Il presidente Pastacci replica all'assessore regionale Terzi

Vicenda Pro - Gest
"Con riferimento alla nota dell'assessore Terzi del 21 giugno 2016, di riscontro alla richiesta della Provincia di espressione di un parere regionale in merito alla procedura autorizzativa dell'impianto proposto da Pro-Gest presso la ex Cartiera Burgo di Mantova, spiace dover replicare alle critiche contenute nella nota. Infatti preme evidenziare che proprio con l'assessore regionale sono stati concordati i termini temporali  per la richiesta di chiarimento di cui sopra. Infatti nel mese di aprile la Provincia si e' incontrata con l'Assessorato regionale al fine di definire l'applicabilita' dei vincoli regionali nel contesto provinciale mantovano. In quella sede si era concordato con l'assessore Terzi che qualora in sede di conferenza di servizi relativa al procedimento autorizzativo attivato dall'istanza di cartiere Villa Lagarina non si fosse riusciti a concordare una posizione unitaria fra le amministrazioni coinvolte nel procedimento amministrativo la Provincia avrebbe potuto richiedere il supporto delle strutture regionali. In data 25 maggio 2016, si teneva una seduta della conferenza dei servizi istruttoria nella quale permanevano differenti valutazioni degli enti convocati circa il corretto approccio procedurale da adottare. Quindi il 27 maggio la Provincia richiedeva come sopra descritto indicazioni all'assessore regionale la nota di richiesta di parere a firma del presidente e dell'assessore provinciale alla partita. Le critiche dell'assessore Terzi rispetto alla tempistica delle istanze sono del tutto fuori luogo e prive di un reale fondamento in quanto concordate con l'assessore Terzi.
Per quanto attiene  la predisposizione del piano rifiuti in particolare l'appliccazione  del vincolo escludente per la realizzazione di nuove discariche alle aree individuate come zone di ricarica degli acquiferi profondi preme evidenziare che l'assessorato regionale sta osteggiando da mesi il recepimento di questa istanza che tutto il territorio interessato,  amministrazioni, imprese e cittadini, stanno sostenendo al fine di tutelare una porzione dell'ambito provinciale caratterizzato dalla presenza di aree dalle quali traggono alimentazione  le falde acquifere che alimentano gran parte delle acque potabili utilizzate dai cittadini che risiedono nella nostra provincia. L'assessore regionale lamenta un mancato riscontro rispetto  a quanto concordato nella riunione che si e' tenuta il 14 aprile scorso quando invece la Provincia e tutti i comuni dell'alto mantovano hanno risposto unanimemente ribadendo la necessità di mantenere il vincolo escludente per la realizzazione di nuove discariche non più' tardi del 17 giugno 2016. Ribadisco che tutte le osservazioni e critiche dell'assessore oltre a non corrispondere al vero sono assolutamente fuori luogo e pretestuose e sintomatiche di una strategia che sicuramente non ha nella tutela del territorio i propri elementi fondanti".
 
Comunicati Stampa
Data 22-06-2016
Ora 17:55
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Il presidente Pastacci replica all'assessore regionale Terzi
Descrizione breve Vicenda Pro - Gest
Descrizione
"Con riferimento alla nota dell'assessore Terzi del 21 giugno 2016, di riscontro alla richiesta della Provincia di espressione di un parere regionale in merito alla procedura autorizzativa dell'impianto proposto da Pro-Gest presso la ex Cartiera Burgo di Mantova, spiace dover replicare alle critiche contenute nella nota. Infatti preme evidenziare che proprio con l'assessore regionale sono stati concordati i termini temporali  per la richiesta di chiarimento di cui sopra. Infatti nel mese di aprile la Provincia si e' incontrata con l'Assessorato regionale al fine di definire l'applicabilita' dei vincoli regionali nel contesto provinciale mantovano. In quella sede si era concordato con l'assessore Terzi che qualora in sede di conferenza di servizi relativa al procedimento autorizzativo attivato dall'istanza di cartiere Villa Lagarina non si fosse riusciti a concordare una posizione unitaria fra le amministrazioni coinvolte nel procedimento amministrativo la Provincia avrebbe potuto richiedere il supporto delle strutture regionali. In data 25 maggio 2016, si teneva una seduta della conferenza dei servizi istruttoria nella quale permanevano differenti valutazioni degli enti convocati circa il corretto approccio procedurale da adottare. Quindi il 27 maggio la Provincia richiedeva come sopra descritto indicazioni all'assessore regionale la nota di richiesta di parere a firma del presidente e dell'assessore provinciale alla partita. Le critiche dell'assessore Terzi rispetto alla tempistica delle istanze sono del tutto fuori luogo e prive di un reale fondamento in quanto concordate con l'assessore Terzi.
Per quanto attiene  la predisposizione del piano rifiuti in particolare l'appliccazione  del vincolo escludente per la realizzazione di nuove discariche alle aree individuate come zone di ricarica degli acquiferi profondi preme evidenziare che l'assessorato regionale sta osteggiando da mesi il recepimento di questa istanza che tutto il territorio interessato,  amministrazioni, imprese e cittadini, stanno sostenendo al fine di tutelare una porzione dell'ambito provinciale caratterizzato dalla presenza di aree dalle quali traggono alimentazione  le falde acquifere che alimentano gran parte delle acque potabili utilizzate dai cittadini che risiedono nella nostra provincia. L'assessore regionale lamenta un mancato riscontro rispetto  a quanto concordato nella riunione che si e' tenuta il 14 aprile scorso quando invece la Provincia e tutti i comuni dell'alto mantovano hanno risposto unanimemente ribadendo la necessità di mantenere il vincolo escludente per la realizzazione di nuove discariche non più' tardi del 17 giugno 2016. Ribadisco che tutte le osservazioni e critiche dell'assessore oltre a non corrispondere al vero sono assolutamente fuori luogo e pretestuose e sintomatiche di una strategia che sicuramente non ha nella tutela del territorio i propri elementi fondanti".