Nuovo ponte tra San Benedetto e Bagnolo, oggi la consegna dei lavori
Consegnati ufficialmente oggi al raggruppamento temporaneo di imprese Toto - Vezzola i lavori di ristrutturazione del Ponte sul Po tra Bagnolo San Vito e San Benedetto sulla ex S.S. 413 "Romana".
E ieri con determina del dirigente dell'Area Lavori pubblici e trasporti della Provincia Giovanni Urbani è stato approvato il progetto esecutivo presentato dalle imprese il 20 febbraio scorso.
Le società Toto - Vezzola, infatti, nel rispetto dei tempi contrattuali, avevano trasmesso il progetto esecutivo dei lavori redatto con il supporto di professionisti di società specializzate nella realizzazione di ponti e strutture complesse.
In precedenza lo stesso raggruppamento di imprese aveva presentato, in sede di gara e come previsto dal bando, il progetto definitivo dei lavori che era poi stato approvato dalla Conferenza di servizi conclusasi a luglio dello scorso anno.
Alla consegna dei lavori di oggi erano presenti per la Provincia il dirigente dell'Area Lavori Pubblici Giovanni Urbani, il direttore dei lavori Antonio Covino e il responsabile del procedimento Giulio Biroli. Per le imprese i direttori tecnici Nicola Ieva e Massimo Pietrantoni.
OBIETTIVI del nuovo ponte:
- Miglioramento della sicurezza stradale
- Miglioramento della fruizione paesistico - percettiva del manufatto
- Segnalazione dei percorsi stradali, ciclopedonali e di navigazione
- Riduzione degli impatti ambientali
- Minimizzazione delle interruzioni di traffico stradale e fluviale
- Riduzione dei costi di manutenzione e gestione dell'opera
INTERVENTI MIGLIORATIVI RELATIVI A:
- Tecniche di varo del ponte
- Aspetti architettonici dell'opera
- Gestione del materiale di demolizione con particolare riferimento alle modalità di smaltimento
- Opere compensative per una migliore fruizione dell'opera e per un minor impatto ambientale
- 18 giorni di interruzione del traffico
- 2 brevi periodi di operatività in alveo (per il varo dell'intero nuovo impalcato)
- 10 anni di manutenzione gratuita dell'opera
- 1840 metri di parapetti informativi
- Implementazione del sistema di fruibilità (1 terrazza panoramica, 12 punti di seduta lungo il percorso ciclopedonale, 1900 metri di area di sosta attrezzata)
- 1 sottopasso ciclopedonale
- 1300 metri di percorsi ciclopedonali
Previso un piano informativo integrato per seguire passo dopo passo i lavori. Saranno piantumati 3048 esemplari arborei e arbustivi. Per collegare la pista ciclabile esistente con quella di nuova realizzazione lungo il ponte, verrà realizzata una gradonata dotata di scivolo per biciclette e di un muro di sostegno per la piena accessibilità a tutti. Il passaggio tra le due piste ciclopedonali avverrà attraverso un sottopasso con rivestimento di acciaio cor - ten sul lato inferiore. I parapetti saranno dei veri e propri elementi di fruizione e conoscenza del territorio. Verranno poste indicazioni mirate sulle opportunità turistiche della zona, le bellezze naturali e gli elementi di pregio del territorio. In corrispondenza dello storico punto di attraversamento del Po, in sponda destra per mezzo di un vecchio ponte di barche, è prevista un'area di sosta, attrezzata con tavoli da picnic, cestini e pannelli informativi che ripercorreranno la storia del ponte.
Data | 28-04-2017 |
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Ora | 13:23 |
Rubrica | per il cittadino per enti ed imprese |
Titolo | Nuovo ponte tra San Benedetto e Bagnolo, oggi la consegna dei lavori |
Descrizione breve | Approvato il progetto esecutivo |
Descrizione |
Consegnati ufficialmente oggi al raggruppamento temporaneo di imprese Toto - Vezzola i lavori di ristrutturazione del Ponte sul Po tra Bagnolo San Vito e San Benedetto sulla ex S.S. 413 "Romana". E ieri con determina del dirigente dell'Area Lavori pubblici e trasporti della Provincia Giovanni Urbani è stato approvato il progetto esecutivo presentato dalle imprese il 20 febbraio scorso. Le società Toto - Vezzola, infatti, nel rispetto dei tempi contrattuali, avevano trasmesso il progetto esecutivo dei lavori redatto con il supporto di professionisti di società specializzate nella realizzazione di ponti e strutture complesse. In precedenza lo stesso raggruppamento di imprese aveva presentato, in sede di gara e come previsto dal bando, il progetto definitivo dei lavori che era poi stato approvato dalla Conferenza di servizi conclusasi a luglio dello scorso anno. Alla consegna dei lavori di oggi erano presenti per la Provincia il dirigente dell'Area Lavori Pubblici Giovanni Urbani, il direttore dei lavori Antonio Covino e il responsabile del procedimento Giulio Biroli. Per le imprese i direttori tecnici Nicola Ieva e Massimo Pietrantoni.
OBIETTIVI del nuovo ponte: - Miglioramento della sicurezza stradale - Miglioramento della fruizione paesistico - percettiva del manufatto - Segnalazione dei percorsi stradali, ciclopedonali e di navigazione - Riduzione degli impatti ambientali - Minimizzazione delle interruzioni di traffico stradale e fluviale - Riduzione dei costi di manutenzione e gestione dell'opera
INTERVENTI MIGLIORATIVI RELATIVI A: - Tecniche di varo del ponte - Aspetti architettonici dell'opera - Gestione del materiale di demolizione con particolare riferimento alle modalità di smaltimento - Opere compensative per una migliore fruizione dell'opera e per un minor impatto ambientale - 18 giorni di interruzione del traffico - 2 brevi periodi di operatività in alveo (per il varo dell'intero nuovo impalcato) - 10 anni di manutenzione gratuita dell'opera - 1840 metri di parapetti informativi - Implementazione del sistema di fruibilità (1 terrazza panoramica, 12 punti di seduta lungo il percorso ciclopedonale, 1900 metri di area di sosta attrezzata) - 1 sottopasso ciclopedonale - 1300 metri di percorsi ciclopedonali
Previso un piano informativo integrato per seguire passo dopo passo i lavori. Saranno piantumati 3048 esemplari arborei e arbustivi. Per collegare la pista ciclabile esistente con quella di nuova realizzazione lungo il ponte, verrà realizzata una gradonata dotata di scivolo per biciclette e di un muro di sostegno per la piena accessibilità a tutti. Il passaggio tra le due piste ciclopedonali avverrà attraverso un sottopasso con rivestimento di acciaio cor - ten sul lato inferiore. I parapetti saranno dei veri e propri elementi di fruizione e conoscenza del territorio. Verranno poste indicazioni mirate sulle opportunità turistiche della zona, le bellezze naturali e gli elementi di pregio del territorio. In corrispondenza dello storico punto di attraversamento del Po, in sponda destra per mezzo di un vecchio ponte di barche, è prevista un'area di sosta, attrezzata con tavoli da picnic, cestini e pannelli informativi che ripercorreranno la storia del ponte.
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