Nuove infrastrutture e manutenzioni, il presidente Morselli punta su una commissione di Sindaci

Dovrà individuare le priorità e aprire un dialogo con la giunta regionale appena insediata

Una commissione di lavoro che rappresenti tutte le aree della Provincia. E' la proposta che il presidente dell'amministrazione di via Principe Amedeo Beniamino Morselli ha lanciato nel corso dell'assemblea dei Sindaci tenutasi ieri a Palazzo di Bagno. "Vediamo insieme le priorità e scegliamo le quattro/cinque opere da sottoporre all'attenzione di Regione Lombardia - annuncia Morselli -. Il problema è a monte, nella limitatezza di risorse a disposizione della Provincia che non può più operare in queste condizioni. Il fatto che non ci siano assessori mantovani nella nuova Giunta regionale, secondo me non ci aiuterà. Ma ai colleghi sindaci ho ribadito che questo aspetto non ci fermerà. L'importante è che si lavori insieme, superando i campanilismi per portare avanti le richieste delle opere davvero strategiche per il territorio".

"Dall'assemblea dei sindaci - continua il presidente della Provincia - è uscito un quadro di quello che il Consiglio Provinciale dovrà fare nelle prossime settimane. Questa è la situazione che dovremo gestire da qui a breve. Ci sono amministratori che hanno chiesto più manutenzioni sulla rete viaria attuale, altri che hanno insistito di più sulla necessità di nuove infrastrutture reputate strategiche per il rilancio di determinati territori. Qualche sindaco ha suggerito di rinunciare ad alcuni interventi per concentrare tutte le risorse su qualcos'altro. Io allora, ho proposto ai sindaci di metterci attorno a un tavolo e di decidere insieme".

A ruota anche il vice presidente della Provincia, Paolo Galeotti, rimarca il fatto che "si sta facendo un tentativo per crescere. Nelle scelte delle manutenzioni da fare prima di altre, ci siamo basati sulle indicazioni dei tecnici e abbiamo guardato a tutta la provincia". Alessandro Beduschi, sindaco di Borgovirgilio intervenendo in Assemblea ha detto che "finalmente si vede un raggio di sole dopo le nefandezze della Legge Delrio. La prospettiva che ci deve accomunare è quella di essere coesi". "Dovremo fare squadra come territorio e con la nuova giunta regionale sostenere le opere strategiche per il territorio mantovano" ha aggiunto il sindaco di Mantova Mattia Palazzi. "Mettiamoci d'accordo per avere una strategia comune e in tempi compiuti" il monito del primo cittadino di San Benedetto Roberto Lasagna. Se il collega di Gazoldo degli Ippoliti Nicola Leoni ha insistito per la riqualificazione della Postumia che andrebbe a liberare dal traffico diversi centri abitati, Fabrizio Nosari, sindaco di Motteggiana e presidente del Consorzio dell'Oltrepo ha lanciato la proposta di scegliere tra Pope o Gronda nord: "puntiamo su una e concentriamo su di essa le risorse messe a disposizione dalla Provincia visto che le risorse per realizzare entrambe non ci sono".  

Il sindaco di Poggio Rusco Fabio Zacchi pur approvando la proposta del presidente Morselli, ha però ricordato come già in precedenza con altri primi cittadini fosse stato tra i più vivaci sostenitori della necessità di una maggiore condivisione nelle scelte amministrative dell'ente.

 

Comunicati Stampa
Data 11-04-2018
Ora 13:40
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Nuove infrastrutture e manutenzioni, il presidente Morselli punta su una commissione di Sindaci
Descrizione breve Dovrà individuare le priorità e aprire un dialogo con la giunta regionale appena insediata
Descrizione

Una commissione di lavoro che rappresenti tutte le aree della Provincia. E' la proposta che il presidente dell'amministrazione di via Principe Amedeo Beniamino Morselli ha lanciato nel corso dell'assemblea dei Sindaci tenutasi ieri a Palazzo di Bagno. "Vediamo insieme le priorità e scegliamo le quattro/cinque opere da sottoporre all'attenzione di Regione Lombardia - annuncia Morselli -. Il problema è a monte, nella limitatezza di risorse a disposizione della Provincia che non può più operare in queste condizioni. Il fatto che non ci siano assessori mantovani nella nuova Giunta regionale, secondo me non ci aiuterà. Ma ai colleghi sindaci ho ribadito che questo aspetto non ci fermerà. L'importante è che si lavori insieme, superando i campanilismi per portare avanti le richieste delle opere davvero strategiche per il territorio".

"Dall'assemblea dei sindaci - continua il presidente della Provincia - è uscito un quadro di quello che il Consiglio Provinciale dovrà fare nelle prossime settimane. Questa è la situazione che dovremo gestire da qui a breve. Ci sono amministratori che hanno chiesto più manutenzioni sulla rete viaria attuale, altri che hanno insistito di più sulla necessità di nuove infrastrutture reputate strategiche per il rilancio di determinati territori. Qualche sindaco ha suggerito di rinunciare ad alcuni interventi per concentrare tutte le risorse su qualcos'altro. Io allora, ho proposto ai sindaci di metterci attorno a un tavolo e di decidere insieme".

A ruota anche il vice presidente della Provincia, Paolo Galeotti, rimarca il fatto che "si sta facendo un tentativo per crescere. Nelle scelte delle manutenzioni da fare prima di altre, ci siamo basati sulle indicazioni dei tecnici e abbiamo guardato a tutta la provincia". Alessandro Beduschi, sindaco di Borgovirgilio intervenendo in Assemblea ha detto che "finalmente si vede un raggio di sole dopo le nefandezze della Legge Delrio. La prospettiva che ci deve accomunare è quella di essere coesi". "Dovremo fare squadra come territorio e con la nuova giunta regionale sostenere le opere strategiche per il territorio mantovano" ha aggiunto il sindaco di Mantova Mattia Palazzi. "Mettiamoci d'accordo per avere una strategia comune e in tempi compiuti" il monito del primo cittadino di San Benedetto Roberto Lasagna. Se il collega di Gazoldo degli Ippoliti Nicola Leoni ha insistito per la riqualificazione della Postumia che andrebbe a liberare dal traffico diversi centri abitati, Fabrizio Nosari, sindaco di Motteggiana e presidente del Consorzio dell'Oltrepo ha lanciato la proposta di scegliere tra Pope o Gronda nord: "puntiamo su una e concentriamo su di essa le risorse messe a disposizione dalla Provincia visto che le risorse per realizzare entrambe non ci sono".  

Il sindaco di Poggio Rusco Fabio Zacchi pur approvando la proposta del presidente Morselli, ha però ricordato come già in precedenza con altri primi cittadini fosse stato tra i più vivaci sostenitori della necessità di una maggiore condivisione nelle scelte amministrative dell'ente.

 

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