Destinazioni lente, l'11 e il 12 giugno stati generali della mobilità dolce e del turismo sostenibile a Felonica

L’Oltrepo verso la candidatura per il riconoscimento MAB Unesco
"Destinazioni lente". Questo il tema centrale degli Stati generali della mobilità dolce e del turismo sostenibile nel nord Italia che si terranno sabato 11 e domenica 12 giugno a Felonica. Nella due giorni si parlerà anche di intermodalità, mobilità ciclistica e turismo sostenibile nel nord Italia per un'economia circolare e un ambiente più sano.
Un week end promosso e organizzato da Consorzio Oltrepo Mantovano, Comune di Felonica e Fiab col patrocinio di Provincia di Mantova, Regioni Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. L'iniziativa è stata presentata oggi in una conferenza stampa al Palazzo della Cervetta a Mantova
"E' un'iniziativa importante - spiega il Presidente della Provincia Alessandro Pastacci -. E' organizzata per dare il giusto valore e riconoscimento al territorio e all'ambiente e per riconoscerne una progettualità turistica. L'evento permette di congiungere tre territori, lombardo, emiliano e veneto. In questi anni si è iniziato a lavorare per la riqualificazione dei percorsi cercando di metterli a sistema. Quello dell'Oltrepo è un territorio che non nasce con una vocazione turistica, però ha saputo coglierne gli aspetti peculiari che possono fare breccia in un certo tipo di turismo lento: il vivere bene, gli aspetti storico artistici e quelli naturalistici. L'obiettivo è far aumentare il numero delle presenze e quindi dei pernottamenti in quest'area. L'Oltrepo è il punto di congiunzione tra il bacino del Po e quello del Garda, è sulla ciclovia Venezia - Torino (VENTO, ndr) ed intercetta i percorsi Eurolevo 7 e 8 nonché la Verona - Firenze. Il convengo sarà anche l'occasione per rilanciare progetti su scala europea puntando sulla programmazione comunitaria e i relativi bandi". Il presidente del Consorzio dell'Oltrepo Fabrizio Nosari ha anche annunciato che "si sta lavorando per far ottenere il Mab Unesco, il riconoscimento Man and the biosphere per i territori che hanno coniugato lo sviluppo socio-economico con la conservazione degli ecosistemi a tutta l'asta del Po e quindi anche ai territori mantovani che si affacciano sul grande fiume. La prossima settimana sarò a Polesine Parmense per portare avanti con gli altri territori del Po questa candidatura".   
Gli stati generali si articoleranno in più momenti: la prima giornata sarà dedicata al convegno a Palazzo Cavriani (dalle 9.30 alle 17.30) dove sono previsti gli interventi delle autorità locali, di parlamentari e assessori regionali, tour operatori, esponenti di associazioni legate al cicloturismo. Nel pomeriggio dell'11 giugno, a partire dalle 14.30 con ritrovo di fronte alla chiesa parrocchiale, percorso con bici più barca: in totale si percorreranno 17 chilometri, con destinazione il museo della Giostra di Bergantino e rientro in motonave.
Alle 18.30 sfilata delle bici storiche di Bruno Ferrari e a seguire spettacolo bandieristico della filarmonica intercomunale "Claudio Monteverdi" di Quistello e Poggio Rusco.
Domenica 12 giugno, sempre con ritrovo di fronte alla chiesa parrocchiale di Felonica, alle 9 partiranno due ciclotour: il primo, bici più barca, di 40 chilometri, con destinazione la rievocazione storica di Sacchetta con sosta presso la riserva naturale Isola Boscone di Carbonara, visita al museo del Po di Revere e pranzo a Sacchetta di Sustinente. Rientro in motonave con bici al seguito.
La seconda proposta di percorso, di 45 chilometri, è un itinerario ad anello con destinazione Zerbinate, l'impianto idrovoro Pilastresi di Bondeno di Ferrara, la visita al museo archeologico di Stellata di Bondeno, attraversamento del Po in direzione Ficarolo (Ro) e prosecuzione verso Castelmassa. Nuovo attraversamento del fiume a Sermide con sosta e pranzo all'impianto idrovoro dell'ex Agro Mantovano - Reggiano e rientro a Felonica.
"Nella stessa giornata alle 12, presso il punto informativo della chiesa parrocchiale di Felonica inaugurazione della nuova stazione Bikelab per il servizio di riparazione biciclette - ha aggiunto il vice sindaco di Felonica Vittorino Malagò -. Abbiamo condiviso subito con  Consorzio e Provincia l'idea di questa iniziativa e ben vengano tutte le altre che potranno far girare l'indotto legato al cicloturismo".   
Alla conferenza stampa è intervenuto anche Pier Carlo Bertolotti, coordinatore regionale di Fiab Lombardia.         
Sia sabato che domenica saranno inoltre possibili visite guidate al Museo della seconda Guerra Mondiale del fiume Po, voli su ultraleggeri presso il campo voli, brevi crociere sul Po, e visite al mercatino delle bici e dei sapori. E per chi arriverà a Felonica senza bicicletta vi sarà la possibilità di noleggiarla. Destinazioni lente tornerà nel 2017 a Gonzaga.
