Missione a Gerusalemme per 12 mantovane

Scambio di esperienze su pari opportunità, accesso al mondo del lavoro e self empowerment

Le donne come fattore di cambiamento. Costruire l'uguaglianza per una società più equa". Non uno slogan, ma un obiettivo. Un impegno che ha visto confrontarsi per sei giorni donne italiane e donne israeliane, con il loro bagaglio di storia, cultura e tradizioni diverse. Protagoniste anche 12 mantovane, espressione di istituzioni locali, del mondo della cultura, dell'associazionismo e della cooperazione. Per loro si è trattato a tutti gli effetti di una missione a Gerusalemme, dal 10 al 15 aprile scorsi, nell'ambito di un progetto finanziato con fondi comunitari sul programma Euromed e che ha visto Consorzio dell'Oltrepo mantovano e Provincia di Mantova partner della municipalità di Gerusalemme nell'iniziativa. Self empowerment, modi e possibilità di inserimento delle donne nel mondo del lavoro, pari opportunità, parità di genere in ambito professionale, sono solo alcuni dei temi affrontati nel corso di seminari e workshop.

Previsto a breve un evento pubblico dove le 12 protagoniste della missione illustreranno nel concreto i risultati del progetto. Intanto oggi vi è stata un'anticipazione nel corso di una conferenza stampa tenutasi al Palazzo della Cervetta, alla presenza del presidente del Consorzio Oltrepo Fabrizio Nosari. "Riconoscere le donne come fattore di cambiamento, significa assegnare loro un ruolo e una responsabilità globale nei percorsi di pace - ha spiegato la vice presidente della Provincia di Mantova Francesca Zaltieri. Quella appena vissuta è stata un'esperienza di conoscenza, condivisione e di costruzione di relazioni per nuove progettualità comuni fra noi e fra le donne di Israele, dalle ultraortodosse alle laiche, dalle ebree a quelle di fede islamica. La nostra delegazione, oltre a portare esempi di promozione delle pari opportunità, ha anche promosso più in generale l'Italia, Mantova capitale Italiana della cultura 2016 e il nostro impegno per costruire un mondo nuovo".
Francesca Tellini, assessore alla cultura del comune di Pegognaga, ad esempio, ha portato l'esperienza dell'Archivio dell'Unione Donne Italiane, Alessandra Tassini, ha fornito un quadro di quanto fatto dall'Amministrazione provinciale virgiliana per la promozione delle Pari Opportunità. Cristina Bombarda, del Consorzio dell'Oltrepo, ha contribuito con la sua esperienza in materia di cooperazione (il Consorzio infatti lo scorso anno era già stato invitato a Gerusalemme per uno scambio di esperienze tra Italia e Israele ed è proprio grazie a questo precedente che è stato possibile il nuovo momento di incontro tra culture diverse).   
"Pace, crescita, opportunità, le parole più ricorrenti e dopo aver conosciuto la municipalità di Gerusalemme una gran voglia di dare continuità ai rapporti instaurati con loro" aggiunge Valeria Dalcore della cooperativa Pantacon.
 Della delegazione faranno parte:
-      Francesca Zaltieri, vice presidente Provincia di Mantova
-      Francesca Tellini, assessore alla cultura e all'istruzione del comune di Pegognaga
-      Elisa Palermo, dello Studio - Casa editrice Corraini
-      Manuela Soldi, Comitato Festivaletteratura
-      Valeria Dalcore, Cooperativa Pantacon
-      Alessandra Tassini, Ufficio Pari Opportunità Provincia di Mantova
-      Donatella Jager, presidente associazione Matilde di Canossa
-      Silvia Gazzotti, psicologa del lavoro
-      Alessandra Taraschi, organizzatrice Libri sotto I portici
-      Marina Visentini, presidente Teatro Magro
-      Cristina Bombarda, Consorzio Oltrepo Mantovano
-      Giovanna Rubessi, cooperativa Santa Lucia di Asola
 
