RINATURAZIONE DEL MINCIO PER LA RIQUALIFICAZIONE IDRAULICA/IDROVIARIA DELLA TRATTA MANTOVA PESCHIERA, LA PROVINCIA PARTECIPA ALLA CANDIDATURA AL PNRR

Con l'Autorità di Bacino per il Po

 

Partecipa anche la Provincia di Mantova alla candidatura del progetto "Rinaturazione del fiume Mincio per la riqualificazione idraulica/idroviaria della tratta Mantova/Peschiera del Garda" al PNRR. L'ente aderisce alle istruttorie di finanziamento e di progettazione avanzate dall'Ente Capofila, Autorità di bacino distrettuale del fiume Po.

Il progetto di collegare il lago di Garda ai laghi di Mantova ha radici lontane, a cominciare dai progetti sviluppati da ufficiali Francesi e Austriaci durante le alterne dominazioni napoleoniche e austriache. Durante tutto il primo novecento sono stati redatti numerosi altri studi nell'intento di dare corso alla sistemazione idraulica/idroviaria delle acque del bacino del Mincio, fiume di collegamento del lago di Garda al fiume Po per realizzare corridoi navigabili e risolvere le gravi situazioni di allagamento di vasti territori provinciali oltre che per la salvaguardia idraulica della stessa città di Mantova.

L'Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po ha individuato nello studio di fattibilità redatto dalla Provincia di Mantova per la realizzazione di un corridoio idroviario turistico dal Garda al mare le aree tematiche rispondenti alle missioni che il PNRR intende perseguire attraverso investimenti mirati alla realizzazione di infrastrutture come si configura il corridoio idroviario di collegamento Garda/Mare.

Il progetto di collegamento idroviario Garda-Mantova prevede di rinforzare le azioni per la salvaguardia delle risorse naturali, la promozione di attività dirette alla qualità e alla sostenibilità ambientale, la valorizzazione e la riqualificazione delle opere idrauliche esistenti in alveo per l'efficientamento delle funzioni idrauliche, idroviarie, naturalistiche e paesaggistiche, sviluppa dinamiche di valorizzazione ecoturistiche attraverso l'impulso  alla mobilità dolce fra ciclovie, ippovie, idrovie che contribuiscono ad una visione di sviluppo sostenibile coerente alle linee guida per accedere ai fondi PNRR.

Provincia di Mantova sta elaborando il progetto di fattibilità che l'Autorità distrettuale di Bacino del fiume Po, in qualità di Ente capofila, invierà al Ministero della Transizione Ecologica, quale documento di avanzamento progettuale al precedente studio di fattibilità che è stato allegato alla domanda di finanziamento del fondo PNRR. Vista la rilevanza strategica che assume il progetto di collegamento idroviario Garda Mantova Mare per il territorio Mantovano per intercettare due bacini turistici di rango internazionale: il lago di Garda e la città Venezia, la Provincia ha deciso di partecipare al progetto: negli anni, sono state studiate diverse ipotesi di collegamento idroviario dal Garda a Mantova e l'opportunità del PNRR pare coronare la realizzazione di una infrastruttura idroviaria coerente ai principi della mobilità sostenibile.

 

 

Comunicati Stampa
Data 14-12-2021
Ora 15:43
Titolo RINATURAZIONE DEL MINCIO PER LA RIQUALIFICAZIONE IDRAULICA/IDROVIARIA DELLA TRATTA MANTOVA PESCHIERA, LA PROVINCIA PARTECIPA ALLA CANDIDATURA AL PNRR
Descrizione breve Con l'Autorità di Bacino per il Po
Descrizione

 

Partecipa anche la Provincia di Mantova alla candidatura del progetto "Rinaturazione del fiume Mincio per la riqualificazione idraulica/idroviaria della tratta Mantova/Peschiera del Garda" al PNRR. L'ente aderisce alle istruttorie di finanziamento e di progettazione avanzate dall'Ente Capofila, Autorità di bacino distrettuale del fiume Po.

Il progetto di collegare il lago di Garda ai laghi di Mantova ha radici lontane, a cominciare dai progetti sviluppati da ufficiali Francesi e Austriaci durante le alterne dominazioni napoleoniche e austriache. Durante tutto il primo novecento sono stati redatti numerosi altri studi nell'intento di dare corso alla sistemazione idraulica/idroviaria delle acque del bacino del Mincio, fiume di collegamento del lago di Garda al fiume Po per realizzare corridoi navigabili e risolvere le gravi situazioni di allagamento di vasti territori provinciali oltre che per la salvaguardia idraulica della stessa città di Mantova.

L'Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po ha individuato nello studio di fattibilità redatto dalla Provincia di Mantova per la realizzazione di un corridoio idroviario turistico dal Garda al mare le aree tematiche rispondenti alle missioni che il PNRR intende perseguire attraverso investimenti mirati alla realizzazione di infrastrutture come si configura il corridoio idroviario di collegamento Garda/Mare.

Il progetto di collegamento idroviario Garda-Mantova prevede di rinforzare le azioni per la salvaguardia delle risorse naturali, la promozione di attività dirette alla qualità e alla sostenibilità ambientale, la valorizzazione e la riqualificazione delle opere idrauliche esistenti in alveo per l'efficientamento delle funzioni idrauliche, idroviarie, naturalistiche e paesaggistiche, sviluppa dinamiche di valorizzazione ecoturistiche attraverso l'impulso  alla mobilità dolce fra ciclovie, ippovie, idrovie che contribuiscono ad una visione di sviluppo sostenibile coerente alle linee guida per accedere ai fondi PNRR.

Provincia di Mantova sta elaborando il progetto di fattibilità che l'Autorità distrettuale di Bacino del fiume Po, in qualità di Ente capofila, invierà al Ministero della Transizione Ecologica, quale documento di avanzamento progettuale al precedente studio di fattibilità che è stato allegato alla domanda di finanziamento del fondo PNRR. Vista la rilevanza strategica che assume il progetto di collegamento idroviario Garda Mantova Mare per il territorio Mantovano per intercettare due bacini turistici di rango internazionale: il lago di Garda e la città Venezia, la Provincia ha deciso di partecipare al progetto: negli anni, sono state studiate diverse ipotesi di collegamento idroviario dal Garda a Mantova e l'opportunità del PNRR pare coronare la realizzazione di una infrastruttura idroviaria coerente ai principi della mobilità sostenibile.

 

 

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