Comunicati Stampa
Data 30-05-2016
Ora 16:55
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
per il turista
Titolo Destinazioni lente, l'11 e il 12 giugno stati generali della mobilità dolce e del turismo sostenibile a Felonica
Descrizione breve L’Oltrepo verso la candidatura per il riconoscimento MAB Unesco
Descrizione
"Destinazioni lente". Questo il tema centrale degli Stati generali della mobilità dolce e del turismo sostenibile nel nord Italia che si terranno sabato 11 e domenica 12 giugno a Felonica. Nella due giorni si parlerà anche di intermodalità, mobilità ciclistica e turismo sostenibile nel nord Italia per un'economia circolare e un ambiente più sano.
Un week end promosso e organizzato da Consorzio Oltrepo Mantovano, Comune di Felonica e Fiab col patrocinio di Provincia di Mantova, Regioni Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. L'iniziativa è stata presentata oggi in una conferenza stampa al Palazzo della Cervetta a Mantova
"E' un'iniziativa importante - spiega il Presidente della Provincia Alessandro Pastacci -. E' organizzata per dare il giusto valore e riconoscimento al territorio e all'ambiente e per riconoscerne una progettualità turistica. L'evento permette di congiungere tre territori, lombardo, emiliano e veneto. In questi anni si è iniziato a lavorare per la riqualificazione dei percorsi cercando di metterli a sistema. Quello dell'Oltrepo è un territorio che non nasce con una vocazione turistica, però ha saputo coglierne gli aspetti peculiari che possono fare breccia in un certo tipo di turismo lento: il vivere bene, gli aspetti storico artistici e quelli naturalistici. L'obiettivo è far aumentare il numero delle presenze e quindi dei pernottamenti in quest'area. L'Oltrepo è il punto di congiunzione tra il bacino del Po e quello del Garda, è sulla ciclovia Venezia - Torino (VENTO, ndr) ed intercetta i percorsi Eurolevo 7 e 8 nonché la Verona - Firenze. Il convengo sarà anche l'occasione per rilanciare progetti su scala europea puntando sulla programmazione comunitaria e i relativi bandi". Il presidente del Consorzio dell'Oltrepo Fabrizio Nosari ha anche annunciato che "si sta lavorando per far ottenere il Mab Unesco, il riconoscimento Man and the biosphere per i territori che hanno coniugato lo sviluppo socio-economico con la conservazione degli ecosistemi a tutta l'asta del Po e quindi anche ai territori mantovani che si affacciano sul grande fiume. La prossima settimana sarò a Polesine Parmense per portare avanti con gli altri territori del Po questa candidatura".   
Gli stati generali si articoleranno in più momenti: la prima giornata sarà dedicata al convegno a Palazzo Cavriani (dalle 9.30 alle 17.30) dove sono previsti gli interventi delle autorità locali, di parlamentari e assessori regionali, tour operatori, esponenti di associazioni legate al cicloturismo. Nel pomeriggio dell'11 giugno, a partire dalle 14.30 con ritrovo di fronte alla chiesa parrocchiale, percorso con bici più barca: in totale si percorreranno 17 chilometri, con destinazione il museo della Giostra di Bergantino e rientro in motonave.
Alle 18.30 sfilata delle bici storiche di Bruno Ferrari e a seguire spettacolo bandieristico della filarmonica intercomunale "Claudio Monteverdi" di Quistello e Poggio Rusco.
Domenica 12 giugno, sempre con ritrovo di fronte alla chiesa parrocchiale di Felonica, alle 9 partiranno due ciclotour: il primo, bici più barca, di 40 chilometri, con destinazione la rievocazione storica di Sacchetta con sosta presso la riserva naturale Isola Boscone di Carbonara, visita al museo del Po di Revere e pranzo a Sacchetta di Sustinente. Rientro in motonave con bici al seguito.
La seconda proposta di percorso, di 45 chilometri, è un itinerario ad anello con destinazione Zerbinate, l'impianto idrovoro Pilastresi di Bondeno di Ferrara, la visita al museo archeologico di Stellata di Bondeno, attraversamento del Po in direzione Ficarolo (Ro) e prosecuzione verso Castelmassa. Nuovo attraversamento del fiume a Sermide con sosta e pranzo all'impianto idrovoro dell'ex Agro Mantovano - Reggiano e rientro a Felonica.
"Nella stessa giornata alle 12, presso il punto informativo della chiesa parrocchiale di Felonica inaugurazione della nuova stazione Bikelab per il servizio di riparazione biciclette - ha aggiunto il vice sindaco di Felonica Vittorino Malagò -. Abbiamo condiviso subito con  Consorzio e Provincia l'idea di questa iniziativa e ben vengano tutte le altre che potranno far girare l'indotto legato al cicloturismo".   
Alla conferenza stampa è intervenuto anche Pier Carlo Bertolotti, coordinatore regionale di Fiab Lombardia.         
Sia sabato che domenica saranno inoltre possibili visite guidate al Museo della seconda Guerra Mondiale del fiume Po, voli su ultraleggeri presso il campo voli, brevi crociere sul Po, e visite al mercatino delle bici e dei sapori. E per chi arriverà a Felonica senza bicicletta vi sarà la possibilità di noleggiarla. Destinazioni lente tornerà nel 2017 a Gonzaga.
La presentazione degli stati generali Destinazioni lente