Infinity
Infinity, una straordinaria esposizione di
respiro internazionale che vede coinvolti quasi cinquanta artisti
tra i più importanti ed apprezzati del nostro paese, si
aprirà sabato 29 luglio, alle ore 21.00, a Sabbioneta, nella
cornice fastosa di Palazzo Ducale. Infinity è una rassegna
che si qualifica come occasione per ripercorrere l'infinito,
perenne e complessissimo rapporto tra l'opera d'arte e la reazione
dell'uomo che l'osserva, ne resta affascinato e la
interpreta.
Il Palazzo ducale di Sabbioneta, grazie alla
curatela di Giammarco Puntelli e Gianfranco Ferlisi avrà
quindi l'occasione di trasformarsi, con tale avvenimento
espositivo, in una casa della cultura e dell'arte, in luogo del
pensiero e della proposta, in centro di attrazione e al tempo
stesso di irradiazione, in laboratorio di una rete di idee, di
azioni e di umanità.
Infinity ovvero quando l'arte dialoga con la
medicina e la scienza. Questo il tema affascinante che artisti e
curatori sviluppano, perché, come scriveva George Bernard
Shaw, "si usa lo specchio per guardarsi il viso e si guarda
all'arte per penetrare l'anima", per utilizzare la
comunicatività di immagini estetiche che hanno il potere di
alleviare l'abisso della sofferenza. In mostra, le diverse opere,
nella molteplicità degli autori presenti, parlano
dell'oscurità e della luce, di un ipotetico confine che
separa e unisce la gioia e il dolore, la dannazione e la
liberazione, la sofferenza e il sollievo, la segregazione e la
libertà. Ne risulta, in sostanza, un'indagine sulla
multiformità della relazione opera d'arte/fruitore, a
cominciare da una ricerca - condotta da Giammarco Puntelli - che ha
avuto interlocutori speciali, persone che vivono il dolore della
malattia negli ospedali. Il risultato delle sue analisi delinea un
interessante tracciato esperienziale, costruito, appunto,
sull'influenza di alcune opere d'arte sul vissuto di pazienti e di
chi se ne prende cura.
L'esito della sua indagine era, per molti versi, atteso e risulta,
dunque, confermato: emerge da tale ricerca come la stimolazione
positiva di immagini potenzianti e cariche di evidente
capacità emozionale determini un sensibile miglioramento sia
delle condizioni di performance degli operatori, sia delle
condizioni fisiche dei pazienti. Perché la salute trae
beneficio dal benessere indotto dalla felicità,
perché l'arte, che tocca con potere salvifico la
profondità dell'anima, possiede un reale potere di
guarigione, alleviando le situazioni di stress e gli stati
ansiogeni, migliorando il rapporto con gli altri, influenzando
positivamente le relazioni e la coscienza del sé. Si
comprende così l'importanza di una rassegna che, tramite
vari e differenti registri, parla dell'incantamento estetico, della
capacità di attrazione della narrazione artistica, della sua
positiva forza immaginifica, del senso di benessere che essa
può infondere nella mente e nello spirito. Dall'opera d'arte
non può che derivare, sempre e comunque, un influsso
positivo: essa è il riflesso della bellezza del nostro
mondo, il segno dell'appartenenza ad un'intelligenza collettiva, il
richiamo ad un'identità che si perpetua. Riteniamo dunque
che tutti i visitatori resteranno positivamente coinvolti e
intimamente sbalorditi dalla forte carica espressiva di tutti gli
autori. E molti si troveranno di fronte alla scoperta di emozioni
che si materializzano, nella fisicità dell'arte, per svelare
l'agitazione del sangue e la tempesta dei sentimenti.
Si può dunque considerare questa rassegna un'occasione di
interesse particolarissimo, in cui, grazie all'impegno di autori
pregevolissimi, si può comprendere ed esplorare, nelle
più diverse e originali angolazioni, il complesso rapporto
tra l'artista, il suo sentire e l'effetto sul riguardante. E che
cos'è tutto questo se non medicina, energia e nutrimento per
l'anima?
Informazioni: Comune di Sabbioneta - 0375
52599 www.comune.sabbioneta.mn.it
Ufficio Informazioni Turistiche 0375-221044
sabbioneta@coopculture.it
Orari: feriali 9.30-13.00/14.30 -18. 00
(lunedì giorno di chiusura) e sabato e domenica
9.30-13.00/14.30-19.00.
Inaugurazione presso il
Teatro all'Antica: Sabato 29 luglio, alle ore 21.00
Questi gli artisti invitati:
Luca Alinari, Mauro Capitani, Elvino Motti, Luciano Preti,
Alessandro Trani, Erika Marchi, Sergio Scatizzi, Ennio Calabria,
Alba Gonzales, Franco Azzinari, Domenico Monteforte, Giuliano
Grittini, Fabio Cicuto, Antonio Nunziante, Silvia Caimi, Andrea
Prandi, Giovanni Masuno, Emanuela De Franceschi, Laura Mazzuoli,
Marco Lodola, Bianca Lodola, Giovanna Fra, Alessandro Grazi,
Vittoria Palazzolo, Nicolò Fortunato, Ricciardi Elisa
Donetti, Alfonso Borghi, Giuseppe Menozzi, Fiamma Morelli, Pietro
Del Corto, Franco Girondi, Libuse Babakova, Armodio, Tiziano
Calcari, Claudio Massimi, Nadia Fanelli, Franco Carletti, Gino
Dalle Luche, Luigi Aricò, Giampaolo Talani, Armand Xhomo,
Gene Pompa, Mafalda Pegollo, Pier Francesco Restelli, Jucci
Ugolotti, Giancarlo Rampazzo PAT, Domenico Conforte,
Edmondo Nardini, Gemma Spada, Stefano Abelli.