Fondo Cultura
L'avviso pubblico è finalizzato a sostenere investimenti e altri interventi per la tutela, la conservazione, il restauro, la fruizione, la valorizzazione e la digitalizzazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale ai sensi della normativa vigente.
Gli interventi devono essere effettuati nel territorio nazionale e ultimati entro tre anni dalla data di pubblicazione del provvedimento di ammissione al beneficio. Gli interventi dovranno essere di nuova realizzazione e non già avviati.
Per la realizzazione di ciascun Intervento può essere riconosciuto un finanziamento sino all'80% dei costi ammissibili previsti e comunque per un ammontare non inferiore a 100 mila euro e non superiore a 1 milione di euro.
Possono presentare la domanda di contributo i soggetti pubblici, che possono concorrere singolarmente o in partenariato.
Scadenza : 31 agosto 2021, ore 13.59
Titolo |
Fondo Cultura - Ministero della Cultura |
Obiettivi |
Il presente avviso è finalizzato a sostenere investimenti e altri interventi per la tutela, la conservazione, il restauro, la fruizione, la valorizzazione e la digitalizzazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale ai sensi della normativa vigente.
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Interventi |
Gli interventi devono essere effettuati nel territorio nazionale e ultimati entro tre anni dalla data di pubblicazione del provvedimento di ammissione al beneficio. Gli interventi dovranno essere di nuova realizzazione e non già avviati. All'Intervento deve essere associato un solo Codice Unico di Progetto (CUP) dedicato e definitivo, che ricomprenda unicamente gli investimenti relativi allo stesso.
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Scadenza |
31 agosto 2021, ore 13.59 |
Beneficiari |
Soggetti pubblici di cui all'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196. I soggetti pubblici possono concorrere singolarmente o in partenariato.
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Risorse |
Per la realizzazione di ciascun Intervento può essere riconosciuto un finanziamento sino all'80% dei costi ammissibili previsti e comunque per un ammontare non inferiore a 100 mila euro e non superiore a 1 milione di euro. La rimanente parte, pari ad almeno il 20%, costituisce il cofinanziamento obbligatorio che deve essere garantito dal Soggetto proponente, in forma singola o associata.
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Link utili |