Studio sugli acquiferi della provincia di Mantova
Provincia di Mantova nel 2007 ha commissionato uno studio (ancora attuale) degli acquiferi del territorio mantovano, redatto secondo le seguenti modalità:
a) acquisizione ed
elaborazione dei dati contenuti negli "Studi e indagini finalizzati
al risanamento delle falde idriche inquinate utilizzate a fini
potabili", disponibili presso gli uffici del Servizio Acque e
Suolo, Protezione Civile;
b)
acquisizione ed elaborazione dei dati desunti dalle stratigrafie e
dalle prove di portata relative ai nuovi pozzi autorizzati dalla
Provincia;
c) realizzazione di un
elaborato grafico in formato Arc View in scala 1:50.000, che
consenta di individuare, su scala provinciale, l'acquifero protetto
e le risorse qualificate, come definite all'articolo 2,
lettere aa) ed h) del R.R. 2/2006;
d)
realizzazione di una tabella
riassuntiva in formato Excel, che contenga, per tutti i comuni
della Provincia di Mantova, l'indicazione della fascia di
profondità interessata dalle risorse qualificate e,
comunque, le seguenti informazioni:
- comuni della
Provincia di Mantova contenuti all'interno delle "Aree di riserva
ottimale" come definite nella Tavola 9 "Aree di Riserva e di
Ricarica e captazioni ad uso potabile" del P.T.U.A. e, per ogni
comune del gruppo, l'indicazione della fascia di profondità
interessata dalle risorse qualificate e le limitazioni/prescrizioni
previste dall'art. 14, comma 3, lettera d) del R.R. 2/2006 in caso
di usi delle acque diversi dal potabile;
-
comuni della Provincia di Mantova contenuti all'interno delle
"Macroaree di riserva" come definite nella Tavola 9 "Aree di
Riserva e di Ricarica e captazioni ad uso potabile" del
P.T.U.A. e, per ogni comune del gruppo, l'indicazione della fascia
di profondità interessata dalle risorse qualificate e le
prescrizioni previste dall'art. 14, comma 3, lettera c) del R.R.
2/2006 in caso di usi delle acque non pregiati.
e)
stesura di una relazione finale sull'attività svolta.
Per gli scopi espressi in premessa sono stati utilizzati i seguenti documenti:
a) Indagine sulle falde acquifere
profonde della Pianura Padana. A cura di: Istituto di
Ricerca Sulle Acque (I.R.S.A.), Consiglio Nazionale delle Ricerche
(C.N.R.), Vol. 3, parte 2 (1981).
b) Piano Regionale di Risanamento
delle Acque (P.R.R.A.). Studi e indagini finalizzate al risanamento
delle falde idriche inquinate utilizzate a fini potabili. A
cura di: Amministrazione Provinciale di Mantova, Assessorato
Ambiente Ecologia (1990-1992).
c) Acque Sotterranee in Lombardia:
gestione sostenibile di una risorsa strategica. A cura di:
Regione Lombardia, Risorse Idriche e Servizi di Pubblica
Utilità (2001).
d) Geologia degli Acquiferi Padani
della Regione Lombardia. A cura di: Regione Lombardia, ENI
Divisione AGIP (2002).
e) Riserve Idriche Sotterranee
della Regione Emilia-Romagna. A cura di: Regione
Emilia-Romagna, ENI Divisione AGIP (1998).
f) Programma di Tutela e Uso delle
Acque (P.T.U.A.). A cura di: Regione Lombardia, Direzione
Generale Reti e Servizi di Pubblica Utilità, U.O.
Regolazione del Mercato e Programmazione. Approvazione definitiva
con D.G.R. 29.03.2006 n. 2244.
g) Archivio delle
litostratigrafie della Provincia di Mantova, Area
Ambientale, Servizio Acque Suolo e Protezione Civile, Ufficio
Demanio Idrico.
h) Regolamento Regionale del 24
marzo 2006 n. 2 "Disciplina dell'uso delle acque
superficiali e sotterranee, dell'utilizzo delle acque a uso
domestico, del risparmio idrico e del riutilizzo dell'acqua in
attuazione dell'
articolo 52, comma 1, lettera c) della legge regionale 12 dicembre
2003, n. 26" . ( BURL del 28 marzo 2006 n. 13,
1° suppl. ord.).
i) Piano di Tutela delle Acque
(P.T.A.). A cura di Regione Veneto e ARPV. Adottato con
D.G.R. n. 4453 del 29.12.2004.