Istituto Falcone d Asola, cosa è stato fatto e cosa si sta facendo per reperire nuovi spazi

La sede dell'Istituto "A. Falcone" è gestita dalla Provincia secondo quanto stabilito dalla legge sull'edilizia scolastica del 1996. In precedenza le sedi delle scuole superiori erano gestite in parte dalle Province in parte dai Comuni, secondo la proprietà delle stesse.

L'edificio e l'intera area dell'istituto Falcone erano e sono di proprietà del Comune di Asola, che dopo il 1996 ha deciso di trasferirne alla Provincia la sola gestione ma non la proprietà.

L'ente, quindi, ha provveduto e sta provvedendo a proprie esclusive spese a tutti gli adeguamenti e miglioramenti dell'edificio: rimozione amianto, rifacimento pavimenti, facciate e impianti, adeguamenti antincendio, sostituzione serramenti, adeguamenti sismici, riqualificazione della palestra, ecc. ecc.

Negli ultimi anni l'Istituto Falcone ha visto un forte aumento di iscrizioni che ha comportato la necessità di ampliare gli spazi scolastici.

Ogni intervento di ampliamento della scuola deve essere concordato dalla Provincia con il Comune di Asola proprietario dell'immobile e dell'area. Nel 2014 è stato costruito un primo ampliamento dell'immobile dal Comune, cui la Provincia rifonde annualmente le conseguenti spese di ammortamento. Tale nuovo immobile prevede la possibilità di ampliamento per sopraelevazione, ma il Comune non ha ritenuto di consentire a tale intervento sulla base di proprie autonome valutazioni tecnico - economiche.

La Provincia non dispone di proprietà immobiliari in Asola, e gli ambienti proposti dal Comune in Palazzo Tosio non risultano adeguati per una destinazione scolastica, in particolare per ragioni di sicurezza antincendio.

Pertanto in assenza di reali alternative, la Provincia ha provveduto ad eseguire una pubblica indagine di mercato per l'individuazione di una soluzione di proprietà privata da acquisire in locazione.

Tale indagine è stata condotta nel rispetto dei principi e delle procedure richieste ad una pubblica amministrazione per garantire la trasparenza degli atti, l'imparzialità delle valutazioni e l'adeguatezza delle soluzioni tecniche e giuridiche e ha portato all'individuazione di un immobile adeguato alle esigenze previa realizzazione di impegnativi e costosi lavori di adattamento.

Con l'offerente è stata condotta una serrata trattativa che ha comportato una riduzione di oltre un terzo del canone annuale di locazione inizialmente richiesto, con evidente e notevole risparmio per le casse pubbliche.

Le attività di adeguamento dell'immobile individuato non sono a carico della Provincia, ma della proprietà,  che vi sta provvedendo nel rispetto delle procedure previste dalle leggi.    

 

L'attività menzionata è stata svolta dalla Provincia in accordo con la Dirigenza dell'Istituto Falcone e con il Comune di Asola, durante il periodo più acuto della pandemia, con tutte le conseguenti difficoltà per l'esecuzione dei sopralluoghi, i contatti con gli interlocutori, le dilazioni di legge per i tempi delle procedure pubbliche, il fermo dei cantieri, gli obblighi di smart-work imposti ai dipendenti per legge, etc., ed ha portato all'individuazione di una soluzione tecnicamente buona e per nulla scontata, che consentirà di sopperire alle necessità dell'istituto Falcone per i prossimi anni.

Comunicati Stampa
Data 25-09-2020
Ora 12:37
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Istituto Falcone d Asola, cosa è stato fatto e cosa si sta facendo per reperire nuovi spazi
Descrizione

La sede dell'Istituto "A. Falcone" è gestita dalla Provincia secondo quanto stabilito dalla legge sull'edilizia scolastica del 1996. In precedenza le sedi delle scuole superiori erano gestite in parte dalle Province in parte dai Comuni, secondo la proprietà delle stesse.

L'edificio e l'intera area dell'istituto Falcone erano e sono di proprietà del Comune di Asola, che dopo il 1996 ha deciso di trasferirne alla Provincia la sola gestione ma non la proprietà.

L'ente, quindi, ha provveduto e sta provvedendo a proprie esclusive spese a tutti gli adeguamenti e miglioramenti dell'edificio: rimozione amianto, rifacimento pavimenti, facciate e impianti, adeguamenti antincendio, sostituzione serramenti, adeguamenti sismici, riqualificazione della palestra, ecc. ecc.

Negli ultimi anni l'Istituto Falcone ha visto un forte aumento di iscrizioni che ha comportato la necessità di ampliare gli spazi scolastici.

Ogni intervento di ampliamento della scuola deve essere concordato dalla Provincia con il Comune di Asola proprietario dell'immobile e dell'area. Nel 2014 è stato costruito un primo ampliamento dell'immobile dal Comune, cui la Provincia rifonde annualmente le conseguenti spese di ammortamento. Tale nuovo immobile prevede la possibilità di ampliamento per sopraelevazione, ma il Comune non ha ritenuto di consentire a tale intervento sulla base di proprie autonome valutazioni tecnico - economiche.

La Provincia non dispone di proprietà immobiliari in Asola, e gli ambienti proposti dal Comune in Palazzo Tosio non risultano adeguati per una destinazione scolastica, in particolare per ragioni di sicurezza antincendio.

Pertanto in assenza di reali alternative, la Provincia ha provveduto ad eseguire una pubblica indagine di mercato per l'individuazione di una soluzione di proprietà privata da acquisire in locazione.

Tale indagine è stata condotta nel rispetto dei principi e delle procedure richieste ad una pubblica amministrazione per garantire la trasparenza degli atti, l'imparzialità delle valutazioni e l'adeguatezza delle soluzioni tecniche e giuridiche e ha portato all'individuazione di un immobile adeguato alle esigenze previa realizzazione di impegnativi e costosi lavori di adattamento.

Con l'offerente è stata condotta una serrata trattativa che ha comportato una riduzione di oltre un terzo del canone annuale di locazione inizialmente richiesto, con evidente e notevole risparmio per le casse pubbliche.

Le attività di adeguamento dell'immobile individuato non sono a carico della Provincia, ma della proprietà,  che vi sta provvedendo nel rispetto delle procedure previste dalle leggi.    

 

L'attività menzionata è stata svolta dalla Provincia in accordo con la Dirigenza dell'Istituto Falcone e con il Comune di Asola, durante il periodo più acuto della pandemia, con tutte le conseguenti difficoltà per l'esecuzione dei sopralluoghi, i contatti con gli interlocutori, le dilazioni di legge per i tempi delle procedure pubbliche, il fermo dei cantieri, gli obblighi di smart-work imposti ai dipendenti per legge, etc., ed ha portato all'individuazione di una soluzione tecnicamente buona e per nulla scontata, che consentirà di sopperire alle necessità dell'istituto Falcone per i prossimi anni.