Mantova, laboratorio diffuso per l'occupabilità

Progetto emblematico

Creare vere e proprie botteghe digitali dove sperimentare, studiare e produrre prototipi e progetti personalizzati, ideati e realizzati su misura a seconda delle necessità specifiche dell'utente.

FabLab diffusi nelle scuole e nei centri di formazione professionale della provincia dove utilizzare tecnologie proprie della fabbricazione digitale quali stampa 3D, taglio laser e frese a controllo. Possibilità di impiego? Dall'alta cucina al tessile, dall'agricoltura alla chimica, dal design alla grafica.

E' questo l'obiettivo del Laboratorio territoriale diffuso per l'occupabilità, progetto selezionato tra le 17 proposte candidate dal territorio mantovano nell'ambito del bando per erogazioni emblematiche della Fondazione Cariplo e ritenuto meritorio di finanziamento anche da Regione Lombardia per le sue caratteristiche di esemplarità e innovatività. Ieri il via ufficiale alle attività che coinvolgono quasi tutti gli Istituti superiori virgiliani, tre Centri di Formazione Professionale, il polo di Mantova del Politecnico, Promoimpresa e la Provincia nel ruolo di capofila.

Il progetto, che si svilupperà nei prossimi due anni, si propone di realizzare sul territorio una rete diffusa di laboratori per la fabbricazione digitale, in ottica di industria 4.0, di attivare progettualità in grado di far dialogare sistema scolastico e imprenditoriale, con attività di formazione, di orientamento al lavoro, alternanza scuola lavoro, anche attraverso formule innovative di partecipazione come gli hackathon. Significativo l'investimento di risorse: 1,8 milioni di euro. L'iniziativa muove in stretta sinergia con la realizzazione del laboratorio territoriale di Mantova in fase di realizzazione nel plesso scolastico del Bonomi Mazzolari (ex-Vinci) e finanziato dal MIUR.

Sul piano strategico, il progetto investe:

·                    nella costruzione delle premesse infrastrutturali per un impiego mirato e diffuso delle tecnologie digitali e 4.0, da realizzare attrezzando il sistema dell'istruzione e della formazione professionale provinciale;

·                    nella costruzione di un modello territoriale di stretta, articolata e strutturata interconnessione tra scuole, studenti e imprese in una prospettiva tecnologico-digitale, essenziale per il futuro sviluppo del sistema produttivo e nella formazione di risorse umane con competenze di alto profilo, che possano incrementare le potenzialità di sviluppo del territorio e l'occupabilità dei giovani, anche attraverso esperienze autoimprenditive;

·                    nella diffusione di una consapevolezza tra gli studenti, la popolazione e le imprese circa l'importanza delle competenze digitali sul piano sistemico (sviluppo produttivo ed economico) e personale-professionale (occupabilità e esercizio pieno dei diritti di cittadinanza), consapevolezza che potrà trovare sul territorio alimento nella disponibilità diffusa di sollecitazioni tecnologiche (attraverso la rete dei laboratori digitali) e opportunità formative articolate (di base, specialistiche e di alto profilo), nonché occasioni costanti di esercizio creativo e produttivo, opportunità di collaborazione tra giovani e imprese per lo sviluppo e la realizzazione di idee innovative di prodotto e di processo.

"In un contesto come quello attuale di continua e rapida trasformazione tecnologica e digitale - spiega il presidente della Provincia Beniamino Morselli - l'iniziativa che avviamo rappresenta un pilastro della politica di sviluppo territoriale e, mi auguro possa trovare la piena collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, per offrire alle nostre nuove generazioni l'opportunità di formarsi per affrontare le sfide digitali e tecnologiche, e crei l'occasione per costruire i profili professionali del presente e del futuro".

 

 

Comunicati Stampa
Data 19-11-2019
Ora 08:56
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Mantova, laboratorio diffuso per l'occupabilità
Descrizione breve Progetto emblematico
Descrizione

Creare vere e proprie botteghe digitali dove sperimentare, studiare e produrre prototipi e progetti personalizzati, ideati e realizzati su misura a seconda delle necessità specifiche dell'utente.

FabLab diffusi nelle scuole e nei centri di formazione professionale della provincia dove utilizzare tecnologie proprie della fabbricazione digitale quali stampa 3D, taglio laser e frese a controllo. Possibilità di impiego? Dall'alta cucina al tessile, dall'agricoltura alla chimica, dal design alla grafica.

E' questo l'obiettivo del Laboratorio territoriale diffuso per l'occupabilità, progetto selezionato tra le 17 proposte candidate dal territorio mantovano nell'ambito del bando per erogazioni emblematiche della Fondazione Cariplo e ritenuto meritorio di finanziamento anche da Regione Lombardia per le sue caratteristiche di esemplarità e innovatività. Ieri il via ufficiale alle attività che coinvolgono quasi tutti gli Istituti superiori virgiliani, tre Centri di Formazione Professionale, il polo di Mantova del Politecnico, Promoimpresa e la Provincia nel ruolo di capofila.

Il progetto, che si svilupperà nei prossimi due anni, si propone di realizzare sul territorio una rete diffusa di laboratori per la fabbricazione digitale, in ottica di industria 4.0, di attivare progettualità in grado di far dialogare sistema scolastico e imprenditoriale, con attività di formazione, di orientamento al lavoro, alternanza scuola lavoro, anche attraverso formule innovative di partecipazione come gli hackathon. Significativo l'investimento di risorse: 1,8 milioni di euro. L'iniziativa muove in stretta sinergia con la realizzazione del laboratorio territoriale di Mantova in fase di realizzazione nel plesso scolastico del Bonomi Mazzolari (ex-Vinci) e finanziato dal MIUR.

Sul piano strategico, il progetto investe:

·                    nella costruzione delle premesse infrastrutturali per un impiego mirato e diffuso delle tecnologie digitali e 4.0, da realizzare attrezzando il sistema dell'istruzione e della formazione professionale provinciale;

·                    nella costruzione di un modello territoriale di stretta, articolata e strutturata interconnessione tra scuole, studenti e imprese in una prospettiva tecnologico-digitale, essenziale per il futuro sviluppo del sistema produttivo e nella formazione di risorse umane con competenze di alto profilo, che possano incrementare le potenzialità di sviluppo del territorio e l'occupabilità dei giovani, anche attraverso esperienze autoimprenditive;

·                    nella diffusione di una consapevolezza tra gli studenti, la popolazione e le imprese circa l'importanza delle competenze digitali sul piano sistemico (sviluppo produttivo ed economico) e personale-professionale (occupabilità e esercizio pieno dei diritti di cittadinanza), consapevolezza che potrà trovare sul territorio alimento nella disponibilità diffusa di sollecitazioni tecnologiche (attraverso la rete dei laboratori digitali) e opportunità formative articolate (di base, specialistiche e di alto profilo), nonché occasioni costanti di esercizio creativo e produttivo, opportunità di collaborazione tra giovani e imprese per lo sviluppo e la realizzazione di idee innovative di prodotto e di processo.

"In un contesto come quello attuale di continua e rapida trasformazione tecnologica e digitale - spiega il presidente della Provincia Beniamino Morselli - l'iniziativa che avviamo rappresenta un pilastro della politica di sviluppo territoriale e, mi auguro possa trovare la piena collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, per offrire alle nostre nuove generazioni l'opportunità di formarsi per affrontare le sfide digitali e tecnologiche, e crei l'occasione per costruire i profili professionali del presente e del futuro".

 

 

Avvio progetto emblemtatico LTO