Edilizia scolastica, ripresa a pieno ritmo per i cantieri della Provincia

Tra nuovi dispositivi di sicurezza e l'applicazione di rigorose misure per tutelare i lavoratori edili vista l'emergenza da Covid 19, sono riprese le attività nei cantieri aperti dalla Provincia presso edifici scolastici di proprietà dell'ente. Aggiornati i piani di sicurezza del cantiere e delle diverse ditte, le imprese si sono rimesse in attività.

A Mantova, si sta intervenendo al liceo Belfiore: dal 4 maggio gli operai stanno lavorando nella parte dell'edificio che ospita gli uffici dove sono in corso sistemazioni di adeguamento dei locali alle più recenti disposizioni in materia antisismica e in via di realizzazione nuovi controsoffitti per 300 mila euro. Restando in città, sono in via di rifacimento le facciate, tetto e controsoffitti di sicurezza interni del D'Este. I costi dell'intera operazione ammontano a 400 mila euro.

Dal 19 maggio si sta procedendo con riprese strutturali e lavori di messa in sicurezza antisismica anche all'Itis con l'obiettivo di concluderli prima della metà di settembre (in questo caso la Provincia investirà 530 mila euro). Spostandoci in provincia, a Viadana già dalla scorsa settimana gli operai sono all'opera per la realizzazione della nuova palestra nell'ex istituto San Giovanni Bosco. La sospensione dei lavori era stata data il 24 marzo scorso e se non ci saranno nuovi stop a fine novembre 2020  l'intervento del costo di circa 1.600.000 euro potrebbe essere concluso.
Restando a Viadana, piena operatività anche al Sanfelice dove sono in corso lavori di miglioramento sismico alla palestra e di sistemazione di porte e finestre per una spesa che si aggira sui 300 mila euro. Alla ripresa dell'anno scolastico a settembre, la scuola sarà pronta per riaccogliere gli studenti in presenza.

Riprenderanno invece la prossima settimana gli interventi al Dal Prato di Guidizzolo: in programma adeguamenti antisismici e di elementi strutturali oltre al restauro della facciata sul lato strada. Importo complessivo delle diverse lavorazioni mezzo milione di euro.

Tra la fine di giugno e gli inizi di luglio, il Servizio Edilizia della Provincia conta di far partire i cantieri all'istituto Falcone di Asola (valore mezzo milione di euro) per l'adeguamento antisismico della palestra e al Centro di Formazione Professionale di Castiglione delle Stiviere i cui lavori sono stati da poco appaltati. Negli ultimi due casi i tempi di esecuzione si protrarranno però oltre settembre.   

"La Provincia appena vi sono state le condizioni per ripartire in sicurezza anche nei cantieri, ha fatto riattivare con grande celerità i lavori negli edifici scolastici di proprietà - spiega Francesca Zaltieri, consigliere delegato all'istruzione ed edilizia scolastica - . E questa è per noi una risposta importante in tema di sicurezza nelle scuole in vista della ripresa delle lezioni a settembre. Ma non solo: far operare nuovamente le imprese è anche un grande impulso per la ripresa economica e di tutto il tessuto sociale che ruota intorno all'economia. La reputiamo insomma un'azione significativa visto il difficile momento che sta attraversando il nostro Paese. Una boccata d'ossigeno per tutte le attività che ruotano attorno all'edilizia scolastica. E questo è stato possibile anche per il grande senso di responsabilità del Settore edilizia dell'ente, dalla dirigente a tutto il personale che anche nei momenti più difficili dell'emergenza Covid hanno continuato a lavorare per essere pronti a ripartire non appena ve ne fosse la possibilità". 

 

Comunicati Stampa
Data 29-05-2020
Ora 19:46
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Edilizia scolastica, ripresa a pieno ritmo per i cantieri della Provincia
Descrizione

Tra nuovi dispositivi di sicurezza e l'applicazione di rigorose misure per tutelare i lavoratori edili vista l'emergenza da Covid 19, sono riprese le attività nei cantieri aperti dalla Provincia presso edifici scolastici di proprietà dell'ente. Aggiornati i piani di sicurezza del cantiere e delle diverse ditte, le imprese si sono rimesse in attività.

A Mantova, si sta intervenendo al liceo Belfiore: dal 4 maggio gli operai stanno lavorando nella parte dell'edificio che ospita gli uffici dove sono in corso sistemazioni di adeguamento dei locali alle più recenti disposizioni in materia antisismica e in via di realizzazione nuovi controsoffitti per 300 mila euro. Restando in città, sono in via di rifacimento le facciate, tetto e controsoffitti di sicurezza interni del D'Este. I costi dell'intera operazione ammontano a 400 mila euro.

Dal 19 maggio si sta procedendo con riprese strutturali e lavori di messa in sicurezza antisismica anche all'Itis con l'obiettivo di concluderli prima della metà di settembre (in questo caso la Provincia investirà 530 mila euro). Spostandoci in provincia, a Viadana già dalla scorsa settimana gli operai sono all'opera per la realizzazione della nuova palestra nell'ex istituto San Giovanni Bosco. La sospensione dei lavori era stata data il 24 marzo scorso e se non ci saranno nuovi stop a fine novembre 2020  l'intervento del costo di circa 1.600.000 euro potrebbe essere concluso.
Restando a Viadana, piena operatività anche al Sanfelice dove sono in corso lavori di miglioramento sismico alla palestra e di sistemazione di porte e finestre per una spesa che si aggira sui 300 mila euro. Alla ripresa dell'anno scolastico a settembre, la scuola sarà pronta per riaccogliere gli studenti in presenza.

Riprenderanno invece la prossima settimana gli interventi al Dal Prato di Guidizzolo: in programma adeguamenti antisismici e di elementi strutturali oltre al restauro della facciata sul lato strada. Importo complessivo delle diverse lavorazioni mezzo milione di euro.

Tra la fine di giugno e gli inizi di luglio, il Servizio Edilizia della Provincia conta di far partire i cantieri all'istituto Falcone di Asola (valore mezzo milione di euro) per l'adeguamento antisismico della palestra e al Centro di Formazione Professionale di Castiglione delle Stiviere i cui lavori sono stati da poco appaltati. Negli ultimi due casi i tempi di esecuzione si protrarranno però oltre settembre.   

"La Provincia appena vi sono state le condizioni per ripartire in sicurezza anche nei cantieri, ha fatto riattivare con grande celerità i lavori negli edifici scolastici di proprietà - spiega Francesca Zaltieri, consigliere delegato all'istruzione ed edilizia scolastica - . E questa è per noi una risposta importante in tema di sicurezza nelle scuole in vista della ripresa delle lezioni a settembre. Ma non solo: far operare nuovamente le imprese è anche un grande impulso per la ripresa economica e di tutto il tessuto sociale che ruota intorno all'economia. La reputiamo insomma un'azione significativa visto il difficile momento che sta attraversando il nostro Paese. Una boccata d'ossigeno per tutte le attività che ruotano attorno all'edilizia scolastica. E questo è stato possibile anche per il grande senso di responsabilità del Settore edilizia dell'ente, dalla dirigente a tutto il personale che anche nei momenti più difficili dell'emergenza Covid hanno continuato a lavorare per essere pronti a ripartire non appena ve ne fosse la possibilità".