Giornate Europee del Patrimonio
Giornate Europee del Patrimonio
Sabato 26 e domenica 27 settembre
Palazzo Ducale - Mantova
Giornate Europee del Patrimonio
Heritage and Education Learning for life
Nel weekend del 26 e 27 settembre vanno in scena le Giornate
Europee del Patrimonio (GEP2020): il Complesso Museale Palazzo
Ducale di Mantova aderisce all'iniziativa con un ricco programma di
eventi
Il tema delle Giornate Europee del Patrimonio 2020 è
dedicato al rapporto tra patrimonio culturale e istruzione: un
legame stretto, che occorre continuamente rinnovare affinché
si mantenga fertile nel presente. In quest'anno così
difficile, il nostro passato costituisce ancor più un
importante strumento di apprendimento e una preziosa fonte
d'ispirazione per il futuro. C'è stato un tempo in cui la
maggior parte di noi era in grado di riconoscere le costellazioni
nel cielo notturno, distinguere quali piante erano commestibili in
natura, coltivare il nostro cibo, riparare i nostri vestiti,
scarpe, creare i nostri gioielli. Saperi che facevano parte
dell'istruzione di base di epoche passate. Siamo ora noi in grado
di definire in cosa consiste l'istruzione essenziale del 21°
secolo? In un momento di reale preoccupazione per il nostro
ambiente c'è molto che possiamo imparare dai nostri antenati
per adattarci ai bisogni attuali in un'ottica ormai sempre
più urgente di sostenibilità.
Per aderire all'iniziativa e fornire un suo piccolo contributo su
questa fondamentale sfida della contemporaneità, il
Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova organizza un articolato
programma di eventi culturali che avranno luogo durante il weekend
del 26 e 27 settembre.
Di seguito il programma dettagliato:
GIARDINI APERTI
Sabato 26 settembre e domenica 27 settembre 2020
ore 10.00 - 13.00 e 14.30 - 17.30
Oltre ai consueti giardini visitabili con il biglietto ordinario di
Palazzo Ducale, si potrà accedere anche al Cortile dei Cani
(con un percorso circolare che parte dalla Sala di Manto attraverso
le Sale dei Capitani e dei Marchesi, la Loggia del Tasso, il
Camerino delle Virtù e conduce fino alla Sala di Troia), il
Cortile della Cavallerizza (con ingresso da piazza Santa Barbara),
il Giardino Segreto di Isabella d'Este (da Corte Vecchia) e il
Giardino dei Semplici (da piazza Paccagnini). Per i visitatori
sarà predisposto del materiale informativo scaricabile dal
sito internet di Palazzo Ducale.
Ingresso con biglietto ordinario
TI PRESENTO UN'OPERA
Nelle giornate di sabato e domenica sarà possibile
partecipare liberamente agli approfondimenti a cura dei Funzionari
di Palazzo Ducale per conoscere più da vicino alcune delle
opere esposte lungo il percorso di visita. Tra i capolavori
custoditi all'interno di Palazzo Ducale, abbiamo selezionato tre
opere che sono state recentemente oggetto di interventi di restauro
o di valorizzazione.
Sabato 26 settembre, ore 14.30, 15.30, 16.30
Lotta tra romani e galli, fregio in marmo, sottoportico del Cortile
d'Onore, a cura di Daniela Marzia Mazzaglia - Funzionario
restauratore
Domenica 27 settembre, ore 10, 11, 12
La pesca miracolosa, arazzo da cartone di Raffaello, appartamento
degli arazzi, a cura di Michela Zurla - Funzionario storico
dell'arte
Ingresso con biglietto ordinario
"NOI, DONNE DEL RINASCIMENTO", spettacolo teatrale nel
portico del Cortile d'Onore a cura di teatrOrtaet, con
accompagnamento musicale del maestro Alberto Mesirca
Sabato 26 settembre ore 20.30, domenica 27 settembre ore
16.00
Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli, attraverso uno spettacolo
teatrale, raccontano il Rinascimento in un vorticare di personaggi
maschili e femminili, ciascuno dei quali esprime dal proprio punto
di vista un frammento di questa epocale trasformazione della
percezione del mondo. Apre la visita, Lucrezia Borgia, la "regina
nera", figlia di papa Borgia, che, accingendosi a sposare Alfonso
d'Este e a dare una svolta alla sua esistenza votata alla ragion di
stato, si contrappone alla cinica logica politica del fratello
Cesare Borgia, il Valentino. È quindi la volta di Giulia
Farnese, la giovanissima amante di papa Borgia, che si confronta
con il fratello Alessandro, divenuto cardinale per merito della sua
scandalosa relazione e, dopo la morte della sorella, eletto papa
con il nome di Paolo III. Ancora oggi l'appartamento di papa
Farnese, in cui è esposta la Dama del liocorno che la
tradizione vuole essere il ritratto segreto di Giulia, rappresenta
il fulcro artistico di Castel Sant'Angelo. Davanti al dipinto di
Luca Longhi, Paolo III ormai anziano rievoca il destino della
sorella e la "damnatio memoriae" che ha impedito fossero tramandate
ai posteri le sembianze di "Giulia la Bella". C'è Lutero,
che dopo aver visitato Roma la stigmatizza come "Babilonia
infernale", e papa Clemente VII Medici, che si rammarica di non
aver colto appieno l'eversività di quel monaco fino a quando
non si troverà imprigionato nel castello dai lanzichenecchi
luterani. C'è Isabella d'Este, che ha indugiato a Roma per
ottenere il cappello cardinalizio per il figlio Ercole e che sfugge
a malapena alla furia dei saccheggiatori, grazie all'intervento
dell'altro figlio, Ferrante, generale degli Imperiali.
