Turismo a Mantova e provincia nel 2019, bene sia gli arrivi che le presenze

I dati dell'Osservatorio Provinciale del Turismo

OSSERVATORIO PROVINCIALE DEL TURISMO

FLUSSI TURISTICI IN PROVINCIA DI MANTOVA

DATI 2019

Dopo la modesta performance del 2018, nel 2019 il movimento del flusso turistico in provincia di Mantova segna valori in netto rialzo: +7,9 gli Arrivi e +7,62 le Presenze.

I valori assoluti sono i più alti registrati nel periodo 2011-2019 e sono i migliori di sempre: Arrivi complessivi 327.073 e Presenze complessive 683.382.

Il dato più brillante è quello relativo ai turisti italiani che segnano un +9,27 di Arrivi e +9,1 di Presenze rispetto all'anno precedente; ma anche gli stranieri migliorano i valori dell'anno precedente con +4,44 di Arrivi e +4,98 di Presenze sul territorio provinciale, mantenendo il trend di crescita storico.

 

Scende di circa un punto percentuale la quota di turisti stranieri in provincia di Mantova che, pur rimanendo sotto la media nazionale (49,33% dati ISTAT 2018 ) si mantiene al 27,47%.

Rimane uguale il valore generale della permanenza media sul territorio (2,09 gg/vacanza ); l'unica  piccolissima variazione in negativo è dovuta alla Permanenza Media degli Italiani che da 1,88 passa a 1,87 gg/vacanza. Si mantiene in positivo invece, anche se di pochissimo, la variazione della Permanenza Media degli Stranieri con 2,66 gg/vacanza (+ 0,52% sul 2018).

Con il 27,77% degli Arrivi nazionali, la Lombardia si conferma il primo mercato italiano di riferimento, seguita come nell'anno precedente da Piemonte, Lazio, Veneto, Emilia Romagna.

Solo la Lombardia e le due regioni confinanti (Veneto ed Emilia Romagna) arrivano al 46,56% degli Arrivi nazionali.

La Germania , pur perdendo qualche punto percentuale, rimane il primo mercato estero di trend storico per la provincia di Mantova con il 25,56% degli Arrivi internazionali. Germania e Francia insieme assommano al 35,25% degli Arrivi.

I primi 7 mercati internazionali per la provincia di Mantova sono europei (58,58%), mentre gli Arrivi complessivi provenienti dai paesi europei corrispondono al 83.57 % sul totale degli Arrivi internazionali.

Oltre a mantenere i picchi di flusso turistico nei mesi di Aprile (36.517) e Settembre (32.900)  confermando il trend storico stagionale del territorio provinciale, l'andamento mensile del 2019 registra dei valori più alti anche nei mesi di Maggio ( 33.007)  e soprattutto di Agosto (33.530). Questo attesta una stagionalità turistica sempre più simile a quella in prossimità del Lago di Garda confermata anche e soprattutto dai dati delle presenze registrate sul territorio che nel mese di Agosto (84.223) sono le più alte. Nel triennio 2017-2019 la Permanenza Media mensile più alta è sempre stata quella registrata nel mese di Agosto (2,51 gg/vacanza nel 2019).

Sia i turisti Italiani che gli Stranieri in provincia di Mantova scelgono principalmente le strutture Alberghiere

(rispettivamente il 62,79% e il 59,92%). Il 28,7% dei turisti sceglie le strutture Complementari e il rimanente 9,3% sceglie gli Alloggi privati non imprenditoriali (B&B e Case Appartamenti Vacanze). Tuttavia, sia gli Italiani che gli Stranieri pernottano più a lungo nelle strutture Complementari.

La Permanenza Media più alta dell'ultimo triennio è data dagli Stranieri nel 2018 che si fermano fino a 3,32 gg/vacanza nelle strutture complementari.

Nel 2019 cresce del 13,01% l'offerta di strutture ricettive in provincia di Mantova con un aumento di posti letto complessivi pari al 7,91%.

L'incremento riguarda quasi esclusivamente il comparto extra alberghiero, principalmente gli alloggi privati non imprenditoriali (+18,4% le strutture e +19,98% i posti letto), ma anche le strutture complementari segnano un modesto sviluppo ( +10,55% le strutture e +8,13% i posti letto).

