Dai prati stabili parte il lancio della nuova Food Valley mantovana

Un manifesto di sostenibilità dei prati stabili del Mincio. Un traguardo a cui ambire e un tassello ulteriore nell'ambizioso progetto di una nuova Food Valley Mantovana. Il lancio questa mattina alla Casa del Mantegna a Mantova, dove si è tenuto un convegno in prossimità della 25esima edizione della Fiera del Grana Padano dei Prati Stabili che si terrà a Goito dal 14 al 16 ottobre 2022.

 Il sistema agroalimentare Mantovano è da sempre al vertice della produzione agricola nazionale e oggi è alla ricerca di nuovi stimoli per riaffermare l'eccellenza delle proprie produzioni. L'area dei Prati Stabili della Valle del Mincio in questi anni ha consolidato una strategia di riconoscimento e valorizzazione della produzione del Grana Padano dei Prati Stabili. Sono state avviate collaborazioni a livello territoriale con enti locali e tramite il progetto del Piano Integrato d'Area sono stati concretizzati investimenti per oltre otto milioni di Euro. In questo percorso il territorio è diventato prodotto, il prodotto è diventato progetto e i progetti sono diventati crescita per tutta la provincia. Tutto nasce attorno ai Prati Stabili e alla fiera del Grana Padano che quest'anno celebra i suoi 25 anni. La volontà è quella di condividere con tutti i protagonisti della filiera un'esperienza che deve essere sempre di più un patrimonio di tutti i cittadini mantovani. Le Latterie dei Prati Stabili hanno ribadito di voler condividere, con le altre organizzazioni territoriali e con i cittadini, la consapevolezza e l'orgoglio di essere sempre più una Food Valley italiana.

"Puntare alla crescita dell'export del 50 per cento entro il 2024, è lo slogan che unisce gli sforzi delle imprese dell'agroalimentare mantovano - ha rimarcato il presidente della Provincia Carlo Bottani -. Mantova è una provincia che importa 5 miliardi di merci, e ne esporta 7. Ciò significa superare i 10 miliardi entro i prossimi due anni. Obiettivo perseguibile grazie alla ricerca, all'innovazione, alla collaborazione e anche grazie alla nascita di questa nuova Food Valley". Mantova è pronta ad affrontare questa sfida? Una risposta chiara e affermativa trova radici grazie a una duplice motivazione: una inscindibile ragione storica, in quanto la città di Mantova è cresciuta grazie alla forza del territorio, attraverso l'arte, la cultura e le eccellenze enogastronomiche. Il secondo motivo è che Mantova deve ripensare i propri modelli di sviluppo, attraverso il binomio della produzione di ricchezza e della custodia sostenibile del territorio. Un obiettivo ambizioso e possibile solo con gli sforzi di tutti gli attori della filiera.

 

Comunicati Stampa
Data 11-10-2022
Ora 14:05
Rubrica
per il cittadino
per enti ed imprese
Titolo Dai prati stabili parte il lancio della nuova Food Valley mantovana
Descrizione

Un manifesto di sostenibilità dei prati stabili del Mincio. Un traguardo a cui ambire e un tassello ulteriore nell'ambizioso progetto di una nuova Food Valley Mantovana. Il lancio questa mattina alla Casa del Mantegna a Mantova, dove si è tenuto un convegno in prossimità della 25esima edizione della Fiera del Grana Padano dei Prati Stabili che si terrà a Goito dal 14 al 16 ottobre 2022.

 Il sistema agroalimentare Mantovano è da sempre al vertice della produzione agricola nazionale e oggi è alla ricerca di nuovi stimoli per riaffermare l'eccellenza delle proprie produzioni. L'area dei Prati Stabili della Valle del Mincio in questi anni ha consolidato una strategia di riconoscimento e valorizzazione della produzione del Grana Padano dei Prati Stabili. Sono state avviate collaborazioni a livello territoriale con enti locali e tramite il progetto del Piano Integrato d'Area sono stati concretizzati investimenti per oltre otto milioni di Euro. In questo percorso il territorio è diventato prodotto, il prodotto è diventato progetto e i progetti sono diventati crescita per tutta la provincia. Tutto nasce attorno ai Prati Stabili e alla fiera del Grana Padano che quest'anno celebra i suoi 25 anni. La volontà è quella di condividere con tutti i protagonisti della filiera un'esperienza che deve essere sempre di più un patrimonio di tutti i cittadini mantovani. Le Latterie dei Prati Stabili hanno ribadito di voler condividere, con le altre organizzazioni territoriali e con i cittadini, la consapevolezza e l'orgoglio di essere sempre più una Food Valley italiana.

"Puntare alla crescita dell'export del 50 per cento entro il 2024, è lo slogan che unisce gli sforzi delle imprese dell'agroalimentare mantovano - ha rimarcato il presidente della Provincia Carlo Bottani -. Mantova è una provincia che importa 5 miliardi di merci, e ne esporta 7. Ciò significa superare i 10 miliardi entro i prossimi due anni. Obiettivo perseguibile grazie alla ricerca, all'innovazione, alla collaborazione e anche grazie alla nascita di questa nuova Food Valley". Mantova è pronta ad affrontare questa sfida? Una risposta chiara e affermativa trova radici grazie a una duplice motivazione: una inscindibile ragione storica, in quanto la città di Mantova è cresciuta grazie alla forza del territorio, attraverso l'arte, la cultura e le eccellenze enogastronomiche. Il secondo motivo è che Mantova deve ripensare i propri modelli di sviluppo, attraverso il binomio della produzione di ricchezza e della custodia sostenibile del territorio. Un obiettivo ambizioso e possibile solo con gli sforzi di tutti gli attori della filiera.

 

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