Una tappa nel Risorgimento

Il 18 maggio 2024 la quattordicesima tappa del Giro d'Italia di ciclismo toccherà anche la provincia di Mantova. Una tappa a cronometro che si snoderà per 31,2 km da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda, passando per tre comuni dell'Alto Mantovano (la stessa Castiglione delle Stiviere, Solferino e Cavriana), attraverso un territorio dolce steso sulle colline moreniche che delineano il caratteristico paesaggio appena a sud del Lago di Garda, lungo il quale lo sguardo si stende perdendosi tra vigneti e oliveti.

Un paesaggio testimonianza di una vocazione agricola e zootecnica che mira all'eccellenza: numerosi sono i prodotti tipici alimentari, a partire proprio dai vini e dagli oli, ma anche i salumi, i primi piatti, i dolci. L'operosità e la vocazione economica della zona però si declinano anche nell'industria e nel commercio: basti pensare al distretto della calza, il cui export ha da tempo raggiunto tutto il mondo.

Alle suggestioni paesaggistiche si uniscono quelle storiche e artistiche. Area popolata sin dal neolitico, nella quale si sono insediati in antichità galli prima e romani poi, governata tra medioevo e Rinascimento da Scaligeri, Visconti, veneziani e Gonzaga; Castiglione delle Stiviere in particolare è città natale di quel san Luigi Gonzaga venerato come patrono dei giovani, il cui santuario seicentesco è meta di pellegrinaggi da ogni continente. Così come di grande fascino per i visitatori sono la piccola pieve romanica dell'XI secolo immersa nel verde a Cavriana o la quasi coeva rocca di Solferino, comunemente nota con il nome di Spia d'Italia per il ruolo che ebbe durante il risorgimento, dalla quale si domina il panorama morenico.

E proprio nell'Ottocento Solferino e Castiglione delle Stiviere sono state parte di quell'importante e spesso sanguinoso teatro delle battaglie risorgimentali che hanno portato all'unificazione dell'Italia. In connessione alle quali qui nacque la Croce Rossa. È un territorio che recentemente l'amministrazione provinciale di Mantova, capofila di un partenariato cui aderiscono 4 province, 42 comuni e 17 associazioni, ha messo al centro del nascente MuDRi (Museo Diffuso del Risorgimento): una rete di monumenti, archivi, musei, manufatti commemorativi, luoghi, che attraverso il tema del risorgimento mira a valorizzare ulteriormente le potenzialità anche turistiche dell'area.

 

Il tema del Risorgimento sarà evidenziato dalla presentazione di un libretto "Una tappa nel Risorgimento" stampato per l'occasione.

 


Comunicati Stampa
Data 06-05-2024
Ora 13:59
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
per il turista
Titolo Una tappa nel Risorgimento
Descrizione

Il 18 maggio 2024 la quattordicesima tappa del Giro d'Italia di ciclismo toccherà anche la provincia di Mantova. Una tappa a cronometro che si snoderà per 31,2 km da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda, passando per tre comuni dell'Alto Mantovano (la stessa Castiglione delle Stiviere, Solferino e Cavriana), attraverso un territorio dolce steso sulle colline moreniche che delineano il caratteristico paesaggio appena a sud del Lago di Garda, lungo il quale lo sguardo si stende perdendosi tra vigneti e oliveti.

Un paesaggio testimonianza di una vocazione agricola e zootecnica che mira all'eccellenza: numerosi sono i prodotti tipici alimentari, a partire proprio dai vini e dagli oli, ma anche i salumi, i primi piatti, i dolci. L'operosità e la vocazione economica della zona però si declinano anche nell'industria e nel commercio: basti pensare al distretto della calza, il cui export ha da tempo raggiunto tutto il mondo.

Alle suggestioni paesaggistiche si uniscono quelle storiche e artistiche. Area popolata sin dal neolitico, nella quale si sono insediati in antichità galli prima e romani poi, governata tra medioevo e Rinascimento da Scaligeri, Visconti, veneziani e Gonzaga; Castiglione delle Stiviere in particolare è città natale di quel san Luigi Gonzaga venerato come patrono dei giovani, il cui santuario seicentesco è meta di pellegrinaggi da ogni continente. Così come di grande fascino per i visitatori sono la piccola pieve romanica dell'XI secolo immersa nel verde a Cavriana o la quasi coeva rocca di Solferino, comunemente nota con il nome di Spia d'Italia per il ruolo che ebbe durante il risorgimento, dalla quale si domina il panorama morenico.

E proprio nell'Ottocento Solferino e Castiglione delle Stiviere sono state parte di quell'importante e spesso sanguinoso teatro delle battaglie risorgimentali che hanno portato all'unificazione dell'Italia. In connessione alle quali qui nacque la Croce Rossa. È un territorio che recentemente l'amministrazione provinciale di Mantova, capofila di un partenariato cui aderiscono 4 province, 42 comuni e 17 associazioni, ha messo al centro del nascente MuDRi (Museo Diffuso del Risorgimento): una rete di monumenti, archivi, musei, manufatti commemorativi, luoghi, che attraverso il tema del risorgimento mira a valorizzare ulteriormente le potenzialità anche turistiche dell'area.

 

Il tema del Risorgimento sarà evidenziato dalla presentazione di un libretto "Una tappa nel Risorgimento" stampato per l'occasione.

 

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