Impianto Progest, Ok alla VIA dalla Provincia

Parere unanime favorevole degli enti questa mattina in Conferenza di servizi

 

Vi sono le condizioni per esprimere un giudizio positivo circa la compatibilità ambientale del nuovo progetto di Cartiere Villa Lagarina per far partire l'impianto Progest senza termovalorizzatore. E' la conclusione, in sintesi, della quarta seduta della Conferenza di servizi per il procedimento di Valutazione d'impatto ambientale e rilascio di Provvedimento autorizzatorio unico regionale per l'insediamento produttivo di via Poggio Reale a Mantova.

Dopo tre ore di confronto in video conferenza causa emergenza Coronavirus, nella prima parte solo tra gli enti e nella seconda con il coinvolgimento anche della società rappresentata da Carmine Damiano, Provincia, Comune di Mantova, Parco del Mincio e Vigili del fuoco in rappresentanza di tutte le amministrazioni dello Stato coinvolte nel procedimento, hanno dato parere favorevole alla VIA ( comprensivo della valutazione ambientale "postuma" e della valutazione d'incidenza) alla proposta progettuale alle condizioni specificate nella Relazione istruttoria di compatibilità ambientale del progetto.

L'ente di Palazzo nel documento ha indicato che nell'attività di monitoraggio relativo agli impatti odorigeni siano inclusi oltre a tutti i punti emissivi, gli sfiati e i ricambi d'aria, nonchè i nuovi punti emissivi connessi alla linea fanghi. Inoltre dovrà essere aggiunto un punto di campionamento delle emissioni diffuse in corrispondenza delle aperture dell'edificio Pulper.

Per gli impatti generati in fase di cantiere, la Provincia ritiene possano considerarsi minimi e reversibili, a condizione che la Società adotti tutte le consuete precauzioni ed accorgimenti per limitare la dispersione di polveri e rumori ed evitare sversamenti accidentali di sostanze/rifiuti.

Passando alla fase di esercizio, la Provincia nella Relazione valuta i diversi impatti:

·         impatti sulla qualità dell'aria: non significativo l'aumento delle deposizioni di inquinanti in atmosfera in relazione alla eliminazione dell'IRE (termovalorizzatore rifiuti) e alla nuova altezza dei punti emissivi dell'impianto di produzione carta (fissata a 23 metri) con monitoraggi frequenti delle polveri totali emesse. Si prescrivono monitoraggi frequenti delle polveri totali emesse

·         impatti odorigeni: Sono prescritti diversi interventi migliorativi per la gestione dei fanghi del depuratore. Per l'impianto di produzione carta la Società dovrà svolgere la prima campagna di monitoraggio entro 2 mesi dalla messa a regime dell'impianto e contemporaneamente progettare sistemi di abbattimenti ulteriori su alcuni camini.

·         l'impatto sulla viabilità non produrrà decadimento della qualità della circolazione poiché i livelli di servizio degli elementi della rete stradale rimarranno invariati, a condizione che vengano realizzati gli interventi prescritti dal Servizio Progettazione Stradale della Provincia che le progetterà e realizzerà .ma che saranno finanziate al 100% dalla Società che dovrà inoltre redigere uno studio di fattibilità per la sperimentazione del trasporto fluviale di materie prime in ingresso e prodotti in uscita via Porto di Valdaro Canal Bianco entro 6 mesi dalla messa a regime dell'impianto    

·         l'impatto acustico si stima sarà potenzialmente significativo ma correttamente mitigato a fronte di tutti gli interventi già progettati che la Società dovrà realizzare prima della messa in esercizio

·         Impatti su suolo/sottosuolo/acque sotterranee saranno valutati e gestiti nell'ambito del procedimento di bonifica attualmente in corso in capo al Comune di Mantova di cui si fanno salvi gli esiti (la Società dovrà garantire completa caratterizzazione del sito ed eventuali azioni di bonifica si dovessero rende necessarie)

·         Impatti sul paesaggio: si ritiene che gli interventi già realizzati e quelli in progetto siano compatibili con i valori paesaggistici oggetto di tutela alle condizioni indicate dagli Enti

·         mitigato l'impatto del progetto sulla biodiversità e sul sito di Rete Natura 2000.

·         Impatti sulla salute della popolazione: valutati tutti gli importanti contributi tecnico-sanitari di ATS Val Padana e la quantificazione in termini di aggravio del rischio sanitario ivi formulata, unitamente alle considerazioni esplicitate sugli effetti attesi con l'eliminazione dell'IRE, l'innalzamento dei punti emissivi connessi all'impianto di produzione carta e le valutazioni, pertinenti con il presente procedimento, circa il bilancio di massa delle polveri totali emesse (inalterato nello stato autorizzato rispetto e quello di progetto), si ritiene che non si possano ricondurre all'assetto di progetto ulteriori impatti sanitari rispetto a quelli già quantificati per la situazione autorizzata, che anzi risultano ridotti sulla base delle valutazioni espresse da ATS e richiamate in relazione all'eliminazione dell'IRE

"L'obiettivo massimo - ha sottolineato chiudendo i lavori della mattinata Giovanni Urbani, rappresentante unico in Conferenza della Provincia Autorità competente in materia di VIA e procedente nell'ambito del procedimento - era quello di riuscire a coniugare tutela ambientale e salute dei cittadini con il diritto al lavoro e alla libera impresa. Questo cambio di paradigma ha portato alla Valutazione positiva di oggi in cui è stato raggiunto un ottimo equilibrio".

La prossima seduta della Conferenza è fissata per il 13 maggio 2020 per l'approvazione e l'acquisizione dei titoli abilitativi alla realizzazione e all'esercizio del progetto.

