Fondazione Cariverona, pubblicati i primi due bandi 2018

Sulle tematiche giovani scuola lavoro e povertà

Segnaliamo che sono stati pubblicati i primi bandi per l'anno 2018 della Fondazione Cariverona, con scadenza 15 marzo 2018

BANDO SCUOLA GIOVANI E MONDO DEL LAVORO:

Il bando cofinanzia progetti diretti ad accompagnare i giovani, inseriti o meno nel percorso scolastico, in percorsi formativi ed esperienziali che consentano l'acquisizione di specifiche competenze utili per aumentare il profilo di occupabilità e competitività al fine di agevolarne il futuro inserimento lavorativo. In particolare saranno sostenute iniziative di Alternanza Scuola Lavoro (ASL) e/o di sviluppo dei Laboratori territoriali di occupabilità che consentano agli studenti di acquisire/ potenziare specifiche competenze tecniche/ professionali e/o trasversali (soft skills); iniziative innovative e qualificate che, avviate in ambito extra-scolastico, siano finalizzate ad accompagnare i giovani NEET verso l'inserimento nel mercato del lavoro, valorizzando la collaborazione tra soggetti del territorio di riferimento, e/o che sperimentino percorsi di formazione esperienziale diretti a far acquisire competenze spendibili e/o azioni di inclusione occupazionale (a titolo esemplificativo: iniziative di co-working, FabLab, laboratori di innovazione).

Soggetti ammissibili: Istituti scolastici superiori pubblici o paritari (o reti di istituti scolastici), enti pubblici o privati no profit (si veda regolamento per attività istituzionale art, 8) qualificati che, in ambito extra-scolastico, attuino specifici percorsi innovativi di formazione esperienziale. Nel caso di progetti di rete dovrà essere individuato un soggetto capofila e sottoscritto un accordo di partenariato.

Caratteristiche degli interventi proposti:

I progetti destinati a giovani, inseriti o meno in percorsi formativi di età compresa tra i 16 e i 30 anni dovranno prevedere iniziative:

- di "Alternanza scuola lavoro" che, partendo da una co-progettazione tra Scuola ed Ente ospitante, consentano agli studenti un percorso esperienziale finalizzato ad acquisire competenze spendibili in contesti lavorativi/professionali, anche attraverso l'avvio di "imprese formative simulate";

- di sviluppo operativo dei Laboratori territoriali di occupabilità, recentemente costituiti tramite finanziamento ministeriale e presenti nei territori di riferimento della Fondazione;

- sperimentali ed innovative, attuate anche in ambito extra-scolastico, destinate a giovani non più coinvolti in percorsi formativi, ma non ancora inseriti nel mercato del lavoro (NEET), finalizzate all'inserimento occupazionale ed alla creazione/potenziamento di competenze funzionali all'ingresso nel mercato del lavoro;

- caratterizzate da un marcato taglio formativo esperienziale e che prevedano la pianificazione delle competenze da raggiungere, la definizione del percorso di apprendimento e la valutazione dei risultati raggiunti al termine dell'esperienza condotta.

I progetti dovranno avere una durata massima di 24 mesi.

Dotazione finanziaria ed entità dell'aiuto: il budget disponibile è pari a 2 milioni di euro.

L'importo massimo del contributo (fino al 70 % del valore di progetto) varia in funzione delle caratteristiche progettuali:

- fino a euro 50.000 per progetti presentati ed attuati da un singolo soggetto;

- fino a euro 150.000 per progetti presentati ed attuati da una rete di partner che co-progetta e co-realizza l'iniziativa

Spese ammissibili:

- per gli Istituti scolastici personale docente dipendente specificatamente assegnato al progetto: solo per la quota relativa ai costi aggiuntivi l'ordinaria retribuzione per la partecipazione alla formazione ed alla realizzazione del progetto.

- per gli altri enti, con riferimento al personale dipendente strutturato specificatamente assegnato al progetto: nei limiti della percentuale di cofinanziamento garantita dell'ente e/o dalla rete di partenariato per la quota relativa all'ordinaria retribuzione. I costi aggiuntivi l'ordinaria retribuzione potranno eventualmente essere ammessi a contributo ;

- acquisto beni strumentali: solo se strettamente funzionali al progetto ed entro il limite di incidenza del 40% del costo complessivo del progetto stesso.

