Reddito di cittadinanza, i dati della provincia di Mantova


I dati relativi ai beneficiari di Reddito di cittadinanza (RdC) vengono estrapolati e gestiti dai Centri per l'Impiego della Provincia di Mantova sul sistema informativo di Regione Lombardia denominato SIUL, che - a sua volta - riceve i dati tramite la cooperazione applicativa con il sistema informativo del Ministero del Lavoro - ANPAL.

Da marzo 2021 sono state rese accessibili su SIUL le nuove domande dei beneficiari di RdC pervenute all'INPS e notificate da Regione Lombardia ai CPI della Provincia.

Per la Provincia di Mantova i beneficiari di RdC risultano complessivamente 5.597, distribuiti come segue tra i cinque Centri per l'Impiego, sulla base del criterio della residenza dei richiedenti:

CPI di Castiglione delle Stiviere 1.449;

CPI di Mantova e Ostiglia 3.018;

CPI di Suzzara 550;

CPI di Viadana 580.

I Navigator stanno continuando ad effettuare presso i Centri per l'Impiego l'attività di convocazione dei  beneficiari di RdC per effettuare le attività di verifica preliminare, cioè la sussistenza delle condizioni di esclusione o di esonero, il rilascio della Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID) e l'aggiornamento della scheda anagrafico-professionale.

Alla data del 28 febbraio 2021, sono state convocate dai Navigator assegnati alla Provincia di Mantova presso i CPI 3.813 persone, il 68% dei beneficiari inseriti negli elenchi di SIUL: 665 sono state escluse e 434 esonerate dall'obbligo di partecipazione a un percorso di inserimento lavorativo o di inclusione sociale. 

Lo step successivo attuato dai Navigator è la stipula del patto per il lavoro, documento nel quale sono individuate le attività di politica attiva del lavoro finalizzate all'inserimento lavorativo, gli impegni cui sono tenuti i beneficiari di RdC e le sanzioni previste in caso di mancato rispetto degli obblighi assunti nei confronti dei servizi per l'impiego. Al 28 febbraio 2021, sono stati stipulati complessivamente 1.049 patti di servizio/patti per il lavoro, il 27% dei beneficiari obbligati che si sono presentati alla convocazione.  

Durante la prima fase di emergenza sanitaria, i Navigator assegnati alle Province di Regione Lombardia hanno svolto percorsi formativi relativamente alle politiche attive dedicate ai beneficiari di RdC e da giugno 2020 ANPAL servizi ha concordato con le Province lombarde un piano di lavoro in remoto fino al completamento della riorganizzazione delle attività in presenza, sulla base dei protocolli di sicurezza, che perdurano tuttora. Tenendo conto della disponibilità di dotazioni e di competenze informatiche di un'utenza fragile, possono essere comunque svolte in remoto attività quali l'aggiornamento dei dati inerenti gli elenchi di beneficiari di RdC sui sistemi informativi regionale e provinciale, la verifica mediante contatto telefonico delle condizioni di esonero e di esclusione, il supporto alla compilazione delle autocertificazioni, la stipula dei Patti di servizio e l'erogazione di colloqui.

Per quanto riguarda le azioni di scouting per favorire l'inserimento lavorativo dei beneficiari di RdC, ANPAL Servizi s.p.a., in accordo con Regione Lombardia e in collaborazione con le Province ha avviato un'azione di supporto e rilevazione dati verso le aziende del territorio per sostenerne i piani di sviluppo e crescita.

In particolare i Navigator da gennaio 2021 stanno procedendo a contattare le 2.400 aziende del territorio mantovano assegnate per rilevare i fabbisogni di professionalità di breve, medio e lungo periodo, supportando le aziende nell' identificazione delle competenze necessarie; nel caso di esigenze di personale nell'immediato, presentano i servizi di incontro tra domanda e offerta di lavoro dei Centri per l'Impiego, svolgendo una funzione di raccordo e di attivazione dei servizi pubblici territoriali. Infine promuovono presso le aziende la conoscenza relativa agli incentivi per l'inserimento di nuovi lavoratori in azienda.

Al 28 febbraio 2021 sono state contattate 1.309 aziende di cui 224 non rispondono, 858 non sono interessate, 202 richiedono un contatto successivo e 21 pari all'1,6% di aziende hanno posizioni lavorative scoperte al momento del contatto e 4 in futuro. Pertanto sono state aperte coi CPI solamente 6 vacancy e segnalati 4 beneficiari RdC di cui nessuno assunto.

