Tangenziale di Guidizzolo, partite le lettere di invito per le imprese

Sono i 7 operatori economici che avevano presentato le loro offerte nel 2011, prima che la gara fosse sospesa
Sono partite questa mattina dagli uffici della Provincia le lettere di invito a confermare la loro offerta ai sette operatori economici (alcuni singoli e altri in forma associata) che nel settembre del 2011 presentarono domanda di partecipazione alla gara per l'appalto dei lavori della tangenziale di Guidizzolo.
Avranno tempo sino alle ore 12 del 25 febbraio per confermare alla Provincia, in qualità di stazione appaltante, il proprio interesse alla prosecuzione della gara e la loro offerta tecnica ed economica.
La procedura di gara per la riqualificazione della ex Ss 236 Goitese era stata sospesa nel settembre 2012 per l'impossibilità da parte della Provincia di rispettare gli impegni contrattuali derivanti dall'affidamento dei lavori: era infatti entrato in vigore il D.L.95/2012 "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini", poi convertito in legge, che di fatto costringeva la Provincia a una profonda revisione della propria programmazione complessiva per rispettare i vincoli finanziari imposti dal Governo centrale.
Durante il periodo di sospensione della gara l'ente di Palazzo di Bagno ha persistito nella volontà di completare le procedure di esproprio delle aree necessarie per la realizzazione dell'opera anche perché l'iter era ormai in una fase avanzata e non vi erano ricorsi pendenti. La dichiarazione di pubblica utilità, che sarebbe scaduta nell'ottobre del 2013, nel frattempo è stata prorogata di due anni e le aree definitivamente espropriata.
Per effetto dell'approvazione della Legge di Stabilità 2016 e in applicazione delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n° 118/2011 di armonizzazione dei sistemi contabili degli Enti Locali, applicabili anche alla Provincia di Mantova dal 2016, l'ente di via Principe Amedeo è ora nelle condizioni di finanziare l'opera - e di procedere con fasi di gara mancanti - poiché i vincoli di bilancio che negli anni passati hanno impedito di proseguire nell'appalto e di dar seguito all'esecuzione dell'opera, sono caduti.
"Abbiamo sempre creduto nella possibilità di portare a concreta realizzazione questa opera strategica per il territorio e i fatti ora ci stanno dando ragione - commenta il presidente della Provincia Alessandro Pastacci -. Lo ripetevamo sempre che le risorse c'erano, che gli espropri erano stati portati a compimenti. L'unico problema erano i vincoli del patto di stabilità che ci impedivano di spendere. Adesso il quadro è cambiato e con soddisfazione possiamo dire che un altro importante obiettivo sta per essere raggiunto".
L'esame da parte della Commissione di gara della documentazione che presenteranno le imprese concorrenti si svolgerà in seduta pubblica il 4 marzo negli uffici di via Principe Amedeo.
I lavori di riqualificazione della x Ss 236 Goitese - Variante di Guidizzolo - tangenziale nord al centro abitato di Guidizzolo - hanno un valore complessivo di 38.734.000 euro.
Comunicati Stampa
Data 04-02-2016
Ora 09:27
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Tangenziale di Guidizzolo, partite le lettere di invito per le imprese
Descrizione
Sono i 7 operatori economici che avevano presentato le loro offerte nel 2011, prima che la gara fosse sospesa
Sono partite questa mattina dagli uffici della Provincia le lettere di invito a confermare la loro offerta ai sette operatori economici (alcuni singoli e altri in forma associata) che nel settembre del 2011 presentarono domanda di partecipazione alla gara per l'appalto dei lavori della tangenziale di Guidizzolo.
Avranno tempo sino alle ore 12 del 25 febbraio per confermare alla Provincia, in qualità di stazione appaltante, il proprio interesse alla prosecuzione della gara e la loro offerta tecnica ed economica.
La procedura di gara per la riqualificazione della ex Ss 236 Goitese era stata sospesa nel settembre 2012 per l'impossibilità da parte della Provincia di rispettare gli impegni contrattuali derivanti dall'affidamento dei lavori: era infatti entrato in vigore il D.L.95/2012 "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini", poi convertito in legge, che di fatto costringeva la Provincia a una profonda revisione della propria programmazione complessiva per rispettare i vincoli finanziari imposti dal Governo centrale.
Durante il periodo di sospensione della gara l'ente di Palazzo di Bagno ha persistito nella volontà di completare le procedure di esproprio delle aree necessarie per la realizzazione dell'opera anche perché l'iter era ormai in una fase avanzata e non vi erano ricorsi pendenti. La dichiarazione di pubblica utilità, che sarebbe scaduta nell'ottobre del 2013, nel frattempo è stata prorogata di due anni e le aree definitivamente espropriata.
Per effetto dell'approvazione della Legge di Stabilità 2016 e in applicazione delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n° 118/2011 di armonizzazione dei sistemi contabili degli Enti Locali, applicabili anche alla Provincia di Mantova dal 2016, l'ente di via Principe Amedeo è ora nelle condizioni di finanziare l'opera - e di procedere con fasi di gara mancanti - poiché i vincoli di bilancio che negli anni passati hanno impedito di proseguire nell'appalto e di dar seguito all'esecuzione dell'opera, sono caduti.
"Abbiamo sempre creduto nella possibilità di portare a concreta realizzazione questa opera strategica per il territorio e i fatti ora ci stanno dando ragione - commenta il presidente della Provincia Alessandro Pastacci -. Lo ripetevamo sempre che le risorse c'erano, che gli espropri erano stati portati a compimenti. L'unico problema erano i vincoli del patto di stabilità che ci impedivano di spendere. Adesso il quadro è cambiato e con soddisfazione possiamo dire che un altro importante obiettivo sta per essere raggiunto".
L'esame da parte della Commissione di gara della documentazione che presenteranno le imprese concorrenti si svolgerà in seduta pubblica il 4 marzo negli uffici di via Principe Amedeo.
I lavori di riqualificazione della x Ss 236 Goitese - Variante di Guidizzolo - tangenziale nord al centro abitato di Guidizzolo - hanno un valore complessivo di 38.734.000 euro.