Istituto Sanfelice, la Provincia non è in ritardo
Provincia di Mantova replica alle affermazioni del capogruppo
consiliare Lega Nord Romano Bellini sui presunti ritardi dell'ente
nelle comunicazioni sulla situazione dell'istituto Tecnico
Sanfelice di Viadana. E spiega perché non si è perso
tempo. L
'indagine strumentale è stata voluta proprio
dall'amministrazione provinciale per avere un quadro dettagliato
sulla situazione degli sugli edifici scolastici, finanziata dal Ministero
dell'Istruzione.
Trattandosi di un'indagine di tipo strumentale, che ha fornito moltissime informazioni numeriche, c'è stata la necessità di analizzare e rielaborare i dati, la relativa elaborazione è stata trasmessa dai professionisti incaricati nel mese di ottobre. Alle indagini strumentali e ai relativi esiti, sono seguiti controlli in loco. Ogni caso che a livello strumentale poteva potenzialmente presentare situazioni di rischio è stato verificato in concreto con un'operazione che in gergo tecnico si definisce di battitura.
I ragazzi e tutto il personale scolastico non sono mai stati a rischio poiché le parti che nelle relazioni dei professionisti esterni presentavano potenziali situazioni di pericolo sono state sottoposte ad accurati controlli che hanno escluso distacchi in atto o imminenti.
Adesso la Provincia sta procedendo con i lavori di messa in sicurezza definitiva in parte già iniziati e che proseguiranno a gennaio.
Ribadiamo infine che l'operato della Provincia è stato scrupoloso e tempestivo perché è stata la stessa Provincia a voler effettuare questi accertamenti per prevenire eventuali situazioni di pericolo.
Ai consiglieri provinciali, che hanno presentato interrogazioni sull'argomento, sarà data risposta dettagliata nel corso del prossimo Consiglio Provinciale.
Data | 21-12-2016 |
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Ora | 14:32 |
Rubrica | per il cittadino per enti ed imprese |
Titolo | Istituto Sanfelice, la Provincia non è in ritardo |
Descrizione breve | Replica alle osservazioni del capogruppo Bellini |
Descrizione |
Provincia di Mantova replica alle affermazioni del capogruppo
consiliare Lega Nord Romano Bellini sui presunti ritardi dell'ente
nelle comunicazioni sulla situazione dell'istituto Tecnico
Sanfelice di Viadana. E spiega perché non si è perso
tempo. L
'indagine strumentale è stata voluta proprio
dall'amministrazione provinciale per avere un quadro dettagliato
sulla situazione degli sugli edifici scolastici, Trattandosi di un'indagine di tipo strumentale, che ha fornito moltissime informazioni numeriche, c'è stata la necessità di analizzare e rielaborare i dati, la relativa elaborazione è stata trasmessa dai professionisti incaricati nel mese di ottobre. Alle indagini strumentali e ai relativi esiti, sono seguiti controlli in loco. Ogni caso che a livello strumentale poteva potenzialmente presentare situazioni di rischio è stato verificato in concreto con un'operazione che in gergo tecnico si definisce di battitura. I ragazzi e tutto il personale scolastico non sono mai stati a rischio poiché le parti che nelle relazioni dei professionisti esterni presentavano potenziali situazioni di pericolo sono state sottoposte ad accurati controlli che hanno escluso distacchi in atto o imminenti. Adesso la Provincia sta procedendo con i lavori di messa in sicurezza definitiva in parte già iniziati e che proseguiranno a gennaio. Ribadiamo infine che l'operato della Provincia è stato scrupoloso e tempestivo perché è stata la stessa Provincia a voler effettuare questi accertamenti per prevenire eventuali situazioni di pericolo. Ai consiglieri provinciali, che hanno presentato interrogazioni sull'argomento, sarà data risposta dettagliata nel corso del prossimo Consiglio Provinciale.
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