Nello specifico i B&B e CAV non imprenditoriali offrono il 47,3% della proposta complessiva.

Rimane pressoché stabile invece l'offerta del comparto Alberghiero che guadagna una sola unità, passando da 75 a 76 strutture (Alberghi e RTA).

La percentuale maggiore di posti letto si concentra invece nelle Strutture Complementari che raggiungono il 46,02% del totale, mentre gli Alberghi offrono il 33,88% dei posti letto, di cui il 49,56% nelle strutture a tre stelle.

Gli Alloggi privati non imprenditoriali, ancorché in crescita, occupano la quota percentuale minore di posti letto (20,1%).[1]


 

FLUSSI TURISTICI NEL COMUNE DI MANTOVA

DATI 2019

In linea con i dati dell'intera provincia, Mantova registra un netto rialzo rispetto al 2018: +4,99 di arrivi e +7,83 di presenze.

I valori assoluti sono i più alti registrati nel lungo periodo (2011-2019) e i più alti mai registrati : arrivi complessivi 132.716 e presenze complessive 236.428.

Le variazioni in positivo degli arrivi riguardano principalmente i flussi degli italiani (+6,74%) mentre è modesta la percentuale di crescita degli stranieri (+0,83%).

Sia italiani che stranieri trascorrono più notti nel Comune di Mantova, registrando un aumento percentuale delle Presenze rispettivamente di + 7,78% e +7,93%.

 

Migliora anche la permanenza media generale che arriva a 1,78 gg/vacanza (+2,71%), soprattutto gli Stranieri si sono fermati di più (2,02 gg/vacanza).

 

Il peso degli Arrivi nel Comune di Mantova corrisponde al 40,58% degli Arrivi dell'intera provincia.

 

Diminuisce la quota percentuale di Stranieri nel comune capoluogo che raggiunge il 28,53% perdendo 1,2 punti percentuali dall'anno precedente. Il valore, pur rimanendo sotto la media nazionale (49,33% dati ISTAT 2018), è comunque superiore alla media provinciale (27,47%).

 

Anche nel Comune di Mantova il primo mercato italiano di riferimento rimane sempre la Lombardia con il

24, 03% di Arrivi.

Solo gli Arrivi dalla Lombardia e dalle due regioni confinanti (Veneto ed Emilia Romagna) assommano al 40,5% degli Arrivi Italiani.

La prima regione extra confini è il Lazio con il 13,62% di arrivi.

 

La Germania anche nel 2019 si riconferma il primo mercato storico per il comune di Mantova con il 22,18% degli arrivi internazionali; segue come sempre la Francia con 10,43%.

 

Per la città di Mantova i primi quattro mercati stranieri sono europei (46,38 % ). Il 78,9% degli Arrivi stranieri complessivi proviene dall'Europa.

Gli Stati Uniti d'America guadagnano una posizione rispetto al 2018 posizionandosi al quinto posto dei mercati stranieri e confermandosi il primo mercato extra europeo con il 6,09% degli arrivi.

 

Oltre a confermare il trend di flusso turistico primaverile con picchi di arrivi nei mesi di Aprile (14.961) e Maggio (14.036) e il flusso storico nel mese di Settembre (13.615), nella città di Mantova si manifesta un aumento tendenziale degli Arrivi nei mesi estivi, soprattutto nel mese di Agosto (12.022).

 

Il 65,38% dei turisti a Mantova sceglie le strutture Alberghiere, il 25,52% le strutture Complementari e il rimanente 9,1 % sceglie Alloggi privati non imprenditoriali.

La Permanenza media più alta dell'ultimo triennio è data dagli Stranieri nel 2019 che si sono fermati fino a 2,33 gg/vacanza negli Alloggi privati non imprenditoriali.

 

Continua ad aumentare l'offerta di strutture ricettive extra-alberghiere nella città di Mantova; crescono rispettivamente del 23,21% le strutture Complementari e del 17% gli Alloggi privati non imprenditoriali

(B&B e CAV non imprenditoriali). Quest'ultima tipologia rappresenta a Mantova il 57,92% dell'intera offerta ricettiva.

Gli Alberghi conservano sempre la quota più importante dei posti letto a Mantova (48,66%); di questi il 44% è concentrato nelle strutture a tre stelle.

Le strutture Complementari offrono il 27,27% dei posti letto mentre il rimanente 24,07% di posti letto è presente nei B&B e CAV non imprenditoriali.


