Rapporto lavoro 2015, le dinamiche occupazionali a Mantova e provincia

Presentato oggi il report curato dall'Osservatorio Provinciale

Presentato oggi a Palazzo di Bagno il Rapporto Lavoro 2015 sulle dinamiche occupazionali a Mantova e provincia nel corso dell'anno passato.

A livello locale si segnalano alcuni elementi di ripresa: il tasso di disoccupazione diminuisce in tutto il periodo osservato (2013-2015), passando dall'8,8% del 2013 all'8% del 2015.
Gli avviamenti al lavoro hanno registrato un tasso di crescita pari a +8,5% rispetto al 2014 e le cessazioni -1%. Sono aumentati i contratti con tipologia di rapporti di lavoro permanenti +77% (+90% tempo indeterminato; -15% l'apprendistato) e sono diminuite le tipologie flessibili -7% (-10% tempo determinato, -38% lavoro a progetto, +7% somministrazione). Anche gli avviamenti dei giovani sono aumentati rispetto al 2014, con un tasso di crescita pari a +8%.
 
Nel 2015 in diminuzione il numero di iscritti ai Centri per l'impiego provinciali -4% rispetto all'anno precedente e anche i lavoratori iscritti alle liste di mobilità sono passati da 1.534 nel 2014 a 1.487 nel 2015.
 
I valori elevati del numero di ore autorizzate per la cassa integrazione registrati nel 2014 si sono dimezzati nel 2015. Se il totale del numero di ore autorizzate per la cassa integrazione nel 2014 è stato pari a 10.913.019, nel 2015 si è dimezzato a 5.749.641 ore. In particolare si sono abbassati i valori della cassa integrazione in deroga -70%.

"Ci sono segnali di ripresa ha commentato la vice presidente della Provincia Francesca Zaltieri -. Non ci devono far cantare vitttoria. Sono da comprendere. Alcuni segnali del 2016 ci attestano che ci sono ancora delle sofferenze. C'è la necessità di un impegno forte e importante a livello locale e nazionale di strategie di sviluppo".

Preannunciata dalla numero due di Palazzo di Bagno la convocazione di un Tavolo provinciale lavoro e sviluppo.

Il 2015, dichiara l'ISTAT a livello nazionale, ha registrato un miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro, rilevato da gran parte degli indicatori, con aumenti congiunturali sia dell'input di lavoro impiegato, sia del tasso di occupazione. Un tratto caratteristico di questa fase congiunturale è la divaricazione tra l'andamento positivo dell'occupazione dipendente e la debolezza persistente di quella indipendente; inoltre, all'interno del lavoro dipendente, cresce in misura significativa l'occupazione a tempo indeterminato, in un contesto di progressiva estensione della ripresa della domanda di lavoro anche da parte dell'industria dopo la forte ripresa già registrata nel settore dei servizi.
Comunicati Stampa
Data 08-06-2016
Ora 13:05
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Rapporto lavoro 2015, le dinamiche occupazionali a Mantova e provincia
Descrizione breve Presentato oggi il report curato dall'Osservatorio Provinciale
Descrizione

Presentato oggi a Palazzo di Bagno il Rapporto Lavoro 2015 sulle dinamiche occupazionali a Mantova e provincia nel corso dell'anno passato.

A livello locale si segnalano alcuni elementi di ripresa: il tasso di disoccupazione diminuisce in tutto il periodo osservato (2013-2015), passando dall'8,8% del 2013 all'8% del 2015.
Gli avviamenti al lavoro hanno registrato un tasso di crescita pari a +8,5% rispetto al 2014 e le cessazioni -1%. Sono aumentati i contratti con tipologia di rapporti di lavoro permanenti +77% (+90% tempo indeterminato; -15% l'apprendistato) e sono diminuite le tipologie flessibili -7% (-10% tempo determinato, -38% lavoro a progetto, +7% somministrazione). Anche gli avviamenti dei giovani sono aumentati rispetto al 2014, con un tasso di crescita pari a +8%.
 
Nel 2015 in diminuzione il numero di iscritti ai Centri per l'impiego provinciali -4% rispetto all'anno precedente e anche i lavoratori iscritti alle liste di mobilità sono passati da 1.534 nel 2014 a 1.487 nel 2015.
 
I valori elevati del numero di ore autorizzate per la cassa integrazione registrati nel 2014 si sono dimezzati nel 2015. Se il totale del numero di ore autorizzate per la cassa integrazione nel 2014 è stato pari a 10.913.019, nel 2015 si è dimezzato a 5.749.641 ore. In particolare si sono abbassati i valori della cassa integrazione in deroga -70%.

"Ci sono segnali di ripresa ha commentato la vice presidente della Provincia Francesca Zaltieri -. Non ci devono far cantare vitttoria. Sono da comprendere. Alcuni segnali del 2016 ci attestano che ci sono ancora delle sofferenze. C'è la necessità di un impegno forte e importante a livello locale e nazionale di strategie di sviluppo".

Preannunciata dalla numero due di Palazzo di Bagno la convocazione di un Tavolo provinciale lavoro e sviluppo.

Il 2015, dichiara l'ISTAT a livello nazionale, ha registrato un miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro, rilevato da gran parte degli indicatori, con aumenti congiunturali sia dell'input di lavoro impiegato, sia del tasso di occupazione. Un tratto caratteristico di questa fase congiunturale è la divaricazione tra l'andamento positivo dell'occupazione dipendente e la debolezza persistente di quella indipendente; inoltre, all'interno del lavoro dipendente, cresce in misura significativa l'occupazione a tempo indeterminato, in un contesto di progressiva estensione della ripresa della domanda di lavoro anche da parte dell'industria dopo la forte ripresa già registrata nel settore dei servizi.
La presentazione del report
Allegati