Indirizzo meccanica e meccatronica allo Strozzi: ci sono le condizioni per attivarlo

Oggi in Provincia il tavolo per il dimensionamento e l’offerta formativa per l’anno scolastico 2021/2022

Le condizioni ora ci sono e potrebbe essere attivato già dal prossimo anno scolastico l'indirizzo meccanica, meccatronica ed energia all'istituto Strozzi di Palidano. Lo ha comunicato oggi Francesca Zaltieri, consigliere provinciale con delega all'istruzione e alla formazione professionale in occasione dell'incontro in videoconferenza del Tavolo provinciale per il dimensionamento e l'offerta formativa per l'anno scolastico 2021/2022. "A fronte di una riproposizione della progettualità maggiormente articolata e di nuove risorse a disposizione, la Provincia è ora nelle condizioni per poter sostenere l'avvio di questa richiesta che ora comunque intendiamo condividere con tutti i componenti del Tavolo" ha spiegato Zaltieri. Tra le motivazioni a sostegno dell'attivazione del corso l'esigenza legata alle attività produttive del territorio (distretto della meccanica e della meccatronica) sostenuta da una interlocuzione con le amministrazioni locali, il fatto che nel distretto di Suzzara non esista un istituto tecnico "industriale", l'arricchimento dell'offerta formativa e la possibilità per lo Strozzi di rinnovare la propria capacità progettuale e la dotazione strumentale di spazi e attrezzature sufficiente per l'avvio del biennio, da implementare per il triennio. La richiesta era stata sostenuta anche dalla Camera di Commercio. Restando sempre in ambito di offerta formativa, l'Arti e Mestieri di Suzzara ha chiesto un indirizzo per operatore alla ristorazione e allestimento sala e somministrazione bevande "personalizzato per ragazzi con disabilità" visto l'aumento di utenza con disabilità certificata: in questo modo si darebbe possibilità di scelta alle famiglie tra i due corsi. Vi sarebbe poi la disponibilità a collaborare di Cooperative sociali del territorio che gestiscono attività di ristorazione, bar e altre attività complementari.

La proposta di piano dell'offerta e di dimensionamento dovrà essere decretata dal Presidente della Provincia entro il 30 ottobre 2020 per poi essere inviata alla Regione a cui spetterà la parola finale sulle scelte.

A proposito del Piano di dimensionamento, tra le proposte pervenute alla Provincia quella del Comune di Castrelbelforte di accorpamento delle locali scuole che attualmente fanno parte dell'Istituto comprensivo Mantova 1 con quello di Roverbella. Tra i motivi addotti a sostengo della richiesta:

  • Costituzione dell'Unione di Comuni "Essevum" tra Roverbella e Castelbelforte

  • la costituzione dell'Unione è scaturita da un'esperienza quinquennale di "gestione associata" delle funzioni dei due Comuni, tra cui "edilizia scolastica, organizzazione e gestione dei servizi scolastici"

  • dal 2015 un "Ufficio unico" per entrambi i Comuni si occupa dell'organizzazione e della gestione di tutte le attività di competenza comunale relative ai servizi scolastici (predisposizione Piano diritto allo studio, gare d'appalto per la fornitura dei servizi, acquisti di materiale di facile consumo, rapporti con le Istituzioni scolastiche, ecc)

  • Continuità territoriale tra i due Comuni

  • Entrambi i Comuni fanno parte del medesimo Distretto sociale

  • Razionalizzazione e stabilizzazione della rete scolastica

  • Ottimizzazione dell'organizzazione e della gestione dei servizi scolastici complementari

  • Coerenza con i principi costitutivi e con le finalità dell'Unione dei Comuni

  • Invarianza del contingente organico dei dirigenti scolastici e degli uffici di segreteria dei due Istituti Comprensivi interessati

     

    A favore si sono espressi i comuni di Roverbella e Castelbelforte nonché l'Unione dei due Comuni Essevum e il Consiglio d'istituto dell'istituto comprensivo di Roverbella. Contrario il Comune di Mantova perché l'accorpamento attuale ha creato un I.C. equilibrato nella sua entità numerica e funzionale e la variazione determinerebbe uno squilibrio negli assetti raggiunti; l'I.C. Mantova 1 ha consentito la realizzazione di progettualità e collaborazioni resa possibile dalla ricchezza e diversità dei territori di riferimento che andrebbero perse. Con la variazione di assetto, si assisterebbe ad un impoverimento delle risorse professionali dell'I.C. Mantova 1. Stessa posizione per il consiglio d'istituto del Comprensivo Mantova 1 per cui la proposta di accorpamento delle tre scuole "Pinocchio", "Martiri di Belfiore" e "Mameli" all'IC Roverbella interrompe il percorso di costruzione di identità d'Istituto attuato a più livelli mediante la costruzione di prassi educative, collaborazioni con esperti e figure professionali, ampliamento dell'Offerta Formativa (come ad esempio l'Indirizzo Musicale), implementazioni di progetti di riconosciuto valore culturale e formativo.

    Tra meno di un mese il Tavolo sarà convocato di nuovo e in quella occasione la Provincia raccoglierà i pareri dei diversi rappresentanti dato che oggi tutti hanno chiesto un momento di riflessione su tutte le proposte illustrate nel corso della video conferenza.  