 

CONFRONTO FRA I TERRITORIDELLA PROVINCIA DI MANTOVA

DATI 2019

I dati di flusso turistico 2019 evidenziano in tutte le zone della provincia un aumento sia degli arrivi che delle presenze. La variazione migliore di arrivi è registrata nella zona del Medio Mantovano (+12,52% ) mentre le presenze più alte si registrano nell' Oltrepo Mantovano (+21,46% ).

Anche la permanenza media più alta si registra nell' Oltrepo Mantovano ( 2,83 gg/vacanza); questo valore per la prima volta è superiore a quello dell' Alto Mantovano (2,67 gg/vacanza). Solo nel Comune di Mantova e nella zona circostante del Medio Mantovano il valore della permanenza media rimane inferiore a quello provinciale (2,09 gg/vacanza).

La permanenza media degli stranieri è in assoluto la più alta nell'Alto Mantovano (3,63 gg/vacanza) e in generale gli stranieri pernottano più a lungo in tutte le zone. La permanenza media più bassa invece è quella degli Italiani nel Comune di Mantova (1,69 gg/vacanza).

Il capoluogo con 132.716 arrivi mantiene la quota percentuale di mercato più alta (40,58% ) a cui si aggiunge il 25,45% di quota del Medio Mantovano. La percentuale più alta delle altre zone appartiene all' Alto Mantovano con 23,03% di Arrivi. Seguono con una quota nettamente inferiore Oltrepo Mantovano (6,45%) e Oglio Po ( 4,49%).

Anche per le presenze il comune capoluogo mantiene la quota più alta ( 34,59%), seguito dall'Alto Mantovano con il 29,48% delle presenze complessive e a seguire Medio Mantovano ( 22,66% ), Oltrepo Mantovano  ( 8,74% ), Oglio Po (4,55% ).

L' Alto Mantovano è la zona in cui soggiorna il numero più alto di Stranieri (35,59% degli arrivi complessivi nella zona), seguita dal Comune di Mantova che raggiunge il 28,53% di turisti Stranieri.

I due valori, pur rimanendo sotto la media nazionale (49,33% dati ISTAT 2018), sono comunque superiori alla media provinciale (27,47%).

Nel Comune di Mantova e nel Medio Mantovano è molto simile la linea di tendenza di flusso stagionale: si conferma il trend storico con picchi di arrivi principalmente nei mesi primaverili (aprile e maggio) e Settembre, ma cresce notevolmente il flusso nel mese di Agosto, raggiungendo valori pari a quelli dell'Alto Mantovano, e anche nel mese di Ottobre.
Nella zona dell'Alto Mantovano si confermano ancora Luglio e Agosto i mesi con i flussi turistici più importanti. Per le rimanenti zone, seppur con numeri assoluti inferiori, la linea di tendenza del flusso turistico è sostanzialmente piatta con manifestazione di picchi più alti rispettivamente in Settembre per l'Oltrepoo Mantovano e in aprile per l'Oglio Po.

In tutte le zone la permanenza media stagionale più alta si manifesta nel mese di Agosto: nell'ordine   rispettivamente Oltrepo Mantovano (3,71 gg/vacanza), Oglio Po (3,6 gg/vacanza), Alto Mantovano (3,21 gg/vacanza ), Medio Mantovano ( 2,23 gg/vacanza). Diversamente invece il Comune di Mantova raggiunge il picco di Permanenza Media stagionale nel mese di Giugno (1,9 gg/vacanza).

In tutte le zone della provincia i turisti scelgono prioritariamente le strutture alberghiere (la quota percentuale più alta nell' Oglio Po con 71,1%) e per la prima volta anche nell'Alto Mantovano la percentuale di utilizzo di strutture Alberghiere (45,5% ) supera quella delle strutture Complementari ( 43,5% ).

E' nelle strutture complementari dell'Oltrepo Mantovano che si registra la permanenza media più alta (3,35 gg/vacanza), mentre la più bassa nel Comune di Mantova con 1,66 gg/vacanza sempre nelle strutture Complementari.

La zona con l'offerta ricettiva più consistente è l'Alto Mantovano con il 33,01% delle strutture ricettive e il 34,48% dei posti letto in provincia ( 238 strutture ricettive/3.317 posti letto). Nel solo Comune di Mantova, si concentra invece il 28,02% di offerta di strutture ricettive e il 24,05% dei posti letto.

