Valori Agricoli Medi, fissate le tariffe per il 2020

Dalla Commissione Provinciale espropri: prezzi in calo

Fissati dalla Commissione Provinciale Espropri i Valori Agricoli Medi dei terreni agricoli, quei valori cioè essenzialmente utilizzati nell'ambito delle procedure di espropriazione per pubblica utilità delle aree non edificabili e in particolare per la determinazione delle indennità aggiuntive di espropriazione previste per i proprietari coltivatori diretti/imprenditori agricoli a titolo professionale e per i fittavoli/coloni dei fondi oggetto di esproprio. I prezzi approvati dall'organismo presieduto dal dottor Nicola Balboni, saranno validi per tutto il 2020.

La determinazione dei Valori agricoli medi è stata preceduta da un'approfondita analisi dei valori fondiari rinvenuti negli atti di compravendita registrati in provincia di Mantova che nel 2019 sono stati 526, ed estratti dai membri dell'Agenzia delle Entrate.

L'analisi ha evidenziato, anche quest'anno, un generale calo dei prezzi dei terreni nel territorio provinciale che si attesta attorno al meno 6%. In particolare, la zona collinare e l'ostigliese sono le Regioni Agrarie con le maggiori contrazioni dei prezzi (rispettivamente - 20,5% e - 13,3%). Deboli incrementi si sono avuti nell'area di Roncoferraro-Castelbelforte (Regione Agraria 3b) e nel viadanese-Marcaria (Regione Agraria 4).

"Il calo del mercato fondiario - sottolinea il Presidente della Commissione Nicola Balboni -, che prosegue con questo trend dal 2014 e le cui cause sono da indagare, è indice di sofferenza del settore agricolo, dove la valorizzazione dei patrimoni subisce una contrazione. Tuttavia, si devono ricordare anche gli effetti positivi di queste contrazioni e mi riferisco all'accesso alla terra da parte degli agricoltori e alla minor incidenza sui costi di produzione. Infine, si devono sottolineare i minori costi per la collettività in caso di espropri per la realizzazione di opere di pubbliche".

Come negli anni precedenti gli esiti dell'indagine sul mercato fondiario sono stati impiegati per orientare la determinazione dei Valori Agricoli Medi, cercando di far convergere i due valori. Infatti, disponendo ormai di tre annate con campioni altamente rappresentativi del mercato fondiario, la Commissione provinciale espropri intende avvicinare progressivamente i valori agricoli medi ai valori della terra rilevati. E' quindi stato adottato un sistema di ponderazione dei Valori Agricoli Medi rispetto ai prezzi rilevati.

Anche quest'anno la collaborazione con l'Agenzia delle Entrate è stata assai preziosa per i lavori della Commissione, in quanto le elaborazioni effettuate consentono di ancorare i Valori Agricoli Medi a dati oggettivi del mercato fondiario. "L'esperienza mantovana, grazie soprattutto al lavoro del presidente precedente, il dottor Castelli, è unica in Italia e viene osservata con grande interesse dal mondo della ricerca" conclude Balboni.

 



Comunicati Stampa
Data 06-02-2020
Ora 17:00
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Valori Agricoli Medi, fissate le tariffe per il 2020
Descrizione breve Dalla Commissione Provinciale espropri: prezzi in calo
Descrizione

Fissati dalla Commissione Provinciale Espropri i Valori Agricoli Medi dei terreni agricoli, quei valori cioè essenzialmente utilizzati nell'ambito delle procedure di espropriazione per pubblica utilità delle aree non edificabili e in particolare per la determinazione delle indennità aggiuntive di espropriazione previste per i proprietari coltivatori diretti/imprenditori agricoli a titolo professionale e per i fittavoli/coloni dei fondi oggetto di esproprio. I prezzi approvati dall'organismo presieduto dal dottor Nicola Balboni, saranno validi per tutto il 2020.

La determinazione dei Valori agricoli medi è stata preceduta da un'approfondita analisi dei valori fondiari rinvenuti negli atti di compravendita registrati in provincia di Mantova che nel 2019 sono stati 526, ed estratti dai membri dell'Agenzia delle Entrate.

L'analisi ha evidenziato, anche quest'anno, un generale calo dei prezzi dei terreni nel territorio provinciale che si attesta attorno al meno 6%. In particolare, la zona collinare e l'ostigliese sono le Regioni Agrarie con le maggiori contrazioni dei prezzi (rispettivamente - 20,5% e - 13,3%). Deboli incrementi si sono avuti nell'area di Roncoferraro-Castelbelforte (Regione Agraria 3b) e nel viadanese-Marcaria (Regione Agraria 4).

"Il calo del mercato fondiario - sottolinea il Presidente della Commissione Nicola Balboni -, che prosegue con questo trend dal 2014 e le cui cause sono da indagare, è indice di sofferenza del settore agricolo, dove la valorizzazione dei patrimoni subisce una contrazione. Tuttavia, si devono ricordare anche gli effetti positivi di queste contrazioni e mi riferisco all'accesso alla terra da parte degli agricoltori e alla minor incidenza sui costi di produzione. Infine, si devono sottolineare i minori costi per la collettività in caso di espropri per la realizzazione di opere di pubbliche".

Come negli anni precedenti gli esiti dell'indagine sul mercato fondiario sono stati impiegati per orientare la determinazione dei Valori Agricoli Medi, cercando di far convergere i due valori. Infatti, disponendo ormai di tre annate con campioni altamente rappresentativi del mercato fondiario, la Commissione provinciale espropri intende avvicinare progressivamente i valori agricoli medi ai valori della terra rilevati. E' quindi stato adottato un sistema di ponderazione dei Valori Agricoli Medi rispetto ai prezzi rilevati.

Anche quest'anno la collaborazione con l'Agenzia delle Entrate è stata assai preziosa per i lavori della Commissione, in quanto le elaborazioni effettuate consentono di ancorare i Valori Agricoli Medi a dati oggettivi del mercato fondiario. "L'esperienza mantovana, grazie soprattutto al lavoro del presidente precedente, il dottor Castelli, è unica in Italia e viene osservata con grande interesse dal mondo della ricerca" conclude Balboni.

 



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