Comunicati Stampa
Data 23-09-2020
Ora 16:58
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Indirizzo meccanica e meccatronica allo Strozzi: ci sono le condizioni per attivarlo
Descrizione breve Oggi in Provincia il tavolo per il dimensionamento e l’offerta formativa per l’anno scolastico 2021/2022
Descrizione

Le condizioni ora ci sono e potrebbe essere attivato già dal prossimo anno scolastico l'indirizzo meccanica, meccatronica ed energia all'istituto Strozzi di Palidano. Lo ha comunicato oggi Francesca Zaltieri, consigliere provinciale con delega all'istruzione e alla formazione professionale in occasione dell'incontro in videoconferenza del Tavolo provinciale per il dimensionamento e l'offerta formativa per l'anno scolastico 2021/2022. "A fronte di una riproposizione della progettualità maggiormente articolata e di nuove risorse a disposizione, la Provincia è ora nelle condizioni per poter sostenere l'avvio di questa richiesta che ora comunque intendiamo condividere con tutti i componenti del Tavolo" ha spiegato Zaltieri. Tra le motivazioni a sostegno dell'attivazione del corso l'esigenza legata alle attività produttive del territorio (distretto della meccanica e della meccatronica) sostenuta da una interlocuzione con le amministrazioni locali, il fatto che nel distretto di Suzzara non esista un istituto tecnico "industriale", l'arricchimento dell'offerta formativa e la possibilità per lo Strozzi di rinnovare la propria capacità progettuale e la dotazione strumentale di spazi e attrezzature sufficiente per l'avvio del biennio, da implementare per il triennio. La richiesta era stata sostenuta anche dalla Camera di Commercio. Restando sempre in ambito di offerta formativa, l'Arti e Mestieri di Suzzara ha chiesto un indirizzo per operatore alla ristorazione e allestimento sala e somministrazione bevande "personalizzato per ragazzi con disabilità" visto l'aumento di utenza con disabilità certificata: in questo modo si darebbe possibilità di scelta alle famiglie tra i due corsi. Vi sarebbe poi la disponibilità a collaborare di Cooperative sociali del territorio che gestiscono attività di ristorazione, bar e altre attività complementari.

La proposta di piano dell'offerta e di dimensionamento dovrà essere decretata dal Presidente della Provincia entro il 30 ottobre 2020 per poi essere inviata alla Regione a cui spetterà la parola finale sulle scelte.

A proposito del Piano di dimensionamento, tra le proposte pervenute alla Provincia quella del Comune di Castrelbelforte di accorpamento delle locali scuole che attualmente fanno parte dell'Istituto comprensivo Mantova 1 con quello di Roverbella. Tra i motivi addotti a sostengo della richiesta:

  • Costituzione dell'Unione di Comuni "Essevum" tra Roverbella e Castelbelforte

  • la costituzione dell'Unione è scaturita da un'esperienza quinquennale di "gestione associata" delle funzioni dei due Comuni, tra cui "edilizia scolastica, organizzazione e gestione dei servizi scolastici"

  • dal 2015 un "Ufficio unico" per entrambi i Comuni si occupa dell'organizzazione e della gestione di tutte le attività di competenza comunale relative ai servizi scolastici (predisposizione Piano diritto allo studio, gare d'appalto per la fornitura dei servizi, acquisti di materiale di facile consumo, rapporti con le Istituzioni scolastiche, ecc)

  • Continuità territoriale tra i due Comuni

  • Entrambi i Comuni fanno parte del medesimo Distretto sociale

  • Razionalizzazione e stabilizzazione della rete scolastica

  • Ottimizzazione dell'organizzazione e della gestione dei servizi scolastici complementari

  • Coerenza con i principi costitutivi e con le finalità dell'Unione dei Comuni

  • Invarianza del contingente organico dei dirigenti scolastici e degli uffici di segreteria dei due Istituti Comprensivi interessati

     

    A favore si sono espressi i comuni di Roverbella e Castelbelforte nonché l'Unione dei due Comuni Essevum e il Consiglio d'istituto dell'istituto comprensivo di Roverbella. Contrario il Comune di Mantova perché l'accorpamento attuale ha creato un I.C. equilibrato nella sua entità numerica e funzionale e la variazione determinerebbe uno squilibrio negli assetti raggiunti; l'I.C. Mantova 1 ha consentito la realizzazione di progettualità e collaborazioni resa possibile dalla ricchezza e diversità dei territori di riferimento che andrebbero perse. Con la variazione di assetto, si assisterebbe ad un impoverimento delle risorse professionali dell'I.C. Mantova 1. Stessa posizione per il consiglio d'istituto del Comprensivo Mantova 1 per cui la proposta di accorpamento delle tre scuole "Pinocchio", "Martiri di Belfiore" e "Mameli" all'IC Roverbella interrompe il percorso di costruzione di identità d'Istituto attuato a più livelli mediante la costruzione di prassi educative, collaborazioni con esperti e figure professionali, ampliamento dell'Offerta Formativa (come ad esempio l'Indirizzo Musicale), implementazioni di progetti di riconosciuto valore culturale e formativo.

    Tra meno di un mese il Tavolo sarà convocato di nuovo e in quella occasione la Provincia raccoglierà i pareri dei diversi rappresentanti dato che oggi tutti hanno chiesto un momento di riflessione su tutte le proposte illustrate nel corso della video conferenza.