Mobilitazione Province, domani confronto a Palazzo di Bagno. Senza risorse servizi a rischio

Invitati sindaci, categorie economiche e sindacati

Spiegare all'opinione pubblica l'impatto reale che la mancanza di risorse alle Province sta avendo sulle nostre comunità e mostrare con chiarezza e concretamente quanto questi tagli ai bilanci delle Province stiano mettendo a rischio non solo la sicurezza dei cittadini ma anche lo sviluppo economico locale.

Sono questi gli obiettivi della settimana della mobilitazione delle Province Italiane a cui aderisce anche l'amministrazione provinciale di Mantova che per domani giovedì 23 marzo 2017, alle ore 10.30, ha invitato nell'aula Consiliare di Palazzo di Bagno sindaci, associazioni di categoria, sindacati e organi d'informazione per discuterne insieme.

"Il nostro - chiarisce subito il Presidente Morselli - non è un grido di dolore in difesa di un'istituzione ma a sostegno di ciò che le Province sono tenute a garantire ai propri cittadini in termini di servizi che sono diritti fondamentali che riguardano la loro stessa sicurezza. Q uesta iniziativa vuole richiamare l'attenzione sulla situazione finanziaria gravissima e, per certi versi, paradossale anche sul piano istituzionale, che le Province stanno vivendo. Pur profondamente riformate dalla legge, soprattutto per quanto riguarda il rinnovato modello di governo, le Province sono state confermate dal legislatore nel ruolo di enti territoriali, con l'attribuzione di funzioni fondamentali che hanno un impatto decisivo sulla vita dei cittadini. A fronte di tali funzioni, però, oggi le Province si trovano a dover dichiarare la loro "impotenza", non certo per cattiva volontà o imperizia tecnico-amministrativa, ma solo e soltanto per carenza di risorse finanziarie.

A pochi giorni dal termine per l'approvazione dei Bilanci delle Province, fissato al 31 Marzo dalla Legge di Stabilità, non si hanno ancora certezze rispetto all'emanazione del decreto Enti Locali, né degli interventi che si intendono mettere in atto per risolvere la grave emergenza che i tagli hanno determinato. "La settimana della mobilitazione non vuole essere un braccio di ferro ma una chiamata al Governo affinché comprenda che i territori hanno bisogno di certezze economiche" conclude Morselli.

Venerdì scorso  il presidente aveva depositato in Procura un esposto cautelativo  per evidenziare la grave situazione finanziaria in cui versa l'ente e le conseguenti difficoltà nella gestione dei servizi: solo per la Provincia di Mantova, se non interverranno correttivi, è stato stimato infatti uno squilibrio di 16.179.400 euro.