Delizie, luoghi e persone: la via del riso vialone nano
L'unione di Comuni Lombarda San Giorgio Bigarello, in
collaborazione con la Provincia di Mantova, ha sviluppato una
progettualità territoriale per la valorizzazione della
filiera agroalimentare del riso, finanziata dalla Regione
Lombardia.
Il progetto denominato "Delizie, luoghi e persone: la via
del riso vialone nano" coinvolge un ampio partenariato,
l'Unione San Giorgio-Bigarello, la Provincia di Mantova, i comuni
di Castel d'Ario e Roverbella, l'Ecomuseo del riso e del
paesaggio rurale mantovano, la Strada del riso e dei
risotti mantovani, il Consorzio Agrituristico
Mantovano, l'Istituto di storia
contemporanea.
L'intervento pone l'obiettivo principale di valorizzare la filiera
agroalimentare del riso attraverso il rafforzamento della
collaborazione tra gli attori della stessa, il consolidamento
dell'identità del territorio e della sua coltivazione
risicola, delle sue tradizioni e cultura, il potenziamento della
riconoscibilità della filiera, la strutturazione di percorsi
di fruizione e scoperta delle terre del riso mantovano,la
promozione e comunicazione digitale del territorio e della sua
coltura risicola.
I destinatari del progetto sono gli stessi abitanti del territorio,
che potranno fruire in maniera più consapevole e partecipata
del patrimonio di tradizioni legate alla coltivazione del riso, gli
operatori della filiera agroalimentare (produttori, trasformatori,
ristoratori, agriturismo) che possono sperimentare nuove
modalità di collaborazione e rafforzare i legami
esistenti.
Nello specifico la progettualità prevede la realizzazione di
cartellonistica segnaletica e interpretativa per la fruizione del
percorso ciclabile dal Comune di San Giorgio alla Foresta della
Carpaneta, lo sviluppo di un percorso cicloturistico sulla tematica
della filiera del riso a partire dal Comune di Roverbella lungo la
strada del riso vialone nano, la costruzione di un giardino
didattico sulla coltivazione e lavorazione del riso nel comune di
Castel d'Ario, per arrivare alla digitalizzazione del patrimonio di
tradizioni storiche e culturali legate alla coltivazione del riso
del Comune di Roverbella. Gli interventi sono impreziositi da
approfondimenti a carattere storico scientifico dell'Istituto di
Storia Contemporanea legati all'alimentazione delle classi popolari
nel Mantovano, le trasformazioni della cultura gastronomica della
borghesia rurale dell'ottocento, le origini e diffusione del riso
alla pilota.
Sullo sfondo si sottolinea la finalità di rafforzare le
relazioni tra i soggetti della governance territoriale e della
filiera del riso, al fine di promuovere ulteriori sviluppi della
progettualità per un maggiore impatto territoriale, in
continuità con le esperienze passate relative agli eventi
organizzati sul territorio in occasione di Expo 2015 e degli
interventi emblematici della Fondazione Cariplo, che hanno portato
dimostrazione dei risultati raggiunti attraverso la collaborazione
dei diversi livelli di governance locale (Provincia di Mantova,
Comuni, Ecomuseo del riso e del paesaggio mantovani).
L'importo complessivo del progetto è pari a 161.000 euro,
per un contributo complessivo di Regione Lombardia di euro
66.595.