Comunicati Stampa
Data 21-04-2016
Ora 15:46
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Missione a Gerusalemme per 12 mantovane
Descrizione breve Scambio di esperienze su pari opportunità, accesso al mondo del lavoro e self empowerment
Descrizione

Le donne come fattore di cambiamento. Costruire l'uguaglianza per una società più equa". Non uno slogan, ma un obiettivo. Un impegno che ha visto confrontarsi per sei giorni donne italiane e donne israeliane, con il loro bagaglio di storia, cultura e tradizioni diverse. Protagoniste anche 12 mantovane, espressione di istituzioni locali, del mondo della cultura, dell'associazionismo e della cooperazione. Per loro si è trattato a tutti gli effetti di una missione a Gerusalemme, dal 10 al 15 aprile scorsi, nell'ambito di un progetto finanziato con fondi comunitari sul programma Euromed e che ha visto Consorzio dell'Oltrepo mantovano e Provincia di Mantova partner della municipalità di Gerusalemme nell'iniziativa. Self empowerment, modi e possibilità di inserimento delle donne nel mondo del lavoro, pari opportunità, parità di genere in ambito professionale, sono solo alcuni dei temi affrontati nel corso di seminari e workshop.

Previsto a breve un evento pubblico dove le 12 protagoniste della missione illustreranno nel concreto i risultati del progetto. Intanto oggi vi è stata un'anticipazione nel corso di una conferenza stampa tenutasi al Palazzo della Cervetta, alla presenza del presidente del Consorzio Oltrepo Fabrizio Nosari. "Riconoscere le donne come fattore di cambiamento, significa assegnare loro un ruolo e una responsabilità globale nei percorsi di pace - ha spiegato la vice presidente della Provincia di Mantova Francesca Zaltieri. Quella appena vissuta è stata un'esperienza di conoscenza, condivisione e di costruzione di relazioni per nuove progettualità comuni fra noi e fra le donne di Israele, dalle ultraortodosse alle laiche, dalle ebree a quelle di fede islamica. La nostra delegazione, oltre a portare esempi di promozione delle pari opportunità, ha anche promosso più in generale l'Italia, Mantova capitale Italiana della cultura 2016 e il nostro impegno per costruire un mondo nuovo".
Francesca Tellini, assessore alla cultura del comune di Pegognaga, ad esempio, ha portato l'esperienza dell'Archivio dell'Unione Donne Italiane, Alessandra Tassini, ha fornito un quadro di quanto fatto dall'Amministrazione provinciale virgiliana per la promozione delle Pari Opportunità. Cristina Bombarda, del Consorzio dell'Oltrepo, ha contribuito con la sua esperienza in materia di cooperazione (il Consorzio infatti lo scorso anno era già stato invitato a Gerusalemme per uno scambio di esperienze tra Italia e Israele ed è proprio grazie a questo precedente che è stato possibile il nuovo momento di incontro tra culture diverse).   
"Pace, crescita, opportunità, le parole più ricorrenti e dopo aver conosciuto la municipalità di Gerusalemme una gran voglia di dare continuità ai rapporti instaurati con loro" aggiunge Valeria Dalcore della cooperativa Pantacon.
 Della delegazione faranno parte:
-      Francesca Zaltieri, vice presidente Provincia di Mantova
-      Francesca Tellini, assessore alla cultura e all'istruzione del comune di Pegognaga
-      Elisa Palermo, dello Studio - Casa editrice Corraini
-      Manuela Soldi, Comitato Festivaletteratura
-      Valeria Dalcore, Cooperativa Pantacon
-      Alessandra Tassini, Ufficio Pari Opportunità Provincia di Mantova
-      Donatella Jager, presidente associazione Matilde di Canossa
-      Silvia Gazzotti, psicologa del lavoro
-      Alessandra Taraschi, organizzatrice Libri sotto I portici
-      Marina Visentini, presidente Teatro Magro
-      Cristina Bombarda, Consorzio Oltrepo Mantovano
-      Giovanna Rubessi, cooperativa Santa Lucia di Asola
 
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