Nell'Alto Mantovano, nel Medio Mantovano e nel Comune di Mantova le strutture Alloggi privati non imprenditoriali ( B&B e CAV n.i.) superano per la prima volta il numero delle altre tipologie di strutture.

Nell'intera provincia gli Alloggi privati non imprenditoriali rappresentano il 47,3% dell'intera offerta ricettiva mantovana.

Nell'Oltrepo Mantovano e nell'Oglio Po restano invece più numerose le strutture Complementari (che comprendono Foresterie Lombarde, Locande, Agriturismi, Ostelli, CAV imprenditoriali, Aree sosta Camper).

Nelle zone dell'Alto Mantovano, nel Medio Mantovano e nell'Oltrepo' Mantovano è nelle strutture Complementari che si concentra il numero più alto di posti letto, mentre nel Comune di Mantova e nell' Oglio Po sono ancora in superiorità numerica i posti letto nelle strutture Alberghiere.

Nell' Alto Mantovano, tra le strutture Complementari, il 34% è composto da Agriturismi con 1.509 posti letto ( il 59,8% dell'intera offerta di posti letti in Agriturismi dell'intera provincia).

 

 

 

[1] Fonte dati Regione Lombardia
Rilevazione statistica annuale relativa al "Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi - Capacità degli esercizi ricettivi - Anno 2019".
I dati sono provvisori e suscettibili di rettifica fino alla definitiva pubblicazione da parte di ISTAT.
I dati contenuti nei precedenti rapporti che non concordano con quelli contenuti nel presente rapporto si intendono rettificati.
La percentuale di rispondenza alla rilevazione 2019 è pari al 95,08 %
Nel presente rapporto sono inseriti anche i dati relativi alla tipologia "CAV non imprenditoriali" che ISTAT mantiene separati dai flussi complessivi nella categoria "Altri alloggi privati"

Ultimo aggiornamento dati 06/04/2020

 

Vai al Rapporto Turismo 2019 per scaricare il report completo

Comunicati Stampa
Data 29-06-2020
Ora 12:26
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Turismo a Mantova e provincia nel 2019, bene sia gli arrivi che le presenze
Descrizione breve I dati dell'Osservatorio Provinciale del Turismo
Descrizione

OSSERVATORIO PROVINCIALE DEL TURISMO

FLUSSI TURISTICI IN PROVINCIA DI MANTOVA

DATI 2019

Dopo la modesta performance del 2018, nel 2019 il movimento del flusso turistico in provincia di Mantova segna valori in netto rialzo: +7,9 gli Arrivi e +7,62 le Presenze.

I valori assoluti sono i più alti registrati nel periodo 2011-2019 e sono i migliori di sempre: Arrivi complessivi 327.073 e Presenze complessive 683.382.

Il dato più brillante è quello relativo ai turisti italiani che segnano un +9,27 di Arrivi e +9,1 di Presenze rispetto all'anno precedente; ma anche gli stranieri migliorano i valori dell'anno precedente con +4,44 di Arrivi e +4,98 di Presenze sul territorio provinciale, mantenendo il trend di crescita storico.

 

Scende di circa un punto percentuale la quota di turisti stranieri in provincia di Mantova che, pur rimanendo sotto la media nazionale (49,33% dati ISTAT 2018 ) si mantiene al 27,47%.

Rimane uguale il valore generale della permanenza media sul territorio (2,09 gg/vacanza ); l'unica  piccolissima variazione in negativo è dovuta alla Permanenza Media degli Italiani che da 1,88 passa a 1,87 gg/vacanza. Si mantiene in positivo invece, anche se di pochissimo, la variazione della Permanenza Media degli Stranieri con 2,66 gg/vacanza (+ 0,52% sul 2018).

Con il 27,77% degli Arrivi nazionali, la Lombardia si conferma il primo mercato italiano di riferimento, seguita come nell'anno precedente da Piemonte, Lazio, Veneto, Emilia Romagna.

Solo la Lombardia e le due regioni confinanti (Veneto ed Emilia Romagna) arrivano al 46,56% degli Arrivi nazionali.

