, già realizzata, prevede un costo analogo a quello per la demolizione e ricostruzione dell'immobile (vincolato): la disponibilità dell'area consentirebbe di spostare parte delle aule nella nuova costruzione.  

Con l'acquisto dell'area inoltre, nei prossimi anni, si potranno candidare a finanziamento statale le opere di ricostruzione dei singoli padiglioni, sulla scorta dei progetti in fase di compilazione, permettendo la progressiva realizzazione in quel settore della città di Mantova del più ampio insediamento di edilizia superiore del territorio provinciale, servito da stazione ferroviaria, stazione autobus, collegamento con il sistema di tangenziali della città, valorizzando le economie di scala e le sinergie istituzionali che questo tipo di iniziative comportano, e mettendo a disposizione dei cittadini e delle famiglie spazi sicuri ed all'avanguardia per una didattica al passo con i tempi.  

Comunicati Stampa
Data 02-11-2020
Ora 18:09
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Si dal Consiglio all'acquisto dell'area per ampliare l'Itis Fermi
Descrizione breve Si creerà un nuovo polo scolastico a Borgochiesanuova in grado di accogliere anche aule dell’Isabella D’Este
Descrizione
 

Parere favorevole del Consiglio provinciale a procedere nell'iter d'acquisizione dell'area adiacente all'Itis Fermi di Mantova per l'ampliamento dell'istituto scolastico.

Il via libera è arrivato nella seduta del 2 novembre 2020 che ha dato l'ok all'atto di indirizzo per l'acquisto del terreno per 850.000 euro oltre a IVA, prezzo massimo d'acquisto proposto dalla Provincia alla "Sansedoni Siena S.p.A" che ha accettato l'offerta.

L'edificio che ospita attualmente l'Itis è stato costruito in più fasi dalla metà del Novecento, ed è costituito da più padiglioni integrati tra di loro, per un volume riscaldato utile di poco meno di 70.000 metri cubi ed una superficie lorda di poco meno di 20.000 metri quadri. La verifica di sicurezza strutturale e sismica dell'intero plesso è stata completata nel 2019 (nel 2014 era stata effettuata sui corpi prefabbricati/biennio e nel 2018-2019 sui corpi con struttura in opera), evidenziando una serie di carenze prestazionali rispetto sia alla sollecitazione sismica, sia al carico da neve che in quest'ultimo caso comporterebbe una limitazione d'uso per i due padiglioni di maggiore età della scuola, che ospitano i laboratori di chimica e alcune aule didattiche, i laboratori di meccanica, la sala ritrovo/mensa ed il bar.    

Stimato che un adeguamento dei locali attuali avrebbe costi maggiori di una nuova realizzazione, sono stati presi contatti con il Comune di Mantova, competente alla programmazione urbanistica del territorio, per individuare un'area nelle vicinanze della sede scolastica con caratteristiche idonee alla costruzione di un nuovo plesso scolastico superiore per le attività dell'I.S. "E.Fermi" attualmente ospitate nei padiglioni più datati della scuola. L'area, che è stata localizzata nell'ambito del Piano di Recupero Urbano "Borgochiesanuova", è già stata urbanizzata ed, è la più vicina in linea d'aria (50 m circa da confine a confine) alla sede dell'I.S. "E.Fermi", nonché quella che presenta l'estensione superficiale più adatta allo scopo. Di fronte il Comune di Mantova sta realizzando un nuovo palazzetto dello sport: la superficie si trova sul lato opposto della linea ferroviaria rispetto alla sede attuale dell'I.S. "E.Fermi": per il superamento di tale barriera urbana è già prevista la realizzazione di un sottopasso pedonale, i cui fondi sono già stati incamerati dal Comune di Mantova che provvederà direttamente all'opera. Il nuovo sottopasso consentirà quindi il collegamento diretto dell'area scolastica attuale con il comparto "Borgochiesanuova". L'acquisizione dell'area permetterà di redigere un progetto quadro del nuovo insediamento, la cui realizzazione potrebbe articolarsi per successivi stralci realizzativi, con la progressiva dismissione/demolizione dei vecchi padiglioni corrispondenti agli edifici di nuova costruzione.

Ma non solo: l'area individuata consente un analogo intervento anche per la sede dell'Istituto Superiore "I.d'Este" di via Rippa 1, per il quale la progettazione di fattibilità dell'adeguamento sismico del padiglione delle aule didattiche, già realizzata, prevede un costo analogo a quello per la demolizione e ricostruzione dell'immobile (vincolato): la disponibilità dell'area consentirebbe di spostare parte delle aule nella nuova costruzione.  

Con l'acquisto dell'area inoltre, nei prossimi anni, si potranno candidare a finanziamento statale le opere di ricostruzione dei singoli padiglioni, sulla scorta dei progetti in fase di compilazione, permettendo la progressiva realizzazione in quel settore della città di Mantova del più ampio insediamento di edilizia superiore del territorio provinciale, servito da stazione ferroviaria, stazione autobus, collegamento con il sistema di tangenziali della città, valorizzando le economie di scala e le sinergie istituzionali che questo tipo di iniziative comportano, e mettendo a disposizione dei cittadini e delle famiglie spazi sicuri ed all'avanguardia per una didattica al passo con i tempi.