Portico Cortile d'Onore, biglietto € 5,00 (non include la
visita al museo) - ingresso da piazza Lega Lombarda
Gratuito per i bambini fino a 6 anni
Prenotazione obbligatoria: tel. 0376 352100 / 0376 352152
pal-mn.didattica@beniculturali.it
(capienza massima 25pp.)
L'ARCHEOLOGIA NELLE TUE MANI
Sabato 26 settembre ore 19.30, 20.15, 21.00
L'archeologa Mari Hirose vi porterà alla scoperta di alcuni
reperti conservati nel museo attraverso un percorso "tattile": i
visitatori potranno toccare con mano alcuni tra i reperti delle
collezioni del Museo Archeologico Nazionale in un incontro
ravvicinato con la storia e l'archeologia mantovane. Per
partecipare alla visita è necessario effettuare la
prenotazione, munirsi di mascherina e guanti in lattice usa e
getta.
Ingresso con biglietto € 1
Prenotazione obbligatoria: email: museoarcheologico.mantova@beniculturali.it,
tel. 0376 320003
BIBLIOTECA APERTA, MUSEO ARCHEOLOGICO
Sabato 26 settembre ore 10.00 - 13.00 e 14.30 - 17.30
Domenica 27 settembre 2020 ore 10.00 - 13.00
Sarà possibile visitare a gruppi di massimo 5 persone alla
volta gli affreschi della biblioteca del Museo Archeologico
Nazionale. Tali affreschi sono una sorpresa nel panorama delle
decorazioni del Cinquecento mantovano. Dobbiamo immaginare che essi
rivestissero in origine un esterno, un prospetto rivolto verso
piazza Castello, e che fossero quindi eseguiti nel 1549 ca.,
poiché in quell'anno veniva realizzato il primo teatro
stabile dei Gonzaga, nel sito oggi occupato dal Museo Archeologico.
Il teatro era ispirato al modello di teatro di corte illustrato da
Sebastiano Serlio nel Secondo libro di Perspettiva (1545);
l'interno andò distrutto in un incendio nel 1588, ma il
fuoco non danneggiò i muri portanti e le decorazioni in
esterno.
Gli affreschi sul lungo prospetto meridionale del teatro permettono
di ricostruire idealmente un ordine costituito da un parato di
colonne binate rustiche a bugne fasciate e alternate, che
inquadrano nicchie con statue. L'utilizzo del "rustico" è
senz'altro un elemento che rimanda a Giulio Romano, il quale era
però morto nel 1546; la "complicazione" dell'impiego di
bugne fasciate e alternate ci porta con ogni probabilità
nell'ambito di Giovan Battista Bertani. Questi - pittore, scultore
e architetto - fu l'erede di Giulio come prefetto delle fabbriche e
ne esasperò lo stile con il ricorso a elementi anomali e
rari, come appunto quello impiegato nella finta architettura
dipinta. La particolare soluzione del bugnato deriva ancora dalla
trattatistica di Serlio, ma sembra anticipare l'impiego
nell'architettura di pietra e mattoni, come avvenne pochi anni dopo
sul portale di palazzo Vidoni a Cremona.
Ingresso con biglietto ordinario
APERTURA SERALE
Sabato 26 settembre ore 19.15 - 22.15 (ultimo ingresso 21.20)
Dalle ore 18.30 di sabato 26 settembre si potrà accedere al
percorso museale ordinario con biglietto d'ingresso di €
1,00.
Il Museo Archeologico Nazionale rimarrà chiuso al
pomeriggio di domenica 27 settembre 2020.
Segnaliamo che nel medesimo week end si terrà a Mantova
l'iniziativa "Interno Verde" alla quale Palazzo Ducale aderisce
consentendo ai partecipanti alla manifestazione l'accesso al
Giardino dei Semplici dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle
19.00.
Informazioni:
Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova
Tel. +39 0376 352100
pal-mn@beniculturali.it