La Germania , pur perdendo qualche punto percentuale, rimane il primo mercato estero di trend storico per la provincia di Mantova con il 25,56% degli Arrivi internazionali. Germania e Francia insieme assommano al 35,25% degli Arrivi.

I primi 7 mercati internazionali per la provincia di Mantova sono europei (58,58%), mentre gli Arrivi complessivi provenienti dai paesi europei corrispondono al 83.57 % sul totale degli Arrivi internazionali.

Oltre a mantenere i picchi di flusso turistico nei mesi di Aprile (36.517) e Settembre (32.900)  confermando il trend storico stagionale del territorio provinciale, l'andamento mensile del 2019 registra dei valori più alti anche nei mesi di Maggio ( 33.007)  e soprattutto di Agosto (33.530). Questo attesta una stagionalità turistica sempre più simile a quella in prossimità del Lago di Garda confermata anche e soprattutto dai dati delle presenze registrate sul territorio che nel mese di Agosto (84.223) sono le più alte. Nel triennio 2017-2019 la Permanenza Media mensile più alta è sempre stata quella registrata nel mese di Agosto (2,51 gg/vacanza nel 2019).

Sia i turisti Italiani che gli Stranieri in provincia di Mantova scelgono principalmente le strutture Alberghiere

(rispettivamente il 62,79% e il 59,92%). Il 28,7% dei turisti sceglie le strutture Complementari e il rimanente 9,3% sceglie gli Alloggi privati non imprenditoriali (B&B e Case Appartamenti Vacanze). Tuttavia, sia gli Italiani che gli Stranieri pernottano più a lungo nelle strutture Complementari.

La Permanenza Media più alta dell'ultimo triennio è data dagli Stranieri nel 2018 che si fermano fino a 3,32 gg/vacanza nelle strutture complementari.

Nel 2019 cresce del 13,01% l'offerta di strutture ricettive in provincia di Mantova con un aumento di posti letto complessivi pari al 7,91%.

L'incremento riguarda quasi esclusivamente il comparto extra alberghiero, principalmente gli alloggi privati non imprenditoriali (+18,4% le strutture e +19,98% i posti letto), ma anche le strutture complementari segnano un modesto sviluppo ( +10,55% le strutture e +8,13% i posti letto).

Nello specifico i B&B e CAV non imprenditoriali offrono il 47,3% della proposta complessiva.

Rimane pressoché stabile invece l'offerta del comparto Alberghiero che guadagna una sola unità, passando da 75 a 76 strutture (Alberghi e RTA).

La percentuale maggiore di posti letto si concentra invece nelle Strutture Complementari che raggiungono il 46,02% del totale, mentre gli Alberghi offrono il 33,88% dei posti letto, di cui il 49,56% nelle strutture a tre stelle.

Gli Alloggi privati non imprenditoriali, ancorché in crescita, occupano la quota percentuale minore di posti letto (20,1%).[1]


 

FLUSSI TURISTICI NEL COMUNE DI MANTOVA

DATI 2019

In linea con i dati dell'intera provincia, Mantova registra un netto rialzo rispetto al 2018: +4,99 di arrivi e +7,83 di presenze.

I valori assoluti sono i più alti registrati nel lungo periodo (2011-2019) e i più alti mai registrati : arrivi complessivi 132.716 e presenze complessive 236.428.

Le variazioni in positivo degli arrivi riguardano principalmente i flussi degli italiani (+6,74%) mentre è modesta la percentuale di crescita degli stranieri (+0,83%).

Sia italiani che stranieri trascorrono più notti nel Comune di Mantova, registrando un aumento percentuale delle Presenze rispettivamente di + 7,78% e +7,93%.

 

Migliora anche la permanenza media generale che arriva a 1,78 gg/vacanza (+2,71%), soprattutto gli Stranieri si sono fermati di più (2,02 gg/vacanza).

 

Il peso degli Arrivi nel Comune di Mantova corrisponde al 40,58% degli Arrivi dell'intera provincia.

 

Diminuisce la quota percentuale di Stranieri nel comune capoluogo che raggiunge il 28,53% perdendo 1,2 punti percentuali dall'anno precedente. Il valore, pur rimanendo sotto la media nazionale (49,33% dati ISTAT 2018), è comunque superiore alla media provinciale (27,47%).

