"Lo studiolo rinnovato". Costruire il senso - Il senso del costruire

Dal 2 dicembre 2016 al 22 gennaio 2017 alla Casa del Mantegna

Le opere di Francesco Rubino per lo spazio Eataly di Ground Zero a New York - Case museo di Mantova - Case d'artista e del mestiere - Architettura delle arti visive

 

a cura di Giovanni Iacometti

 

Alla Casa del Mantegna dal 2 dicembre 2016 al 22 gennaio 2017

 

Inaugurazione venerdì 2 dicembre, ore 18


 

La mostra, da leggere e non solo da guardare, cerca di proporre alcune idee culturali per Mantova.

Tre le sezioni in cui è suddivisa l'esposizione, a cura di Giovanni Iacometti: la prima parte della mostra presenta cinque opere realizzate dall'artista Francesco Rubino per lo spazio Eataly di Ground Zero a New York su committenza del di Oscar Farinetti, riunificate in una stanza e nel modellino ligneo di una stanza ideale, di forma pentagonale, che vuole essere una riprogettazione degli studioli rinascimentali.  

Nella seconda parte si documenta didascalicamente l'esperienza fondamentale di Mantova come luogo di case museo ovvero "case della vita museificata". 

- Nella terza parte si illustrano alcune esperienze nel tempo di case di artisti e di mestieri particolari, nelle quali si valorizza il rapporto tra spazio architettonico e programma di contenuto specifico (funzionale, rappresentativo e simbolico)

- Nella quarta parte si espongono alcune ricerche di arte visiva che mostrano un dialogo serrato con la struttura sintattica-tettonica dell'architettura ovvero con il senso del costruire là dove gli esempi precedenti palesano l'istanza di costruire un senso.

 

"La mostra - come spiega il curatore Iacometti - cerca di proporre alcune idee culturali per Mantova che non siano orientate unicamente allo studio filologico del passato ma che lo considerino attivamente come materiale su cui svolgere un destino creativo progressivo. Essa intende inoltre segnalare i rapporti che si sono instaurati e si possono ancora instaurare, in alcune esperienze, fra volontà di significazione e di valore, ordinamento architettonico dello spazio e fatti d'arte visiva che dialogano a vario titolo, pratico e intellettuale, con quell'idea di ordinamento. Proponendo una visione coordinata dello spazio dal punto di vista dei valori che si vogliono rappresentare, non solo delle forme che si usano, in relazione alla vita pratica che vi si svolge, a certe esperienze abitative particolari come sono lo studiolo umanistico, la casa del mestiere di artista o d'altro, la casa del collezionista ecc. - case della vita museificata - di cui Mantova possiede esempi storici fondamentali, ancora oggi spunti di progettualità. Lo studiolo viene visto come un luogo del fare casa con arte su valori consegnati dalla storia. La storia migliore, quella di Mantova in primis, ci consegna frammenti-promemoria per ricostruire un destino dotato di senso e non solo cumuli di forme". 

 

Lo studio COPRAT di Mantova ha curato la predisposizione e la stampa delle tavole esposte

 

Oscar Farinetti  ha messo a disposizione le opere di sua

proprietà, presentate nella prima parte

 

L'associazione culturale "M.arte" di Verona ha messo a

disposizione le opere di pittura, scultura e fotografia esposte nella quarta parte

 

 

Casa del Mantegna

via Acerbi, 47

46100 Mantova

 



ORARI DI APERTURA
Mattino:

da martedì a domenica dalle 10.00 alle 12.30
Pomeriggio:

giovedì dalle 15 alle 17

venerdì, sabato e domenica: dalle 15.00 alle18.00

 

Ingresso libero

 

Informazioni:
tel. +39 0376 360506 -  +39 0376 432432

fax +39 0376 326685  -fax +39 0376 432433

mail: casadelmantegna@provincia.mantova.it - info@turismo.mantova.it

www.provincia.mantova.it

www.casadelmantegna.it

www.turismo.mantova.it