Guri Bulollari, naif albanese alla Casa del Mantegna
E' considerato l'unico pittore naif albanese. Da venerdì 15 settembre e sino al prossimo 17 ottobre, sara' possibile ammirare le opere di Guri Bulollari alla Casa del Mantegna, in via Acerbi a Mantova.
La Provincia di Mantova, grazie alla collaborazione e al sostegno
della Fondazione Banca Agricola Mantovana e dell'associazione
culturale MozArt, propone infatti un artista veramente
originale e conferma la sua vocazione ad aprirsi ad
produaioni artistiche anche d'oltre confine. Guri Bulollari, nato
nel 1947 a Zvirine, un piccolo villaggio dell'Albania e che, di
quel paese, è il solo pittore dell'arte naif, una corrente
pittorica nella quale si manifestano forme ingenue o spontanee
della figurazione artistica.
Dopo i successi ottenuti nel proprio paese, con l'ultima
esposizione nel 2016 alla Galleria Nazionale d'arte di Tirana, si
presenta per la prima volta all'estero scegliendo la nostra
città, consigliato da Artan Shabani Direttore della stessa
Galleria e profondo conoscitore dell'arte nazionale e
internazionale.
Bulollari ha iniziato a dipingere all'età di sette anni, e
continua ancora oggi realizzando i suoi lavori con tecniche varie,
quali olio, tempera, pastello, matita, ecc., senza mai farsi
influenzare dalla formazione accademica, poiché dipinge
ancora in modo sincero, come nella sua prima infanzia.
Il suo isolamento nella casa sul lago di Lin, villaggio di
Pogradec, ha consentito all'artista di "appartarsi dal mondo e di
mantenere l'ispirazione iniziale, cioè la tendenza -
come scrive nel catalogo il critico Renzo Margonari - ad esprimere
nei quadri il racconto dialettale, elementare, tipico dell'arte
infantile".
Guri racconta, così, sulla tela, storie di
quotidianità, ammirazione per la vita rurale e fatti
folkloristici, come i balli, le esibizioni musicali, la visione del
suo lago, le scene pastorali, prospettando varie volte il medesimo
soggetto con caratteristiche cromatiche differenti.
Egli, confinato nel suo piccolo mondo, ha potuto, così,
conservare e difendere l'istinto primitivo del disegno
infantile.
Insomma, un artista da scoprire che susciterà, sicuramente,
interesse tra gli appassionati dell'arte e del pubblico in
generale.
Apertura al pubblico dal mercoledì alla domenica 10-12.30 e 15-18 chiuso il lunedì e martedì, ingresso gratuito.