Sergio Scatizzi e Giuseppe Menozzi
Sabato 4 marzo alle ore 17,00, nel Palazzo Ducale di Sabbioneta, grazie al sostegno e all'organizzazione dell'amministrazione comunale, saranno inaugurate le mostre personali di Sergio Scatizzi e Giuseppe Menozzi.
Le personali, curate da Giammarco Puntelli, sono tra gli eventi che porteranno, in questa stagione, arte contemporanea in una location di eccezione.
Sergio Scatizzi è l'artista simbolo
dell'informale toscano, al quale sono state dedicate centinaia di
mostre istituzionali. Primo artista vivente ad esporre più
volte a Palazzo Pitti a Firenze, la sua biografia è un
continuo percorso di ricerca e di riconoscimenti di pubblico e di
critica. Le sue opere sono state raccolte in tre volumi
dall'archivio ufficiale, curato da Alberto Diolaiuti. In Scatizzi
l'arte italiana ha riconosciuto un simbolo del lavoro d'arte
fiorentino e toscano dal chiaro spessore internazionale. Le sue
opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private.
L'intera attività di Sergio Scatizzi è stata curata
da Alberto Diolaiuti, titolare dello Studio d'Arte Il Fiore di
Montecatini Terme, sede dell'unico archivio ufficiale delle opere
del maestro, e scrigno di alcuni fra i capolavori della sua
produzione.
"L'opera di Sergio Scatizzi - spiega Giammarco Puntelli -
è una fra i più coerenti esercizi di equilibrismo
emozionale che troviamo nell'arte contemporanea: la
sincerità, l'onestà, il coraggio di alcune sue opere
sono determinanti per una lettura approfondita dell'arte del
Novecento, non solo italiano. La mostra di Sabbioneta sarà
un'occasione straordinaria per vedere opere rare e alcuni inediti
del grande maestro che solo un curatore attento come Alberto
Diolaiuti poteva portare in tale contesto".
Giuseppe Menozzi, la cui opera "La voce del
giusto" è stata copertina del numero 51 del Catalogo
dell'Arte Moderna Editoriale Giorgio Mondadori, ha all'attivo
centinaia di mostre istituzionali, fra cui ricordiamo quella del
Premio Bancarella, quella dedicata al suo lavoro dalla Regione
Toscana, con un'opera scelta per la Pinacoteca della Regione
stessa, quella fatta alla Biblioteca Umanistica a Milano, quella
che ha inaugurato il semestre Renzi al parlamento Europeo a
Bruxelles, nel suo curriculum vari premi vinti fra i quali il Foyer
des Artistes a La Sapienza di Roma ritirato con il direttore del
Tg1 Fabrizio Del Noce, il Torre di Castruccio a Carrara ritirato
con Antonino Zichichi e Margherita Hack. Artista simbolo per la
spiritualità nell'arte, ne ha rivoluzionato assiomi e
coordinate, creando un nuovo universo pittorico.
"La personale a Sabbioneta - spiega Puntelli -
è un momento per riflettere, comprendere e
divulgare il lavoro di un artista, la cui ricerca è distante
e distinta da ogni altro intervento pittorico contemporaneo:
Menozzi approfondisce e indaga veramente quella parte che in vita
non vedi, che è il luogo delle decisioni e delle risposte,
quella spiritualità che è compagna e guida nella
vita, parte integrante di un essere che deve pensare alla propria
identità come all'unione di materia e spirita".
Informazioni:
Comune di Sabbioneta
Palazzo Forti - Via Accademia 6- 46018 Sabbioneta
Tel 0375 52599 - e-mail
a.ghizzardi@comune.sabbioneta.mn.it
Ufficio Iat Sabbioneta 0375-221044
La personale di Sergio Scatizzi intitolata Imago Hominis e
la personale di Giuseppe Menozzi intitolata Deus sive Veritas
rimarranno aperte fino al 9 aprile con i seguenti orari: da
martedì a venerdì 9,30-13 e 14,30-17; sabato,
domenica e festivi 9,30-13 e 14,30-18; lunedì
chiuso.