Asola, una fortezza della Terraferma veneta
L'inaugurazione della nuova sede dell'Archivio Storico comunale
prevede, inoltre, un percorso di visita alla mostra allestita nelle
sale al primo piano del Museo Civico "G. Bellini" dal titolo
"Asola, una fortezza della Terraferma veneta" (28
ottobre-4 novembre) a conferma che la storia dell'Archivio Storico
è un po' la storia del suo ente produttore, il Comune di
Asola.
Nelle intenzioni della curatrice, dott.ssa Ester Cauzzi, la mostra
intende favorire la conoscenza dell'identità storica asolana
attraverso un percorso cronologico fino a Napoleone che restituisca
a un pubblico fatto di gente comune, non specialistico, un'immagine
quanto più fedele e circonstanziata della città di
Asola nel suo divenire storico-culturale, ovvero, da insediamento
fluviale medievale a fortezza veneta, a estremo presidio
occidentale della Terraferma veneta che, se pur ai confini dei
possedimenti e del potere della Serenissima, è espressione
di decoro e magnificenza.
Disegni di antiche mappe, stemmi, ritratti riportano in auge le
atmosfere di un tempo passato rimandando ai nodi più
significativi della storia asolana (il Castrum, la fortezza veneta,
la Fossa Magna, ….) e restituiscono la storia di imprese
(l'assedio del 1516) e, soprattutto, dei loro protagonisti
(comandanti, podestà e provveditori, …..).
La mostra "Asola, una fortezza della Terraferma veneta" è un
modo per fare storia mettendosi nell'ottica della ricezione di un
pubblico non specialistico; è una sperimentazione, un
progetto in fieri di Museo della Città che si spera sia
accolto con favore dal pubblico.