Modalità di presentazione e scadenza:

Modalità on-line mediante la procedura dedicata, accessibile dal sito internet della Fondazione Cariverona (www.fondazionecariverona.org) entro il 15 marzo 2018 ore 17.

Per approfondimenti leggi il Bando completo

 

BANDO POVERTA':

Il bando sostiene iniziative volte a contrastare o a prevenire le situazioni di disagio economico e le nuove marginalità che interessano categorie sempre più ampie della popolazione. Verranno cofinanziati progetti che contribuiscano a garantire servizi fondamentali per le fasce più deboli della popolazione in condizioni di povertà assoluta (intesa come mancanza di risorse per soddisfare le necessità essenziali) o rispondano a bisogni sociali emergenti quali quelli delle "nuove povertà". Saranno privilegiate le iniziative sviluppate in coprogettazione tra diversi attori pubblici/privati del territorio.

Soggetti ammissibili: Enti Pubblici e soggetti privati no profit secondo i criteri della Fondazione (si veda regolamento per attività istituzionale art, 8). Nel caso di progetti di rete dovrà essere individuato un soggetto capofila e sottoscritto un accordo di partenariato.

Finalità degli interventi proposti:

- prevenire e intercettare precocemente possibili situazioni di fragilità e di bisogno che possono coinvolgere anche fasce di popolazione particolarmente esposte (a titolo esemplificativo: minori, anziani soli, persone e/o nuclei familiari in situazioni di precarietà economica, etc..); - presentare preferibilmente azioni di responsabilizzazione e di coinvolgimento attivo dei beneficiari finali (welfare generativo), al fine di aumentare il rendimento degli interventi sociali attuati a beneficio dell'intera collettività; - favorire una logica di programmazione e di adeguato raccordo con le politiche e le azioni poste in essere da altri soggetti del territorio; - integrare tra loro servizi frammentati, migliorandone la qualità, l'accessibilità, l'efficienza anche attraverso la sperimentazione di modalità innovative di erogazione o la strutturazione di partenariati stabili; - rafforzare i legami di vicinanza e di supporto anche attraverso processi di mutuo-aiuto; - favorire forme diversificate di raccolta fondi con l'obiettivo di garantire una maggiore sostenibilità nel tempo delle azioni attuate, anche promuovendo una maggiore visibilità e conoscenza delle iniziative da parte della collettività.

Dotazione finanziaria ed entità dell'aiuto: il budget disponibile è pari a 3 milioni di euro.

L'importo massimo del contributo (fino al 70 % del valore di progetto) varia in funzione delle caratteristiche progettuali:

- fino a euro 100.000 per progetti presentati ed attuati da un singolo soggetto;

- fino a euro 300.000 per progetti presentati ed attuati da una rete di partner che co-progetta e co-realizza l'iniziativa.

Spese ammissibili:

a. personale dipendente assegnato in quota parte al progetto: entro il limite massimo del cofinanziamento garantito dall'Ente proponente e/o dalla rete di partenariato;

b. interventi di ristrutturazione immobiliari: entro il limite di incidenza del 30% del costo complessivo di progetto, ivi comprese eventuali spese tecniche e/o di progettazione;

c. acquisto beni strumentali: entro il limite di incidenza del 30% del costo complessivo di progetto;

d. costi di funzionamento: entro il limite massimo del 5% del costo complessivo, purché strettamente riconducibili alle attività progettuali;

e. costi diretti a sostegno del disagio (voucher,sussidi, borse lavoro, spese sanitarie, utenze, affitti,ecc..): ammessi senza limitazione.

 

Modalità di presentazione e scadenza:

Modalità on-line mediante la procedura dedicata, accessibile dal sito internet della Fondazione Cariverona (www.fondazionecariverona.org) entro il 15 marzo 2018 ore 17.

Per approfondimenti leggi il Bando completo