Trasporto pubblico locale

Quello di Trasporto Pubblico Locale (TPL) è uno dei principali servizi che la Provincia garantisce alla cittadinanza. Utilizzata ogni giorno da migliaia di viaggiatori, la rete del TPL copre l'intero territorio provinciale.

Con l'entrata in vigore della L.R. 22/98, le Province sono diventate i soggetti responsabili di programmare, organizzare, modificare e supervisionare i servizi di TPL. Ciò significa, nel concreto dell'attività quotidiana, che la Provincia concorda con l'azienda che fisicamente fornisce il servizio di trasporto (nel caso specifico APAM) orari, percorsi e caratteristiche delle corse e provvede a verificare costantemente la qualità del servizio erogato, sottoponendo ad APAM, quando necessario e compatibilmente con le risorse disponibili, le modifiche necessarie a avvicinare sempre più il servizio alle reali esigenze della cittadinanza. La Provincia svolge tali funzioni solo in riferimento al TPL interurbano e di area urbana (che interessa, cioè l'area dei comuni dell'hinterland): per il trasporto pubblico in ambito urbano il soggetto competente è il Comune di Mantova.
Dal 2 gennaio 2007, con la nascita di "Citypass", il nuovo modello di Trasporto pubblico locale introdotto dalla Provincia, tutte le linee "blu" interurbane in ingresso a e in uscita da Mantova si appoggiano a un sistema di tre stazioni passanti (Mantova FS, Risorgimento e Borgochiesanuova): "passanti" perché nessuna di essa funge da capolinea, ma è concepita invece come nodo di scambio da cui poter proseguire per la propria destinazione su un altro mezzo interurbano, di area urbana o urbano. O, perché no, anche a piedi: le stazioni Mantova FS e Risorgimento si trovano infatti in aree nevralgiche del centro cittadino, mentre la stazione di Borgochiesanuova è vicinissima a due scuole altamente frequentate come l'Itis "Fermi" e l'Ipsia "Vinci".

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