Il "Romanzo metafisico" in foto di Renzo Bertasi

Alla Casa del Mantegna dal 22 settembre al 4 novembre 2018

Inaugurazione sabato alle 17

Sarà inaugurata sabato 22 settembre alle ore 17 negli spazi della Casa del Mantegna in via Acerbi 43 a Mantova la mostra "Romanzo metafisico" del fotografo Renzo Bertasi.

La personale, che è realizzata e promossa da Provincia di Mantova e Casa del Mantegna, sarà visitabile tutti i giorni, sino al 4 novembre, da mercoledì a domenica con il seguente orario: 10 - 12.30 e 14.30 - 18 (chiuso lunedì e martedì).  

In "Romanzo metafisico" Bertasi ha realizzato una serie di performance fotografiche in bianco e nero, sospese tra il sogno e situazioni Viscerali.

 "Ho voluto rappresentare un'umanità differente in situazioni irreali ma verosimili, incontri incongrui, storie che rimandano ad altre storie all'infinito - spiega l'autore -. Ritraggo luoghi della nostra terra, davanti a cui magari si passerebbe indifferenti, inserendo elementi estranei, personaggi che interagiscono fra di loro in modo misterioso e surreale, che si fondono nel paesaggio cercando di dare vita ad atmosfere seducenti e creare solitari dialoghi creativi. Le sento come scritture umorali che partono da ispirazioni immediate e si sviluppano in una profonda ricerca che mi arricchisce via via di nuovi impulsi creativi, perciò le une scaturiscono dalle altre. In queste performance ho collaborato con numerose persone, amici e attori, creando situazioni come in una "insalata russa", con riferimenti a volte ispirati alla letteratura, soprattutto favole come Alice nel Paese delle Meraviglie, Pinocchio, Peter Pan, rivisitati e calati nei luoghi in cui li ho ambientati, con un pensiero sempre alla danza e alla musica, altre volte seguendo un mio personale immaginario, tra fantasmi e clown, alberi capitozzati e binari morti. Insomma, è un viaggio in fondo agli occhi per chi vede.


Biografia

Renzo Bertasi nasce a Lazise (VR) nel 1949, attualmente vive e lavora a Monzambano.
Negli anni '70 inizia a fotografare interessandosi alla fotografia sociale. Attorno agli anni '80 inizia le sue prime sperimentazioni sul negativo, "Fine - inizio - ricomposizione". Dal 1985 al '95 tiene corsi di fotografia per istituzioni pubbliche e private. Dal 1987 ad oggi ha pubblicato una ventina di cataloghi che riguardano le sue molteplici ricerche e indagini sul mondo della fotografia e un paio di volumi legati ad un lavoro di ricerca sul materiale fotografico storico del Lago di Garda. Ha partecipato a mostre internazionali a Pechino, in Svezia, Germania, Austria e Spagna. Le sue opere costituiscono un fondo presso il CSAC di Parma. Il suo linguaggio si avvale prevalentemente del mezzo fotografico tradizionale.
Cura personalmente le stampe e tutte le elaborazioni in camera oscura.

www.renzobertasi.com
renzo.bertasi@libero.it

Info: 0376 360506