Ufficio Demanio Idrico
E' possibile contattare l'ufficio con le seguenti modalità:
- il lunedì e il giovedì dalle ore 9 alle ore 11, mediante accesso diretto all'ufficio o telefonando al numero 0376/204742 (Ufficio Relazioni con il Pubblico)
- fissando un appuntamento, anche al di fuori della su menzionata fascia oraria, telefonando al numero 0376/204742 (Ufficio Relazioni con il Pubblico).
Per gli utenti che hanno già un procedimento in corso e che hanno già ricevuto apposita comunicazione riportante il referente dell'istruttoria, permane la possibilità di contattare telefonicamente quest'ultimo anche al di fuori della su menzionata fascia oraria, sia per chiarimenti telefonici sia per fissare uno specifico appuntamento per ulteriori approfondimenti.
AVVISI RELATIVI AL PAGAMENTO DEL CANONE 2020 E/O CANONI ARRETRATI
Gli interessati, in caso di
mancato recapito dell'avviso o per altre problematiche relative al
pagamento del canone, sono pregati di rivolgersi direttamente a
Regione Lombardia. Di seguito si forniscono i
contatti:
Contatti Assistenza Utenze Idriche - Call Center
N. Verde: 800 318 318 (da rete fissa)
- N. 02 3232
3325 (da rete mobile o estero
con costi in base al pano tariffario) - dalle 08:00 alle 20:00 da
lunedì a sabato
e-mail: utenzeidriche@regione.lombardia.it
Il servizio di call center è unico per diverse tematiche tra cui anche i canoni idrici, ed è in grado di fornire agli utenti i dati necessari per procedere al pagamento dei canoni in attesa dell'arrivo degli avvisi di scadenza che sono stati postalizzati ma che ad oggi possono non essere stati ancora recapitati.
L'utente dovrà fornire il codice utenza o semplicemente i dati di intestazione dell'utenza, e l'operatore darà le necessarie informazioni su importo, codice pagamento e il codice IUV necessari e sufficienti per procedere al pagamento mediante i canali abilitati PAGOPA.
L'ufficio demanio idrico è stato Istituito nel 2002 in seguito alla delega alle Province da parte di Regione Lombardia delle competenze in materia di utilizzo delle acque superficiali e sotterranee, delle acque ad uso domestico, del risparmio idrico e del riutilizzo delle acque (L.R. 5 gennaio 2000 n. 1, come modificata dalla L.R. 12 dicembre 2003, n. 26 e Regolamento Regionale n. 2/2006).
In questo contesto, l'attività dell'Ufficio è volta a regolamentare le piccole derivazioni da corpo idrico sotterraneo e superficiale, rilasciando le autorizzazioni che danno titolo agli utenti per derivare l'acqua per le diverse tipologie d'uso (potabile, irriguo, idroelettrico, industriale, zootecnico, igienico, antincendio, ecc.), verificando la congruità dei volumi e degli usi previsti rispetto alle condizioni previste dal PTUA e dalle disposizioni connesse, e rilasciando, se del caso, le relative autorizzazioni e concessioni.
Compete inoltre all'Ufficio il
controllo delle derivazioni, anche a contrasto delle situazioni
abusive, in sinergia con Comuni, Forze dell'Ordine, AIPO e Consorzi
di bonifica ed irrigazione.
Infine, l'Ufficio si occupa dei procedimenti di rilascio delle
autorizzazioni alla costruzione e all'esercizio degli impianti
idroelettrici, ai sensi del d. lgs. 387/2003 e s.m.i., che vengono
istruiti successivamente al rilascio delle rispettive concessioni
di derivazione.
L'ufficio si occupa del rilascio dei seguenti provvedimenti:
- autorizzazioni alla infissione di pozzi
- concessioni relative alle piccole derivazioni da acque sotterranee per tutte le tipologie d'uso (industriale, agricolo, zootecnico, igienico, potabile, al servizio dei pubblici acquedotti, ecc.)
- concessioni relative alle piccole derivazioni da acque superficiali per tutte le tipologie d'uso (idroelettrico, irriguo, ecc.)
- licenze di attingimento da corsi d'acqua superficiali
- autorizzazione alla costruzione ed esercizio di impianti idroelettrici (D.lgs 387/2003)
- servizio all'utenza per garantire l'accesso alla documentazione disponibile
- polizia delle acque relative alle funzioni in materia di
risorse idriche, ivi compresa l'elevazione di verbali di
contestazione di illeciti amministrativi
Le domande di nuove concessioni per piccole derivazioni di acque sotterranee e superficiali, dovranno essere caricate esclusivamente on line sul sistema S.I.P.I.U.I. di Regione Lombardia.
Per informazioni più dettagliate sui singoli procedimenti, e sui documenti da caricare, collegarsi al seguente link
IMPORTANTE! Una volta entrati nella piattaforma il sistema consente, oltre alla creazione di una nuova domanda di ricercare una concessione già esistente (barra "vai a ricerca concessioni UI"), di aprirla, e da lì scegliere il tipo di istanza (rinnovo, subentro, cessazione, variante) da inoltrare.
Fanno eccezione:
Link utili
Consultazione mappa interattiva acquifero protetto
Piano di tutela e uso delle acque della Lombardia (PTUA)
Autorità di Bacino del Fiume Po
Direttiva derivazioni Autorità di Bacino del Fiume Po
Autorità di Bacino del Fiume Fissero Tartaro e Canalbianco
Silvia - Regione Lombardia (Sistema informativo lombardo Valutazione impatto ambientale)
S.I.P.U.I. (Sistema Integrato di Polizia idraulica e Utenze Idriche)
Denuncia dei volumi d'acqua derivati nell'anno precedente: ecco come fare
Unità Organizzativa Risorse Energetiche e Rapporti con le Province Autonome