Sviluppo viabilistico tra Porto Mantovano e Marmirolo, firmato il protocollo con la Provincia
Disciplinerà anche gli insediamenti produttivi
Presentato e firmato oggi al Palazzo della Cervetta il protocollo
tra la Provincia di Mantova e i Comuni di Marmirolo e Porto
Mantovano sullo sviluppo viabilistico e urbanistico tra l'area
industriale di Marmirolo di via Di Vittorio e quella di Porto
Mantovano della "Malpensata".
Alla conferenza stampa sono
intervenuti il presidente della Provincia Alessandro Pastacci e i
sindaci di Marmirolo Palo Galeotti e di Porto Mantovano Massimo
Salvarani.
Due gli importanti obiettivi che
vengono conseguiti con questo accordo.
Per primo uno sviluppo viabilistico con
il collegamento tra l'area industriale di Marmirolo di via Di
Vittorio e quella di Porto Mantovano della Malpensata; e tra via Di
Vittorio e la strada statale Goitese, con una nuova rotonda che
verrà realizzata di fronte Bosco Fontana. La rotatoria
avrà anche lo scopo di mettere in sicurezza l'accesso alla
strada che porta al Bosco e di completare la tangenziale
marmirolese.
Il secondo obiettivo che verrà
raggiunto è quello di dare gli strumenti ai privati
investitori, tramite la programmazione condivisa degli enti
pubblici, di mettere in atto dei piani di lottizzazione per nuovi
insediamenti artigianali e commerciali della zona in questione,
completandone lo sviluppo.
Il risultato è stato ottenuto
dopo l'ultimo anno di lavoro e di confronti, che hanno portato
all'approvazione di un documento importante che impegna le
amministrazioni coinvolte nel governo e nello sviluppo del proprio
territorio.
Il protocollo d'intesa e la convenzione
quadro definiscono le modalità insediative e di sviluppo del
territorio con tre ampie lottizzazioni tra Marmirolo e Porto
mantovano, disciplinandone le destinazioni urbanistiche. Sono
previste attività artigianali e commerciali di media
struttura di vendita, non più quindi grandi strutture di
vendita commerciale.
Il lavoro degli enti ha dunque
comportato il coinvolgimento dei proprietari delle aree in oggetto,
e con loro sono state definite modalità e tempistiche di
attuazione dei piani di sviluppo.
Tra le condizioni indispensabili per
l'attuazione del protocollo l'impegno dei privati a realizzare i
progetti di viabilità, che non saranno così a carico
degli enti pubblici.
Dopo la sottoscrizione del protocollo
l'iter procederà con l'istruttoria e l'approvazione dei
progetti di infrastrutture e viabilità.
Sarà un importante lavoro che
vedrà impegnati per i prossimi tre anni i due Comuni e la
Provincia, in sinergia con gli operatori privati, nel portare a
compimento il quadro complessivo di sviluppo.
"E' un bell'esempio di collaborazione
costruttiva tra enti - ha sottolineato il sindaco di Marmirolo
Paolo Galeotti -. Il protocollo disciplina aspetti viabilistici ma
anche sugli insediamenti commerciali. L'auspicio è che si
possa completare l'insediamento delle diverse attività in
un'area che era partita ma che poi non è mai decollata e
dava per certi versi un senso di degrado".
"E' un modo intelligente di procedere
che cerca di tenere conto delle logiche di insediamento per un uso
oculato dei terreni - ha aggiunto il primo cittadino di Porto
Mantovano Massimo Salvarani -. Anche sul piano prettamente
viabilistico si pongono delle regole come del resto per gli
insediamenti produttivi. In un certo senso vogliamo anche stimolare
gli imprenditori".
"Auspicavamo una programmazione per
questa importante area e ci siamo finalmente riusciti - ha
commentato il presidente della Provincia -. Il protocollo da questo
punto di vista è stato ed è un ottimo strumento per
definire un punto delicato in un'area produttiva sovra
comunale".
