Piano dimensionamento scolastico e offerta formativa, si è insediato il Tavolo

Al lavoro a Palazzo di Bagno

Prima convocazione ufficiale oggi a Palazzo di Bagno del Tavolo del dimensionamento e dell'offerta formativa per l'anno scolastico 2019/2020.

"L'incontro tenutosi su convocazione del presidente della Provincia - ha spiegato Francesca Zaltieri, consigliere provinciale delegato all'istruzione e formazione professionale - ha lo scopo di istituti a tutti gli effetti il Tavolo, di presentare i componenti dello stesso e illustrare la situazione degli istituti scolastici virgiliani alla luce della delibera regionale del 18 giugno scorso relativa al Piano organizzativo della rete scolastica e dell'offerta di istruzione e formazione per l'anno scolastico 2019/2020. Illustriamo quindi le problematiche più significative in ordine alla stesura del Piano che lo ricordo dovrà essere redatto dalla Provincia entro il 31 ottobre 2018 e poi inviato alla Regione per la decisione finale".

La Provincia nelle scorse settimane ha inviato a tutti i Comuni mantovani una lettera in cui chiede di presentare entro il prossimo 21 settembre le eventuali richieste di variazioni rispetto al Piano 2018/2019.

"Un tema su cui il Tavolo dovrà riflettere è quello dell'istituto Strozzi, realtà scolastica che ha sedi dislocate su due ambiti diversi. Una situazione che la normativa non contempla ma per la quale potremmo chiedere ancora la deroga come è stato fatto lo scorso anno. Ma di questo discuteremo ancora nei prossimi incontri" ha aggiunto il consigliere Zaltieri.

Per l'anno scolastico che inizierà il prossimo settembre gli studenti saranno 52.370 (escluso il Centro Provinciale per l'istruzione degli Adulti): 34 saranno le autonomie del primo ciclo e 15 quelle del secondo oltre all'autonomia del CPIA (in tutto quindi 50 autonomie).

La media di studenti iscritti per singola autonomia sarà di 1069 alunni (escluso il CPIA). Gli iscritti al primo ciclo sono 37953 (media iscritti per autonomia 1116), quelli al secondo sono 14417 (media 961 per istituto).

L'unico caso di sottodimensionamento si ha per l'istituto comprensivo di Sabbioneta che avrà 577 studenti (il limite è di 600) e che fa riferimento ai comuni di Sabbioneta, Gazzuolo e Commessaggio.

Sopra i 1750 iscritti (limite non di legge, ma che la Regione consiglia di non superare) gli istituti comprensivi di Borgovirgilio con 1883 iscritti e Porto Mantovano con 1807.   
Per quanto riguarda il piano dell'offerta, anche in questo caso la Provincia ha mandato a tutti gli istituti scolastici e centri di formazione professionale la richiesta della programmazione degli indirizzi per l'anno scolastico 2019/2020 da inviare alla Provincia entrò il 21 settembre. Nella programmazione dell'offerta formativa provinciale sarà possibile inserire nuovi percorsi di liceo scientifico a indirizzo sportivo oltre ai 3 già attivi al "Belfiore" a Mantova, al "Falcone" di Asola e al "Manzoni" di Suzzara. "Stiamo però attenti ad un eccessivo ampliamento dell'offerta formativa: questo potrebbe danneggiare altre proposte o portarci ad avere dei doppioni. Andiamo insomma nella direzione della razionalizzazione" ha sottolineato Zaltieri. Un invito caldeggiato vivamente anche dalla dirigente dell'Ufficio Scolastico territoriale Novella Caterina.
Del Tavolo fanno parte, oltre al consigliere provinciale con delega all'Istruzione e Formazione professionale Francesca Zaltieri, la dirigente dell'Ufficio Scolastico territoriale  Novella Caterina, i 6 sindaci dei Comuni capifila degli ambiti territoriali in cui è suddivisa la provincia, 4 rappresentanti designati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori del mondo della scuola, 4 referenti designati dalle associazioni datoriali più rappresentative (Confindustria, Confcommercio, Confartigianato e Coldiretti), 1 rappresentante delle Camera di Commercio, 2 dell'Associazione Istituzioni scolastiche autonome mantovane (Aisam), la dirigente del centro provinciale per l'Istruzione degli adulti, 2 rappresentanti dei Centri di Formazione professionale e 2 dirigenti scolastici in rappresentanza degli istituti capofila degli ambiti territoriali 19 e 20 in cui è suddiviso il territorio mantovano.