 

Comunicati Stampa
Data 30-04-2020
Ora 16:41
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Impianto Progest, Ok alla VIA dalla Provincia
Descrizione breve Parere unanime favorevole degli enti questa mattina in Conferenza di servizi
Descrizione

 

Vi sono le condizioni per esprimere un giudizio positivo circa la compatibilità ambientale del nuovo progetto di Cartiere Villa Lagarina per far partire l'impianto Progest senza termovalorizzatore. E' la conclusione, in sintesi, della quarta seduta della Conferenza di servizi per il procedimento di Valutazione d'impatto ambientale e rilascio di Provvedimento autorizzatorio unico regionale per l'insediamento produttivo di via Poggio Reale a Mantova.

Dopo tre ore di confronto in video conferenza causa emergenza Coronavirus, nella prima parte solo tra gli enti e nella seconda con il coinvolgimento anche della società rappresentata da Carmine Damiano, Provincia, Comune di Mantova, Parco del Mincio e Vigili del fuoco in rappresentanza di tutte le amministrazioni dello Stato coinvolte nel procedimento, hanno dato parere favorevole alla VIA ( comprensivo della valutazione ambientale "postuma" e della valutazione d'incidenza) alla proposta progettuale alle condizioni specificate nella Relazione istruttoria di compatibilità ambientale del progetto.

L'ente di Palazzo nel documento ha indicato che nell'attività di monitoraggio relativo agli impatti odorigeni siano inclusi oltre a tutti i punti emissivi, gli sfiati e i ricambi d'aria, nonchè i nuovi punti emissivi connessi alla linea fanghi. Inoltre dovrà essere aggiunto un punto di campionamento delle emissioni diffuse in corrispondenza delle aperture dell'edificio Pulper.

Per gli impatti generati in fase di cantiere, la Provincia ritiene possano considerarsi minimi e reversibili, a condizione che la Società adotti tutte le consuete precauzioni ed accorgimenti per limitare la dispersione di polveri e rumori ed evitare sversamenti accidentali di sostanze/rifiuti.

Passando alla fase di esercizio, la Provincia nella Relazione valuta i diversi impatti:

·         impatti sulla qualità dell'aria: non significativo l'aumento delle deposizioni di inquinanti in atmosfera in relazione alla eliminazione dell'IRE (termovalorizzatore rifiuti) e alla nuova altezza dei punti emissivi dell'impianto di produzione carta (fissata a 23 metri) con monitoraggi frequenti delle polveri totali emesse. Si prescrivono monitoraggi frequenti delle polveri totali emesse

·         impatti odorigeni: Sono prescritti diversi interventi migliorativi per la gestione dei fanghi del depuratore. Per l'impianto di produzione carta la Società dovrà svolgere la prima campagna di monitoraggio entro 2 mesi dalla messa a regime dell'impianto e contemporaneamente progettare sistemi di abbattimenti ulteriori su alcuni camini.

·         l'impatto sulla viabilità non produrrà decadimento della qualità della circolazione poiché i livelli di servizio degli elementi della rete stradale rimarranno invariati, a condizione che vengano realizzati gli interventi prescritti dal Servizio Progettazione Stradale della Provincia che le progetterà e realizzerà .ma che saranno finanziate al 100% dalla Società che dovrà inoltre redigere uno studio di fattibilità per la sperimentazione del trasporto fluviale di materie prime in ingresso e prodotti in uscita via Porto di Valdaro Canal Bianco entro 6 mesi dalla messa a regime dell'impianto    

·         l'impatto acustico si stima sarà potenzialmente significativo ma correttamente mitigato a fronte di tutti gli interventi già progettati che la Società dovrà realizzare prima della messa in esercizio

·         Impatti su suolo/sottosuolo/acque sotterranee saranno valutati e gestiti nell'ambito del procedimento di bonifica attualmente in corso in capo al Comune di Mantova di cui si fanno salvi gli esiti (la Società dovrà garantire completa caratterizzazione del sito ed eventuali azioni di bonifica si dovessero rende necessarie)

·         Impatti sul paesaggio: si ritiene che gli interventi già realizzati e quelli in progetto siano compatibili con i valori paesaggistici oggetto di tutela alle condizioni indicate dagli Enti

·         mitigato l'impatto del progetto sulla biodiversità e sul sito di Rete Natura 2000.

·         Impatti sulla salute della popolazione: valutati tutti gli importanti contributi tecnico-sanitari di ATS Val Padana e la quantificazione in termini di aggravio del rischio sanitario ivi formulata, unitamente alle considerazioni esplicitate sugli effetti attesi con l'eliminazione dell'IRE, l'innalzamento dei punti emissivi connessi all'impianto di produzione carta e le valutazioni, pertinenti con il presente procedimento, circa il bilancio di massa delle polveri totali emesse (inalterato nello stato autorizzato rispetto e quello di progetto), si ritiene che non si possano ricondurre all'assetto di progetto ulteriori impatti sanitari rispetto a quelli già quantificati per la situazione autorizzata, che anzi risultano ridotti sulla base delle valutazioni espresse da ATS e richiamate in relazione all'eliminazione dell'IRE

"L'obiettivo massimo - ha sottolineato chiudendo i lavori della mattinata Giovanni Urbani, rappresentante unico in Conferenza della Provincia Autorità competente in materia di VIA e procedente nell'ambito del procedimento - era quello di riuscire a coniugare tutela ambientale e salute dei cittadini con il diritto al lavoro e alla libera impresa. Questo cambio di paradigma ha portato alla Valutazione positiva di oggi in cui è stato raggiunto un ottimo equilibrio".

La prossima seduta della Conferenza è fissata per il 13 maggio 2020 per l'approvazione e l'acquisizione dei titoli abilitativi alla realizzazione e all'esercizio del progetto.

 

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