Si alla Mantova - Cremona, no al taglio dei fondi per riqualificare il ponte tra Ostiglia e Revere

Fronte compatto dei Sindaci del territorio in vista dell’incontro in Regione col Governatore Fontana

Puntare decisi sulla realizzazione dell'autostrada Mantova - Cremona ma cercando di avere risposte precise su tempi di realizzazione, cantierabilità, bancabilità, flussi di traffico e sostenibilità. E' quanto hanno deciso i sindaci della Commissione Infrastrutture riuniti oggi a Palazzo di Bagno su  iniziativa del presidente della Provincia Beniamino Morselli in vista dell'incontro programmato per il 30 luglio con il Governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana.

Ma si è parlato molto anche della riqualificazione del ponte sul Po tra Ostiglia e Revere e dei 20 milioni di euro che rischiano di essere persi per quell'infrastruttura. L'assessore Regionale Claudia Maria Terzi nei giorni scorsi ha infatti comunicato che il Provveditorato per le opere pubbliche interregionale per l'Emilia Romagna e la Lombardia, braccio operativo del Ministero delle infrastrutture trasporti ha bocciato il progetto di Anas che prevedeva l'ampliamento del ponte utilizzando il ponte ferroviario dismesso. La bocciatura ha come conseguenza il fatto che difficilmente si riuscirà a riprogettare e appaltare i lavori entro il 2021 termine ultimo per poter usufruire dei 20 milioni di euro (fondi europei) destinati al ponte di Ostiglia in base al Patto per la Lombardia. "Se tre milioni e mezzo potranno essere impiegati per riprogettare l'opera, per gli altri 16 e mezzo dobbiamo batterci perché non finiscano fuori dal territorio mantovano - afferma il numero uno di Palazzo di Bagno sintetizzando la posizione degli altri sindaci -. Se ci diranno che essendo fondi destinati a interventi su strade statali dovranno necessariamente essere reimpiegati su altre infrastrutture di Anas in Lombardia, chiederemo allora che lo Stato garantisca al territorio mantovano la stessa cifra".

Alberto Borsari, sindaco di Borgo Mantovano ha ribadito che il territorio è pronto a ribellarsi e mobilitarsi se lo stanziamento destinato al ponte sul Po tra Ostiglia e Revere dovesse essere dirottato altrove.

Tra le proposte uscite dal tavolo anche quella di investire eventualmente i 16 milioni nel completamento di Pope e Gronda nord e nella riqualificazione della provinciale 49 tra Suzzara e il casello autostradale di Pegognaga.

Con la realizzazione della Mantova - Cremona, oltre all'aggiornamento dei costi, sarà anche chiesta la realizzazione delle opere complementari a partire dall'Asse sud di Mantova.

 

 

Comunicati Stampa
Data 22-07-2019
Ora 18:12
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Si alla Mantova - Cremona, no al taglio dei fondi per riqualificare il ponte tra Ostiglia e Revere
Descrizione breve Fronte compatto dei Sindaci del territorio in vista dell’incontro in Regione col Governatore Fontana
Descrizione

Puntare decisi sulla realizzazione dell'autostrada Mantova - Cremona ma cercando di avere risposte precise su tempi di realizzazione, cantierabilità, bancabilità, flussi di traffico e sostenibilità. E' quanto hanno deciso i sindaci della Commissione Infrastrutture riuniti oggi a Palazzo di Bagno su  iniziativa del presidente della Provincia Beniamino Morselli in vista dell'incontro programmato per il 30 luglio con il Governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana.

Ma si è parlato molto anche della riqualificazione del ponte sul Po tra Ostiglia e Revere e dei 20 milioni di euro che rischiano di essere persi per quell'infrastruttura. L'assessore Regionale Claudia Maria Terzi nei giorni scorsi ha infatti comunicato che il Provveditorato per le opere pubbliche interregionale per l'Emilia Romagna e la Lombardia, braccio operativo del Ministero delle infrastrutture trasporti ha bocciato il progetto di Anas che prevedeva l'ampliamento del ponte utilizzando il ponte ferroviario dismesso. La bocciatura ha come conseguenza il fatto che difficilmente si riuscirà a riprogettare e appaltare i lavori entro il 2021 termine ultimo per poter usufruire dei 20 milioni di euro (fondi europei) destinati al ponte di Ostiglia in base al Patto per la Lombardia. "Se tre milioni e mezzo potranno essere impiegati per riprogettare l'opera, per gli altri 16 e mezzo dobbiamo batterci perché non finiscano fuori dal territorio mantovano - afferma il numero uno di Palazzo di Bagno sintetizzando la posizione degli altri sindaci -. Se ci diranno che essendo fondi destinati a interventi su strade statali dovranno necessariamente essere reimpiegati su altre infrastrutture di Anas in Lombardia, chiederemo allora che lo Stato garantisca al territorio mantovano la stessa cifra".

Alberto Borsari, sindaco di Borgo Mantovano ha ribadito che il territorio è pronto a ribellarsi e mobilitarsi se lo stanziamento destinato al ponte sul Po tra Ostiglia e Revere dovesse essere dirottato altrove.

Tra le proposte uscite dal tavolo anche quella di investire eventualmente i 16 milioni nel completamento di Pope e Gronda nord e nella riqualificazione della provinciale 49 tra Suzzara e il casello autostradale di Pegognaga.

Con la realizzazione della Mantova - Cremona, oltre all'aggiornamento dei costi, sarà anche chiesta la realizzazione delle opere complementari a partire dall'Asse sud di Mantova.

 

 

Commissione Infrastrutture