 

Anche nel Comune di Mantova il primo mercato italiano di riferimento rimane sempre la Lombardia con il

24, 03% di Arrivi.

Solo gli Arrivi dalla Lombardia e dalle due regioni confinanti (Veneto ed Emilia Romagna) assommano al 40,5% degli Arrivi Italiani.

La prima regione extra confini è il Lazio con il 13,62% di arrivi.

 

La Germania anche nel 2019 si riconferma il primo mercato storico per il comune di Mantova con il 22,18% degli arrivi internazionali; segue come sempre la Francia con 10,43%.

 

Per la città di Mantova i primi quattro mercati stranieri sono europei (46,38 % ). Il 78,9% degli Arrivi stranieri complessivi proviene dall'Europa.

Gli Stati Uniti d'America guadagnano una posizione rispetto al 2018 posizionandosi al quinto posto dei mercati stranieri e confermandosi il primo mercato extra europeo con il 6,09% degli arrivi.

 

Oltre a confermare il trend di flusso turistico primaverile con picchi di arrivi nei mesi di Aprile (14.961) e Maggio (14.036) e il flusso storico nel mese di Settembre (13.615), nella città di Mantova si manifesta un aumento tendenziale degli Arrivi nei mesi estivi, soprattutto nel mese di Agosto (12.022).

 

Il 65,38% dei turisti a Mantova sceglie le strutture Alberghiere, il 25,52% le strutture Complementari e il rimanente 9,1 % sceglie Alloggi privati non imprenditoriali.

La Permanenza media più alta dell'ultimo triennio è data dagli Stranieri nel 2019 che si sono fermati fino a 2,33 gg/vacanza negli Alloggi privati non imprenditoriali.

 

Continua ad aumentare l'offerta di strutture ricettive extra-alberghiere nella città di Mantova; crescono rispettivamente del 23,21% le strutture Complementari e del 17% gli Alloggi privati non imprenditoriali

(B&B e CAV non imprenditoriali). Quest'ultima tipologia rappresenta a Mantova il 57,92% dell'intera offerta ricettiva.

Gli Alberghi conservano sempre la quota più importante dei posti letto a Mantova (48,66%); di questi il 44% è concentrato nelle strutture a tre stelle.

Le strutture Complementari offrono il 27,27% dei posti letto mentre il rimanente 24,07% di posti letto è presente nei B&B e CAV non imprenditoriali.


 

CONFRONTO FRA I TERRITORIDELLA PROVINCIA DI MANTOVA

DATI 2019

I dati di flusso turistico 2019 evidenziano in tutte le zone della provincia un aumento sia degli arrivi che delle presenze. La variazione migliore di arrivi è registrata nella zona del Medio Mantovano (+12,52% ) mentre le presenze più alte si registrano nell' Oltrepo Mantovano (+21,46% ).

Anche la permanenza media più alta si registra nell' Oltrepo Mantovano ( 2,83 gg/vacanza); questo valore per la prima volta è superiore a quello dell' Alto Mantovano (2,67 gg/vacanza). Solo nel Comune di Mantova e nella zona circostante del Medio Mantovano il valore della permanenza media rimane inferiore a quello provinciale (2,09 gg/vacanza).

La permanenza media degli stranieri è in assoluto la più alta nell'Alto Mantovano (3,63 gg/vacanza) e in generale gli stranieri pernottano più a lungo in tutte le zone. La permanenza media più bassa invece è quella degli Italiani nel Comune di Mantova (1,69 gg/vacanza).

Il capoluogo con 132.716 arrivi mantiene la quota percentuale di mercato più alta (40,58% ) a cui si aggiunge il 25,45% di quota del Medio Mantovano. La percentuale più alta delle altre zone appartiene all' Alto Mantovano con 23,03% di Arrivi. Seguono con una quota nettamente inferiore Oltrepo Mantovano (6,45%) e Oglio Po ( 4,49%).

Anche per le presenze il comune capoluogo mantiene la quota più alta ( 34,59%), seguito dall'Alto Mantovano con il 29,48% delle presenze complessive e a seguire Medio Mantovano ( 22,66% ), Oltrepo Mantovano  ( 8,74% ), Oglio Po (4,55% ).

L' Alto Mantovano è la zona in cui soggiorna il numero più alto di Stranieri (35,59% degli arrivi complessivi nella zona), seguita dal Comune di Mantova che raggiunge il 28,53% di turisti Stranieri.

