Varo primo arco nuovo ponte di San Benedetto entro la fine di novembre

L'Area Lavori Pubblici della Provincia di Mantova, che coordina la ristrutturazione del ponte sul Po lungo la ex SS 413 "Romana" tra San Benedetto e Bagnolo San Vito, rende noto che le società Toto Costruzioni Generali, titolare dell'appalto, e Fagioli SpA, responsabile delle attività di sollevamento e varo degli impalcati per il nuovo Ponte, hanno stimato di poter eseguire il varo del primo impalcato da 180 metri di lunghezza e 2800 tonnellate di peso entro la fine di novembre. 
Le due società precisano che l'arco temporale in cui auspicano di poter operare è stato individuato grazie a un costante monitoraggio delle condizioni meteorologiche negli ultimi giorni e con uno studio attento delle previsioni dei prossimi 10 giorni: è evidente che l'andamento delle condizioni metereologiche avrà ripercussioni sulle portate che il fiume Po assumerà nei prossimi giorni, in termini di altezza del tirante idrico e di velocità della corrente idraulica. Tali parametri dovranno conciliarsi con le attrezzature e i macchinari messi in campo per effettuare le attività di varo: in nessun caso si potrà prescindere dal garantire la sicurezza delle maestranze e dei tecnici impegnati nell'operazione e dal salvaguardare la struttura in movimento (il nuovo impalcato) o il vecchio ponte ad esso attiguo.

Il termine indicato per le operazioni di varo potrà subire un leggero alittamento in ragione delle reali condizioni che si registreranno per il fiume Po.

Comunicati Stampa
Data 12-11-2021
Ora 09:16
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Varo primo arco nuovo ponte di San Benedetto entro la fine di novembre
Descrizione

L'Area Lavori Pubblici della Provincia di Mantova, che coordina la ristrutturazione del ponte sul Po lungo la ex SS 413 "Romana" tra San Benedetto e Bagnolo San Vito, rende noto che le società Toto Costruzioni Generali, titolare dell'appalto, e Fagioli SpA, responsabile delle attività di sollevamento e varo degli impalcati per il nuovo Ponte, hanno stimato di poter eseguire il varo del primo impalcato da 180 metri di lunghezza e 2800 tonnellate di peso entro la fine di novembre. 
Le due società precisano che l'arco temporale in cui auspicano di poter operare è stato individuato grazie a un costante monitoraggio delle condizioni meteorologiche negli ultimi giorni e con uno studio attento delle previsioni dei prossimi 10 giorni: è evidente che l'andamento delle condizioni metereologiche avrà ripercussioni sulle portate che il fiume Po assumerà nei prossimi giorni, in termini di altezza del tirante idrico e di velocità della corrente idraulica. Tali parametri dovranno conciliarsi con le attrezzature e i macchinari messi in campo per effettuare le attività di varo: in nessun caso si potrà prescindere dal garantire la sicurezza delle maestranze e dei tecnici impegnati nell'operazione e dal salvaguardare la struttura in movimento (il nuovo impalcato) o il vecchio ponte ad esso attiguo.

Il termine indicato per le operazioni di varo potrà subire un leggero alittamento in ragione delle reali condizioni che si registreranno per il fiume Po.

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