Rapporto lavoro 2015, le dinamiche occupazionali a Mantova e provincia
Presentato oggi a Palazzo di Bagno il Rapporto Lavoro 2015 sulle dinamiche occupazionali a Mantova e provincia nel corso dell'anno passato.
"Ci sono segnali di ripresa ha commentato la vice presidente della Provincia Francesca Zaltieri -. Non ci devono far cantare vitttoria. Sono da comprendere. Alcuni segnali del 2016 ci attestano che ci sono ancora delle sofferenze. C'è la necessità di un impegno forte e importante a livello locale e nazionale di strategie di sviluppo".
Preannunciata dalla numero due di Palazzo di Bagno la convocazione di un Tavolo provinciale lavoro e sviluppo.
Data | 08-06-2016 |
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Ora | 13:05 |
Rubrica | per il cittadino per enti ed imprese |
Titolo | Rapporto lavoro 2015, le dinamiche occupazionali a Mantova e provincia |
Descrizione breve | Presentato oggi il report curato dall'Osservatorio Provinciale |
Descrizione |
Presentato oggi a Palazzo di Bagno il Rapporto Lavoro 2015 sulle dinamiche occupazionali a Mantova e provincia nel corso dell'anno passato. A livello locale si segnalano
alcuni elementi di ripresa: il tasso di disoccupazione diminuisce
in tutto il periodo osservato (2013-2015), passando dall'8,8% del
2013 all'8% del 2015.
Gli avviamenti al lavoro hanno
registrato un tasso di crescita pari a +8,5% rispetto al 2014 e le
cessazioni -1%. Sono aumentati i contratti con tipologia di
rapporti di lavoro permanenti +77% (+90% tempo indeterminato; -15%
l'apprendistato) e sono diminuite le tipologie flessibili -7% (-10%
tempo determinato, -38% lavoro a progetto, +7% somministrazione).
Anche gli avviamenti dei giovani sono aumentati rispetto al 2014,
con un tasso di crescita pari a +8%.
Nel 2015 in diminuzione il numero
di iscritti ai Centri per l'impiego provinciali -4% rispetto
all'anno precedente e anche i lavoratori iscritti alle liste di
mobilità sono passati da 1.534 nel 2014 a 1.487 nel
2015.
I valori elevati del numero di ore
autorizzate per la cassa integrazione registrati nel 2014 si sono
dimezzati nel 2015. Se il totale del numero di ore autorizzate per
la cassa integrazione nel 2014 è stato pari a 10.913.019,
nel 2015 si è dimezzato a 5.749.641 ore. In particolare si
sono abbassati i valori della cassa integrazione in deroga
-70%.
"Ci sono segnali di ripresa ha commentato la vice presidente della Provincia Francesca Zaltieri -. Non ci devono far cantare vitttoria. Sono da comprendere. Alcuni segnali del 2016 ci attestano che ci sono ancora delle sofferenze. C'è la necessità di un impegno forte e importante a livello locale e nazionale di strategie di sviluppo". Preannunciata dalla numero due di Palazzo di Bagno la convocazione di un Tavolo provinciale lavoro e sviluppo. Il 2015, dichiara l'ISTAT a
livello nazionale, ha registrato un miglioramento delle condizioni
del mercato del lavoro, rilevato da gran parte degli indicatori,
con aumenti congiunturali sia dell'input di lavoro impiegato, sia
del tasso di occupazione. Un tratto caratteristico di questa fase
congiunturale è la divaricazione tra l'andamento positivo
dell'occupazione dipendente e la debolezza persistente di quella
indipendente; inoltre, all'interno del lavoro dipendente, cresce in
misura significativa l'occupazione a tempo indeterminato, in un
contesto di progressiva estensione della ripresa della domanda di
lavoro anche da parte dell'industria dopo la forte ripresa
già registrata nel settore dei servizi.
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