I due valori, pur rimanendo sotto la media nazionale (49,33% dati ISTAT 2018), sono comunque superiori alla media provinciale (27,47%).

Nel Comune di Mantova e nel Medio Mantovano è molto simile la linea di tendenza di flusso stagionale: si conferma il trend storico con picchi di arrivi principalmente nei mesi primaverili (aprile e maggio) e Settembre, ma cresce notevolmente il flusso nel mese di Agosto, raggiungendo valori pari a quelli dell'Alto Mantovano, e anche nel mese di Ottobre.
Nella zona dell'Alto Mantovano si confermano ancora Luglio e Agosto i mesi con i flussi turistici più importanti. Per le rimanenti zone, seppur con numeri assoluti inferiori, la linea di tendenza del flusso turistico è sostanzialmente piatta con manifestazione di picchi più alti rispettivamente in Settembre per l'Oltrepoo Mantovano e in aprile per l'Oglio Po.

In tutte le zone la permanenza media stagionale più alta si manifesta nel mese di Agosto: nell'ordine   rispettivamente Oltrepo Mantovano (3,71 gg/vacanza), Oglio Po (3,6 gg/vacanza), Alto Mantovano (3,21 gg/vacanza ), Medio Mantovano ( 2,23 gg/vacanza). Diversamente invece il Comune di Mantova raggiunge il picco di Permanenza Media stagionale nel mese di Giugno (1,9 gg/vacanza).

In tutte le zone della provincia i turisti scelgono prioritariamente le strutture alberghiere (la quota percentuale più alta nell' Oglio Po con 71,1%) e per la prima volta anche nell'Alto Mantovano la percentuale di utilizzo di strutture Alberghiere (45,5% ) supera quella delle strutture Complementari ( 43,5% ).

E' nelle strutture complementari dell'Oltrepo Mantovano che si registra la permanenza media più alta (3,35 gg/vacanza), mentre la più bassa nel Comune di Mantova con 1,66 gg/vacanza sempre nelle strutture Complementari.

La zona con l'offerta ricettiva più consistente è l'Alto Mantovano con il 33,01% delle strutture ricettive e il 34,48% dei posti letto in provincia ( 238 strutture ricettive/3.317 posti letto). Nel solo Comune di Mantova, si concentra invece il 28,02% di offerta di strutture ricettive e il 24,05% dei posti letto.

Nell'Alto Mantovano, nel Medio Mantovano e nel Comune di Mantova le strutture Alloggi privati non imprenditoriali ( B&B e CAV n.i.) superano per la prima volta il numero delle altre tipologie di strutture.

Nell'intera provincia gli Alloggi privati non imprenditoriali rappresentano il 47,3% dell'intera offerta ricettiva mantovana.

Nell'Oltrepo Mantovano e nell'Oglio Po restano invece più numerose le strutture Complementari (che comprendono Foresterie Lombarde, Locande, Agriturismi, Ostelli, CAV imprenditoriali, Aree sosta Camper).

Nelle zone dell'Alto Mantovano, nel Medio Mantovano e nell'Oltrepo' Mantovano è nelle strutture Complementari che si concentra il numero più alto di posti letto, mentre nel Comune di Mantova e nell' Oglio Po sono ancora in superiorità numerica i posti letto nelle strutture Alberghiere.

Nell' Alto Mantovano, tra le strutture Complementari, il 34% è composto da Agriturismi con 1.509 posti letto ( il 59,8% dell'intera offerta di posti letti in Agriturismi dell'intera provincia).

 

 

 

[1] Fonte dati Regione Lombardia
Rilevazione statistica annuale relativa al "Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi - Capacità degli esercizi ricettivi - Anno 2019".
I dati sono provvisori e suscettibili di rettifica fino alla definitiva pubblicazione da parte di ISTAT.
I dati contenuti nei precedenti rapporti che non concordano con quelli contenuti nel presente rapporto si intendono rettificati.
La percentuale di rispondenza alla rilevazione 2019 è pari al 95,08 %
Nel presente rapporto sono inseriti anche i dati relativi alla tipologia "CAV non imprenditoriali" che ISTAT mantiene separati dai flussi complessivi nella categoria "Altri alloggi privati"

Ultimo aggiornamento dati 06/04/2020

 

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