Data | 04-07-2016 |
---|---|
Ora | 12:51 |
Rubrica | per il cittadino per enti ed imprese |
Titolo | Sviluppo viabilistico tra Porto Mantovano e Marmirolo, firmato il protocollo con la Provincia |
Descrizione breve | Disciplinerà anche gli insediamenti produttivi |
Descrizione |
Presentato e firmato oggi al Palazzo della Cervetta il protocollo
tra la Provincia di Mantova e i Comuni di Marmirolo e Porto
Mantovano sullo sviluppo viabilistico e urbanistico tra l'area
industriale di Marmirolo di via Di Vittorio e quella di Porto
Mantovano della "Malpensata".
Alla conferenza stampa sono
intervenuti il presidente della Provincia Alessandro Pastacci e i
sindaci di Marmirolo Palo Galeotti e di Porto Mantovano Massimo
Salvarani.
Due gli importanti obiettivi che
vengono conseguiti con questo accordo.
Per primo uno sviluppo viabilistico con
il collegamento tra l'area industriale di Marmirolo di via Di
Vittorio e quella di Porto Mantovano della Malpensata; e tra via Di
Vittorio e la strada statale Goitese, con una nuova rotonda che
verrà realizzata di fronte Bosco Fontana. La rotatoria
avrà anche lo scopo di mettere in sicurezza l'accesso alla
strada che porta al Bosco e di completare la tangenziale
marmirolese.
Il secondo obiettivo che verrà
raggiunto è quello di dare gli strumenti ai privati
investitori, tramite la programmazione condivisa degli enti
pubblici, di mettere in atto dei piani di lottizzazione per nuovi
insediamenti artigianali e commerciali della zona in questione,
completandone lo sviluppo.
Il risultato è stato ottenuto
dopo l'ultimo anno di lavoro e di confronti, che hanno portato
all'approvazione di un documento importante che impegna le
amministrazioni coinvolte nel governo e nello sviluppo del proprio
territorio.
Il protocollo d'intesa e la convenzione
quadro definiscono le modalità insediative e di sviluppo del
territorio con tre ampie lottizzazioni tra Marmirolo e Porto
mantovano, disciplinandone le destinazioni urbanistiche. Sono
previste attività artigianali e commerciali di media
struttura di vendita, non più quindi grandi strutture di
vendita commerciale.
Il lavoro degli enti ha dunque
comportato il coinvolgimento dei proprietari delle aree in oggetto,
e con loro sono state definite modalità e tempistiche di
attuazione dei piani di sviluppo.
Tra le condizioni indispensabili per
l'attuazione del protocollo l'impegno dei privati a realizzare i
progetti di viabilità, che non saranno così a carico
degli enti pubblici.
Dopo la sottoscrizione del protocollo
l'iter procederà con l'istruttoria e l'approvazione dei
progetti di infrastrutture e viabilità.
Sarà un importante lavoro che
vedrà impegnati per i prossimi tre anni i due Comuni e la
Provincia, in sinergia con gli operatori privati, nel portare a
compimento il quadro complessivo di sviluppo.
"E' un bell'esempio di collaborazione
costruttiva tra enti - ha sottolineato il sindaco di Marmirolo
Paolo Galeotti -. Il protocollo disciplina aspetti viabilistici ma
anche sugli insediamenti commerciali. L'auspicio è che si
possa completare l'insediamento delle diverse attività in
un'area che era partita ma che poi non è mai decollata e
dava per certi versi un senso di degrado".
"E' un modo intelligente di procedere
che cerca di tenere conto delle logiche di insediamento per un uso
oculato dei terreni - ha aggiunto il primo cittadino di Porto
Mantovano Massimo Salvarani -. Anche sul piano prettamente
viabilistico si pongono delle regole come del resto per gli
insediamenti produttivi. In un certo senso vogliamo anche stimolare
gli imprenditori".
"Auspicavamo una programmazione per
questa importante area e ci siamo finalmente riusciti - ha
commentato il presidente della Provincia -. Il protocollo da questo
punto di vista è stato ed è un ottimo strumento per
definire un punto delicato in un'area produttiva sovra
comunale".
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