Viaggiando con le fiabe
UN NATALE PER GRANDI E PER BAMBINI DEDICATO ALLE FIABE E ALLA
FANTASIA DAL 25 NOVEMBRE IN SCENA LA RASSEGNA
TEATRALE
"VIAGGIANDO CON LE FIABE"
A partire dal 18 novembre il Mantova Outlet Village proporrà
un ricco programma di eventi in occasione delle festività
natalizie. Le luminarie e il grande albero di Natale, allestito
nella piazza centrale, faranno da scenografia ad un vero e proprio
Regno delle Favole. Sarà infatti un Natale tutto dedicato
alle fiabe e alla fantasia quello organizzato quest'anno dal
Mantova Outlet Village. Dal 25 novembre e fino al 24
dicembre, infatti, si terrà la rassegna "Viaggiando
con le fiabe", cinque weekend dedicati ai bambini dai 3 ai
12 anni e alle loro famiglie, in cui verranno messe in
scena cinque fiabe classiche provenienti da diverse parti del
Mondo, grazie alla collaborazione con "Ars Creazione e Spettacolo"
e la sua "STM Scuola Teatro Mantova" , insieme a "Studio Nostos" di
Porto Mantovano. Dal 25 novembre, ogni sabato e domenica con tre
spettacoli a ripetizione, nella Glass House del Village
(posizionata di fronte all'Info Point), i piccoli
spettatori saranno accompagnati da un narratore e da attori
professionisti in un viaggio interculturale in cui fare volare la
fantasia, vivere avventure e divertirsi con tutta la famiglia.
Aprirà il programma Biancaneve (Germania),
sarà poi la volta di Cappuccetto Rosso
(Germania), La nonnina del sambuco (Danimarca),
La strega Achiqueè (Perù) e
Nonno Gelo (Russia). Tutti gli spettacoli saranno
delle vere e proprie rappresentazioni teatrali, interpretate dagli
attori della Compagnia ARS e della prestigiosa STM Scuola Teatro
Mantova diretta da Federica Restani, e messi in scena grazie agli
adattamenti e ai testi di Sara Barbieri, alla regia di Alexander
Kevin Fanelli e all'interpretazione di Irene Gandolfi, Beatrice
Cotifava di ARS ed Edoardo Barbone dello Studio Associato Nostos di
Porto Mantovano.
PROGRAMMA DEGLI EVENTI
Sabato 25 e domenica 26 novembre dalle 15.30 alle 17.30:
Biancaneve (Germania). La rassegna si apre con una delle
fiabe più conosciute in assoluto: la bella Biancaneve che,
odiata dalla matrigna cattiva per la sua bellezza, è
costretta ad abbandonare la sua casa e a rifugiarsi tra le montagne
e a lottare per la propria vita fino all'arrivo del principe.
Un'interpretazione moderna della fiaba che racconta di una
Biancaneve sbadata e la cui bontà disarma la malvagia strega
che proprio a causa della sua eccessiva ingenuità non riesce
a portare a termine il suo piano di uccidere la bella protagonista.
Uno spazio tutto suo sarà dedicato allo Specchio che, nei
suoi dialoghi con la matrigna, si fa molto spesso portavoce del
pensiero del pubblico, per restituirlo in chiave divertente e
umoristica sulla scena.
Sabato 2 e domenica 3 dicembre dalle 15.30 alle 17.30:
Cappuccetto Rosso (Germania). Lo spettacolo è una
rivisitazione della fiaba originale resa più divertente e
ironica che narra di una Cappuccetto Rosso moderna, molto attiva e
determinata. Il lupo, al contrario, è più titubante,
molto più simile all'animale dei boschi schivo e riservato
che conosciamo. Cappuccetto rosso è una bambina che vive con
la madre in una casa vicino al bosco e che deve portare un cestino
pieno di cose buone alla nonna malata. Prima di raggiungerla,
tuttavia, metterà in moto una serie di eventi divertenti e
completamente imprevisti. Sabato 9 e domenica 10 dicembre
dalle 15.30 alle 17.30: La nonnina del sambuco
(Danimarca). Il personaggio principale è la Hyldemoer, o
nonnina del sambuco. Questa figura ricorre per secoli nel folklore
nord - europeo ed è meglio conosciuta come Frau Holda. Si
tratta di un benevolo spirito delle foreste, la cui festa
tradizionalmente veniva celebrata nel mezzo dell'inverno. Un
bambino malato chiede al nonno di raccontargli una storia, mentre
la mamma sta mettendo a bollire dei fiori di sambuco "che scaldano
e guariscono" dai raffreddori tipicamente invernali. È
così che inizia il racconto della magica signora dei Boschi
che ci proietta lontano, nel mondo magico della natura, dove ogni
elemento ha qualcosa da dire e da raccontare per enfatizzare
l'armnia della vita che ci circonda e farci sentire, una volta
tanto, più partecipi e speciali.
Sabato 16 e domenica 17 dicembre dalle 15.30 alle 17.30: La
strega Archiqueè (Perù). Una fiaba che
racconta la nascita delle Ande. Una strega vuole catturare e
mangiare due bambini per assicurarsi una vita più lunga: i
due giovani riescono a salvarsi (e alla fine a sconfiggere la
strega) perché in loro aiuto intervengono moltissimi
animali. Grazie alla loro prontezza di spirito e al loro animo
gentile, creano un rapporto importante con ogni creatura
intervenuta in loro soccorso, apprezzandone le qualità e le
particolarità. Saranno proprio questi bambini a regalare ai
loro salvatori le caratteristiche e qualità fondamentali con
cui oggi li conosciamo: la velocità del giaguaro, la vista
dell'aquila e l'equilibrio del lama. Alla fine la strega, dopo
avere fallito numerosi tentativi, perde la vita cadendo da una
grande altezza e con il suo corpo darà vita all'intera
Cordigliera delle Ande.
Sabato 23 e domenica 24 dicembre dalle 15.30 alle 17.30:
Nonno Gelo (Russia). Nonno Gelo, personaggio tratto dal
folklore russo, è slavo. Vive tra le creature del bosco
innevato e se ne prende cura. Osserva i bambini e il loro
comportamento e talvolta interviene nelle vicende umane per cercare
di migliorare e aiutare i più bisognosi. È un
personaggio irriverente e scherzoso ma a tratti molto severo.
Questa fiaba racconta la storia di due sorelle, una molto generosa,
altruista e attente, sempre pronta a darsi da fare per aiutare la
nonna anziana che si prende cura di loro. La sorella più
piccola è più capricciosa e viziata, attratta dalle
belle cose e poco incline a prestare il proprio aiuto. A nonno Gelo
non sfuggono questi comportamenti e, a suo modo, cera di cambiare
l'atmosfera familiare aiutando la sorella più giovane a
maturare.