 

 

 

Comunicati Stampa
Data 26-07-2018
Ora 16:29
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Piano dimensionamento scolastico e offerta formativa, si è insediato il Tavolo
Descrizione breve Al lavoro a Palazzo di Bagno
Descrizione

Prima convocazione ufficiale oggi a Palazzo di Bagno del Tavolo del dimensionamento e dell'offerta formativa per l'anno scolastico 2019/2020.

"L'incontro tenutosi su convocazione del presidente della Provincia - ha spiegato Francesca Zaltieri, consigliere provinciale delegato all'istruzione e formazione professionale - ha lo scopo di istituti a tutti gli effetti il Tavolo, di presentare i componenti dello stesso e illustrare la situazione degli istituti scolastici virgiliani alla luce della delibera regionale del 18 giugno scorso relativa al Piano organizzativo della rete scolastica e dell'offerta di istruzione e formazione per l'anno scolastico 2019/2020. Illustriamo quindi le problematiche più significative in ordine alla stesura del Piano che lo ricordo dovrà essere redatto dalla Provincia entro il 31 ottobre 2018 e poi inviato alla Regione per la decisione finale".

La Provincia nelle scorse settimane ha inviato a tutti i Comuni mantovani una lettera in cui chiede di presentare entro il prossimo 21 settembre le eventuali richieste di variazioni rispetto al Piano 2018/2019.

"Un tema su cui il Tavolo dovrà riflettere è quello dell'istituto Strozzi, realtà scolastica che ha sedi dislocate su due ambiti diversi. Una situazione che la normativa non contempla ma per la quale potremmo chiedere ancora la deroga come è stato fatto lo scorso anno. Ma di questo discuteremo ancora nei prossimi incontri" ha aggiunto il consigliere Zaltieri.

Per l'anno scolastico che inizierà il prossimo settembre gli studenti saranno 52.370 (escluso il Centro Provinciale per l'istruzione degli Adulti): 34 saranno le autonomie del primo ciclo e 15 quelle del secondo oltre all'autonomia del CPIA (in tutto quindi 50 autonomie).

La media di studenti iscritti per singola autonomia sarà di 1069 alunni (escluso il CPIA). Gli iscritti al primo ciclo sono 37953 (media iscritti per autonomia 1116), quelli al secondo sono 14417 (media 961 per istituto).

L'unico caso di sottodimensionamento si ha per l'istituto comprensivo di Sabbioneta che avrà 577 studenti (il limite è di 600) e che fa riferimento ai comuni di Sabbioneta, Gazzuolo e Commessaggio.

Sopra i 1750 iscritti (limite non di legge, ma che la Regione consiglia di non superare) gli istituti comprensivi di Borgovirgilio con 1883 iscritti e Porto Mantovano con 1807.   
Per quanto riguarda il piano dell'offerta, anche in questo caso la Provincia ha mandato a tutti gli istituti scolastici e centri di formazione professionale la richiesta della programmazione degli indirizzi per l'anno scolastico 2019/2020 da inviare alla Provincia entrò il 21 settembre. Nella programmazione dell'offerta formativa provinciale sarà possibile inserire nuovi percorsi di liceo scientifico a indirizzo sportivo oltre ai 3 già attivi al "Belfiore" a Mantova, al "Falcone" di Asola e al "Manzoni" di Suzzara. "Stiamo però attenti ad un eccessivo ampliamento dell'offerta formativa: questo potrebbe danneggiare altre proposte o portarci ad avere dei doppioni. Andiamo insomma nella direzione della razionalizzazione" ha sottolineato Zaltieri. Un invito caldeggiato vivamente anche dalla dirigente dell'Ufficio Scolastico territoriale Novella Caterina.
Del Tavolo fanno parte, oltre al consigliere provinciale con delega all'Istruzione e Formazione professionale Francesca Zaltieri, la dirigente dell'Ufficio Scolastico territoriale  Novella Caterina, i 6 sindaci dei Comuni capifila degli ambiti territoriali in cui è suddivisa la provincia, 4 rappresentanti designati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori del mondo della scuola, 4 referenti designati dalle associazioni datoriali più rappresentative (Confindustria, Confcommercio, Confartigianato e Coldiretti), 1 rappresentante delle Camera di Commercio, 2 dell'Associazione Istituzioni scolastiche autonome mantovane (Aisam), la dirigente del centro provinciale per l'Istruzione degli adulti, 2 rappresentanti dei Centri di Formazione professionale e 2 dirigenti scolastici in rappresentanza degli istituti capofila degli ambiti territoriali 19 e 20 in cui è suddiviso il territorio mantovano.

 

 

 

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