 

 

 

 

 

Comunicati Stampa
Data 10-05-2021
Ora 11:23
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Reddito di cittadinanza, i dati della provincia di Mantova
Descrizione


I dati relativi ai beneficiari di Reddito di cittadinanza (RdC) vengono estrapolati e gestiti dai Centri per l'Impiego della Provincia di Mantova sul sistema informativo di Regione Lombardia denominato SIUL, che - a sua volta - riceve i dati tramite la cooperazione applicativa con il sistema informativo del Ministero del Lavoro - ANPAL.

Da marzo 2021 sono state rese accessibili su SIUL le nuove domande dei beneficiari di RdC pervenute all'INPS e notificate da Regione Lombardia ai CPI della Provincia.

Per la Provincia di Mantova i beneficiari di RdC risultano complessivamente 5.597, distribuiti come segue tra i cinque Centri per l'Impiego, sulla base del criterio della residenza dei richiedenti:

CPI di Castiglione delle Stiviere 1.449;

CPI di Mantova e Ostiglia 3.018;

CPI di Suzzara 550;

CPI di Viadana 580.

I Navigator stanno continuando ad effettuare presso i Centri per l'Impiego l'attività di convocazione dei  beneficiari di RdC per effettuare le attività di verifica preliminare, cioè la sussistenza delle condizioni di esclusione o di esonero, il rilascio della Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID) e l'aggiornamento della scheda anagrafico-professionale.

Alla data del 28 febbraio 2021, sono state convocate dai Navigator assegnati alla Provincia di Mantova presso i CPI 3.813 persone, il 68% dei beneficiari inseriti negli elenchi di SIUL: 665 sono state escluse e 434 esonerate dall'obbligo di partecipazione a un percorso di inserimento lavorativo o di inclusione sociale. 

Lo step successivo attuato dai Navigator è la stipula del patto per il lavoro, documento nel quale sono individuate le attività di politica attiva del lavoro finalizzate all'inserimento lavorativo, gli impegni cui sono tenuti i beneficiari di RdC e le sanzioni previste in caso di mancato rispetto degli obblighi assunti nei confronti dei servizi per l'impiego. Al 28 febbraio 2021, sono stati stipulati complessivamente 1.049 patti di servizio/patti per il lavoro, il 27% dei beneficiari obbligati che si sono presentati alla convocazione.  

Durante la prima fase di emergenza sanitaria, i Navigator assegnati alle Province di Regione Lombardia hanno svolto percorsi formativi relativamente alle politiche attive dedicate ai beneficiari di RdC e da giugno 2020 ANPAL servizi ha concordato con le Province lombarde un piano di lavoro in remoto fino al completamento della riorganizzazione delle attività in presenza, sulla base dei protocolli di sicurezza, che perdurano tuttora. Tenendo conto della disponibilità di dotazioni e di competenze informatiche di un'utenza fragile, possono essere comunque svolte in remoto attività quali l'aggiornamento dei dati inerenti gli elenchi di beneficiari di RdC sui sistemi informativi regionale e provinciale, la verifica mediante contatto telefonico delle condizioni di esonero e di esclusione, il supporto alla compilazione delle autocertificazioni, la stipula dei Patti di servizio e l'erogazione di colloqui.

Per quanto riguarda le azioni di scouting per favorire l'inserimento lavorativo dei beneficiari di RdC, ANPAL Servizi s.p.a., in accordo con Regione Lombardia e in collaborazione con le Province ha avviato un'azione di supporto e rilevazione dati verso le aziende del territorio per sostenerne i piani di sviluppo e crescita.

In particolare i Navigator da gennaio 2021 stanno procedendo a contattare le 2.400 aziende del territorio mantovano assegnate per rilevare i fabbisogni di professionalità di breve, medio e lungo periodo, supportando le aziende nell' identificazione delle competenze necessarie; nel caso di esigenze di personale nell'immediato, presentano i servizi di incontro tra domanda e offerta di lavoro dei Centri per l'Impiego, svolgendo una funzione di raccordo e di attivazione dei servizi pubblici territoriali. Infine promuovono presso le aziende la conoscenza relativa agli incentivi per l'inserimento di nuovi lavoratori in azienda.

Al 28 febbraio 2021 sono state contattate 1.309 aziende di cui 224 non rispondono, 858 non sono interessate, 202 richiedono un contatto successivo e 21 pari all'1,6% di aziende hanno posizioni lavorative scoperte al momento del contatto e 4 in futuro. Pertanto sono state aperte coi CPI solamente 6 vacancy e segnalati 4 beneficiari RdC di cui nessuno assunto.

 

 

 

 

 

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