Astratto Realista: Lorenza Sannai e Lucio Pozzi
Inaugurazione sabato 14 settembre 2019, ore 16
"Astratto - Realista: Lorenza Sannai e Lucio
Pozzi" è il titolo della mostra che da sabato 14 settembre
2019 a domenica 13 ottobre sarà visitabile alla Casa del
Mantegna in via Acerbi a Mantova (inaugurazione sabato 14 settembre
alle ore 16).
La proposta si inserisce in un ciclo di mostre dedicate al rapporto "astrazione e realismo - dialoghi fra generazioni di artisti ", che ha l'intento di mettere in discussione una certa concezione meccanica del progresso artistico come abbandono definitivo di istanze realistiche a favore di quelle astratte e di riprendere la dialettica anche contenutistica fa i due momenti, attraverso dialoghi, a coppie, di artisti di generazioni differenti (già affermati o in corso di affermazione).
In primo piano le opere di Lorenza Sannai e Lucio Pozzi.
La coppia d'arte e di vita, Sannai - Pozzi, seppur residente a Valeggio sul Mincio, è legata per varie iniziative con l'ambiente artistico mantovano e inaugura in modo perfetto questo ciclo di confronto - dialogo tra artisti proponendo due linee di ricerca, tra alternative e scambi.
Lorenza, legata da tempo a un filone che ha radici nell'Astrattismo italiano del Dopoguerra e collegamenti con ambienti americani, tedeschi e giapponesi, presenta lavori su tavola lignea, con colori vivaci di geometrie astratte. Lucio, invece, che ha attraversato, con grande versatilità, ai massimi livelli, varie fasi delle Avanguardie tra Novecento e Duemila si cimenta, su carte sciolte, dipinte in bianco e nero, con figurazioni che ammiccano a elementi realistici.
Il dialogo fra i due, svolto gomito a gomito, senza alcuna subordinazione reciproca come potrebbe essere quella tra maestro e allievo, mostra emblematicamente la fertilità di alcune dialettiche elementari in grado di stimolare un discorso progressivo sull'arte pittorica, superandone certe dissociazioni aprioristiche fra forme astratte e forme del reale, fra forme e contenuti (che l'arte astratta persegue a suo modo), fra forme organiche e geometriche, fra univocità e duttilità delle ricerche ovvero fra continuità e discontinuità, concentrazione e dispersione, riduzione e moltiplicazione dei mezzi espressivi, fino a quelle più tecniche fra bianco e nero/colori, supporto cartaceo libero/tavola ,lignea /tela ecc.
"Auspico - spiega il coordinatore - curatore della mostra, Giovanni Iacometti - che dopo questa prima proposta si possano svolgere altri eventi espositivi che coinvolgano artisti mantovani contribuendo così a suscitare dibattiti non solo localistici e attraendo sponsorizzazioni private oltre che una ripresa del mecenatismo d'acquisto".
Sponsor tecnici: studio COPRAT di Mantova e CIACCIO BROKER Assicurazioni arte di Milano
L'ingresso alla mostra è libero e gratuito, da mercoledì a domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.