Con gli occhi di Enea - Mantova vista da rifugiati e richiedenti asilo
Mostra fotografica alla Casa del Mantegna
Cosa significa essere accolti in un
paese straniero? Com'è la città vista con gli occhi
di un rifugiato? Quali sono i luoghi importanti per chi è
arrivato a Mantova in cerca d'asilo?
Partendo da queste domande, all'interno delle attività promosse dal Sistema di Protezione richiedenti asilo e rifugiati (Progeto SPRAR ENEA) della Provincia di Mantova, si è dato vita a un percorso fotografico. Dall'esperienza è scaturita la mostra "Con gli occhi di Enea" che sarà inaugurata venerdì 12 febbraio alle ore 17.30 negli spazi della Casa del Mantegna in via Acerbi 47 a Mantova.
Partendo da queste domande, all'interno delle attività promosse dal Sistema di Protezione richiedenti asilo e rifugiati (Progeto SPRAR ENEA) della Provincia di Mantova, si è dato vita a un percorso fotografico. Dall'esperienza è scaturita la mostra "Con gli occhi di Enea" che sarà inaugurata venerdì 12 febbraio alle ore 17.30 negli spazi della Casa del Mantegna in via Acerbi 47 a Mantova.
Scopo dell'esposizione che
sarà allestita sino al 28 febbraio, è quello di
condividere il risultato di un laboratorio a cui hanno partecipato
alcuni rifugiati con l'obiettivo di raccontare attraverso la
fotografia i luoghi significativi di Mantova.
Il laboratorio è stato
possibile grazie alla disponibilità ed alla tecnica di
Silvia Talarico, appassionata fotografa e volontaria del circolo
Arci Virgilio, che negli scorsi mesi ha passeggiato per la
città con alcuni rifugiati e richiedenti asilo scattando
immagini significative. La mano era di Silvia ma gli occhi erano
quelli degli ospiti del progetto Sprar. Ragazzi che poi si sono
cimentati loro stessi nella fotografia. Il risultato è una
mostra di 20 scatti a colori e in bianco e nero.
"Capita che lo sguardo di chi è
più lontano dal nostro microcosmo aiuti a cogliere frammenti
di noi stessi non conosciuti e non immaginati - sottolinea Elena
Magri, assessore provinciale alle Politiche di Coesione
Sociale e Pari Opportunità -. E' il dono inaspettato
del laboratorio di fotografia che ha coinvolto alcune persone che
hanno incrociato le nostre strade nel progetto Sprar Enea.
Rifugiati, arrivati da lontano, da culture altre, da esperienze
profondamente diverse".
La mostra, a ingresso libero,
sarà visitabile tutte le mattine, da martedì a
domenica, dalle 10 alle 12.30, il mercoledì e giovedì
pomeriggio dalle 15 alle 17; il sabato e domenica pomeriggio dalle
15 alle 18.
Dopo la Casa del Mantegna
l'allestimento fotografico sarà esposto nei Comuni partner
del progetto SPRAR e nel circuito dei circoli Arci provinciali.
Partner dell'iniziativa sono Arci Mantova, i Comuni di Castel
Goffredo, Castiglione delle Stiviere, Curtatone, Guidizzolo,
Medole, Porto Mantovano, San Giorgio, il Piano di Zona del
Distretto di Guidizzolo, l'Azienda Speciale ForMa., le associazioni
"San Martino", le cooperative "Il giardino dei Viandanti","Olinda"
e Kantara e l'associazione "Una casa per tutti".