Bando per accordi di attrattività
Regione Lombardia (in collaborazione con Unioncamere, soggetto gestore dell'iniziativa) destina 7 ml di euro per promuovere lo sviluppo di accordi di attrattività volti ad agevolare le politiche insediative delle imprese. Gli accordi sono finalizzati ad individuare le caratteristiche dell'offerta localizzativa, promuovere le opportunità di localizzazione in Italia e all'estero, creare percorsi di aggregazione degli stakeholders del territorio.
Beneficiari: i Comuni Lombardi che presentino una proposta coerente con i contenuti dell'iniziativa, aggregando i soggetti locali (associazioni di categoria, enti terzi coinvolti nel procedimento di insediamento, istituti di credito).
Tipologie di interventi e azioni previste:
La domanda presentata dovrà prevedere:
A-Individuazione opportunità di investimento:
Individuazione di aree maggiormente attrattive (superfici di almeno 10.000 mq per aree edificabili, 1.000 mq per edifici già esistenti) per attività produttive, direzionali, turistiche-ricettive, logistiche e trasporti
Predisposizione di documenti per la presentazione dell'offerta localizzativa, con individuazione degli strumenti di programmazione territoriale e urbanistici, accessibilità delle aree, destinazioni d'uso…
B-Interventi di semplificazione
Semplificazione amministrativa per le attività e procedimenti di competenza del SUAP:
-favorire il rispetto dei tempi delle autorizzazioni per l'insediamento, riduzione dei tempi di rilascio dei procedimenti comunali e monitoraggio costante dei tempi dei procedimenti
-creare un servizio di front office informativo, o una sezione nel portale del Comune sui procedimenti per avviare ampliare modificare un'attività economica
-coordinamento degli enti coinvolti nei procedimenti di competenza SUAP, attraverso l'utilizzo della "scrivania telematica"
-attività di formazione addestramento del personale dei SUAP
C-Incentivazione economica e fiscale
I Comuni dovranno determinare preventivamente gli oneri urbanistici ed edilizi. Potranno inoltre prevedere agevolazioni sull'imposte locali (IMU, TASI, TARI) per le aree individuate, acquisendo un punteggio premiale nella valutazione delle domande, specificato nel bando.
C-Promozione delle opportunità localizzative
Percorso di promozione delle offerte localizzative, attraverso attivazione delle seguenti azioni (obbligatorie):
-servizio di consulenza preistruttoria e accompagnamento per la realizzazione del progetto di insediamento
-organizzazione di incontri periodici di verifica di eventuali problematiche, con il tutor incaricato
-attivazione di forme di collaborazione con gli istituti di credito (azione facoltativa, con punteggio premiale sulla valutazione della domanda).
Dovrà essere individuato un referente interno al Comune per le pratiche di autorizzazione, mentre un tutor esterno (selezionato con il supporto di Regione) supporterà le relazioni tra Comune e imprese.
La Regione sosterrà il Comune nella promozione delle opportunità localizzative, nel coordinamento della rete territoriale e nel coinvolgimento degli Enti regionali interessati.
Criteri di selezione:
La valutazione tecnica delle domande avverrà sulla base dei criteri che valutano gli impegni previsti dal Comune, le azioni a carattere facoltativo previste, le caratteristiche delle opportunità insediative proposte, secondo le specifiche del bando (si veda punto 6.2 valutazione tecnica).
Numero di candidature ammissibili
La Regione prevede un numero di domande ammissibili, in base alla popolazione dei Comuni, secondo la seguente ripartizione:
Numero di abitanti |
Numero di Comuni |
Più di 100.000 |
1 |
50.000-100.000 |
4 |
30.000-50.000 |
8 |
15.000-30.000 |
17 |
5.000-15.000 |
20 |
Meno di 5.000 |
20 |
Modalità attuative di Regione Lombardia, di prossima realizzazione
-presentazione delle domande da parte dei Comuni,
-Istruttoria e successiva sottoscrizione degli Accordi per l'Attrattività
Spese ammissibili
Importo massimo del cofinanziamento regionale 80% fino a 100.000 euro (investimento massimo di 125.0000 euro)
Tipologie di interventi
potenziamento conoscenza degli asset locali e valorizzazione dei fattori di attrazione, miglioramenti delle dotazioni infrastrutturali pertinenti all'area e agli edifici, creazione di strutture e servizi per la valorizzazione della vocazione imprenditoriale del territorio, rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa dei sistemi locali di rispondere alle esigenze imprenditoriali, miglioramento dell'integrazione dei sistemi informativi per la gestione dei processi e attività amministrative, promozione opportunità localizzative attraverso servizi di assistenza qualificata e attività di marketing
Spese ammissibili
interventi finanziati in c/capitale (rappresentano il 70%):
infrastrutture fisiche e digitali, riqualificazione aree, opere di urbanizzazione, opere murarie impiantistica e costi assimilati, adeguamenti alla normativa antisismica di edifici pubblici, attrezzature e dotazioni tecnologiche per centri o servizi di innovazione e promozione imprenditoriale, acquisto beni strumentali per miglioramenti servizi alle imprese, implementazione sito web o acquisto software
interventi finanziati in parte corrente (rappresentano il 30%):
realizzazione piano strategico di marketing, costi di promozione, spese di formazione del personale e per attività volta al miglioramento dei servizi, revisione piani urbanistici, materiale per promozione opportunità di investimento
Tempistica presentazione delle domande
Presentazione delle domande in via telematica sul sito www.unioncamerelombardia.it a partire dal 18 aprile h. 14,30 e fino al 5 giugno 2017 h. 12.
Per approfondimenti si veda estratto del BURL allegato