Proventi da sanzioni da autovelox, per il 2024 la Provincia stima oltre 700 mila euro da destinare alle manutenzioni stradali

Ammontano a 600.000 euro i proventi derivanti dalle sanzioni accertate dai Comuni su tratti di strada di proprietà della Provincia, che l'ente di Palazzo di Bagno stima di poter avere a disposizione nel 2024 per interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, compresa la segnaletica stradale e le barriere.

A questa cifra vanno aggiunti 104.000 euro ( al netto dell'accantonamento al Fondo crediti di dubbia esigibilità di 56 mila euro e delle spese per servizio di accertamento/notifica/postalizzazione verbali per altri 40.000 euro) di altre sanzioni per il superamento dei limiti di velocità che la Provincia prevede verranno accertate dagli agenti di polizia provinciale: anche in questo caso i proventi saranno utilizzati per interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, compresa la segnaletica stradale e le barriere.

 

La normativa vigente prevede infatti che "I proventi delle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità attraverso l'impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento della velocità ovvero attraverso l'utilizzazione di dispositivi o di mezzi tecnici di controllo a distanza sono attribuiti, in misura pari al 50 per cento ciascuno, all'ente proprietario della strada su cui è stato effettuato l'accertamento o agli enti che esercitano le relative funzioni e all'ente da cui dipende l'organo accertatore".

 

Comunicati Stampa
Data 16-11-2023
Ora 13:17
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Proventi da sanzioni da autovelox, per il 2024 la Provincia stima oltre 700 mila euro da destinare alle manutenzioni stradali
Descrizione

Ammontano a 600.000 euro i proventi derivanti dalle sanzioni accertate dai Comuni su tratti di strada di proprietà della Provincia, che l'ente di Palazzo di Bagno stima di poter avere a disposizione nel 2024 per interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, compresa la segnaletica stradale e le barriere.

A questa cifra vanno aggiunti 104.000 euro ( al netto dell'accantonamento al Fondo crediti di dubbia esigibilità di 56 mila euro e delle spese per servizio di accertamento/notifica/postalizzazione verbali per altri 40.000 euro) di altre sanzioni per il superamento dei limiti di velocità che la Provincia prevede verranno accertate dagli agenti di polizia provinciale: anche in questo caso i proventi saranno utilizzati per interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, compresa la segnaletica stradale e le barriere.

 

La normativa vigente prevede infatti che "I proventi delle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità attraverso l'impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento della velocità ovvero attraverso l'utilizzazione di dispositivi o di mezzi tecnici di controllo a distanza sono attribuiti, in misura pari al 50 per cento ciascuno, all'ente proprietario della strada su cui è stato effettuato l'accertamento o agli enti che esercitano le relative funzioni e all'ente da cui dipende l'organo accertatore".

 

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